Ho avuto qualche maestro che aveva queste amabili abitudini
Magari colpiva mentre gli facevi una domanda, oppure da seiza, o ancora quando ti vedeva distratto.
Altre volte interveniva a tradimento in un kumite.
La cosa buffa è che nessuno osava proteggersi o contrattaccare perchè era il maestro.
Poi, quando iniziava a capitare di schivare, parare o contrattaccare d'istinto, quindi indipendentemente dalla volontà, rimanevi li in attesa di una cascata di sberle e lui ti diceva "bene così", di fatto, invece che arrivare la punizione si riducevano i colpi a tradimento.
Ma può anche essere un lavoro in Kihon, dove uno non fa ciò che dovrebbe e improvvisa.
Uno può avere tutta la tecnica, il fiato, il fisico e l'allenamento del mondo, ma se non è istintivamente reattivo, se non lavora su quello, non avrà alcuno strumento (se non la fortuna) per evitare la botta a tradimento tipica della strada, che sia la legnata, la testata o qualsiasi altra cosa.