Due faccie della stessa medaglia?
In che senso parli a livello energetico?
in tutti i sensi... a tutti i livelli.. bene e male non esistono "di per sè", esistono solo in quanto co-esistenti.
Per cui se c'è uno c'è per forza anche l'altro.
Quindi ciò che può far bene può anche far male.
A tutti i livelli.. la stessa energia che muovi col reiki o con altre pratiche può fare bene e anche male...
Il brutto è che, oggi come oggi, (in buona parta a causa del fenomeno new age) quasi tutti pensano che si faccia solo "del bene" con le energie "sottili".
Questo porta ad avere un mucchio di gente che "lavora" con tali energie senza avere la minima idea di quel che fa e dei grossissimi rischi che corre, per sè e per chi gli sta vicino.
E quando non sai cosa fai, nel 99% dei casi, come minimo fai del "male" a te stesso... se va male, fai male anche ad altri, magari anche con tutta la tua buona fede!!
E' questo il peggio, persone convintissime di fare del bene, che invece, per incoscienza (incolpevole quasi sempre), finiscono per far più male che bene...
Questo è sacrosanto
Ok almeno su una cosa ci siamo
Mi spieghi perché essere aperto dovrebbe portarmi ad essere soggetto a diversi tipi di energia?
Se "apri" certi canali, anzi, ancor meglio, se altri te li aprono senza che tu ne sia granchè cosciente, da quella porta può entrare di tutto... e in genere sono energie, passami il termine banale, negative. Energie che possono venire da chiunque, sia da tuo colleghi sia da qualsiasi altra persona.
Quando ho fatto il primo trattamento ero cosciemte nel senso che sapevo quello che stavo per fare anche se ero scettico.
La persona che mi ha fatto il trattamento é stato il maestro stesso e dopo una lunga chiacchierata per capire chi ero,chi non ero,che cosa facevo ecc...
Perciò tu adesso mi stai dicendo che essendo in qualche modo i miei canali aperti sono più soggetto a certe cose?
Tu non potevi,scusa se te lo dico cosi' chiaramente, e ovviamente è la mia opinione eh, sapere quello che facevi... non potevi perchè non conosci, ancora, come funzionano queste energie. Per conoscerle devi "provarle" non basta che te lo spieghino. Inoltre non si sa se, chi te le spiega, sa veramente di cosa parla.
Il punto è che tutto questo genere di cose, lavorare con energie sottili etc., è un mare, un oceano sconosciuto. Nessuno può imparare a "usarle" bene nè in 1 weekend nè in 1 anno. E' come se un ragazzino di 3a media volesse imparare a fare un trapianto di cuore dopo 1 mese di lezioni. Cosi' come tutti noi praticanti di AM "odiamo" (passami il termine) chi si improvvisa GrandeMaestro dopo 3 weekend col SuperGranMaestro, lo stesso (imho anche amplificato notevolmente!!) vale per il campo di cui stiamo parlando. Specifico che non ce l'ho "con te". Ma non mi fido di chi ti "apre" e "canalizza" e ti fa lavorare con certe energie come se ti stesse insegnando a usare il telecomando del televisore quando invece ti mette in mano un caccia ultratecnologico con cui si, puoi anche fare del bene, ma se non hai seguito gli anni di addestramento, quasi sicuramente ci salti solo in aria :\
Ancora adesso nonostante certe cose sentite e provate trovo una difficolta enorme a capire certe cose.
Sinceramante mi sono avvicinato al reiki poco dopo aver iniziato un processo diciamo così e lo metto tra virgolette di"risveglio" e per poter lavorare come massaggiatore ed affiancarlo alla riflessologia, visto che con gli altri massagi che pratico non posso lavorare.
Il grosso problema è sempre lo stesso, trovare istruttori seri. Nel reiki ti "vengono messe le mani addosso" fin dall'inizio, e non puoi sapere cosa ti viene davvero fatto. Speri sia del bene, ma potrebbe anche essere del male. E questo non vale solo per il reiki eh, anche per ogni altro tipo di "influenza", quindi massaggi, shiatsu, etc.
E il brutto eh è che hai modo di capire se e quanto male ti viene fatto.... (sperando sempre che in realtà ti si faccia del bene...ma oggi come oggi io sono assai scettico)
Ma sinceramente spero che lui lo abbia fatto oltre che per farmi capire qualcosa anche per farmi del bene.
Hai ragione a dire che ci sono tanti cialtroni ma essendo come ti ho scritto prima che lui prima di accertarmi come allievo ha voluto conoscermi e si é riservato un po di tempo prima di decidere mi fa sperare in bene,poi successe una cosa quel giorno che ero andato da lui con un amica ma vado ot.
Anche a me capita durante dei massaggi di sentirmi particolarmente stanco ed anzi una volta mi sono beccato la febbre ed un'altra volta ancora durante il corso di riflessologia stavo subendo il trattamento ed anche li mi é venuta una febbre altissima in un paio d'ore che mi durò un paio di giorni.
Questo è una parte del discorso che facevo io... una delle basi di un corso di massaggio serio, dovrebbe essere come "depurarsi" dopo una seduta, per evitare sia di star male direttamente, sia di riversare eventuali energie "negative" sul cliente successivo (ponendo che tu magari abbia un'altra seduta entro tempi brevi, tipo la giornata o il giorno dopo...). il rischio, altrimenti, è di far bene a qualcuno, male a stessi e a volte male anche da altri, il tutto senza saperlo :\
Si il fatto che nei corsi che ho frequentato precedentemente e cioé di massaggio terapeutico e sportivo e di riflessologia che sono cose occidentali il discorso energia é visto molto in secondo piano e l'unica cosa che ci dissero fu quella di liberare la mente da pensieri negativi,di mantenere solo pensieri positivi ancora meglio se si riesce a creare un vuoto mentale(cosa che mi riesce particolarmente bene
)ed infine il fattore di lavarsi le mani prima e dopo ogni trattamento o seduta che dir si voglia.
Un'ultima cosa ste robe di energia sono sempre stato più o meno soggetto dato che prima di conoscere il reiki facevo delle menate tutte mie mentali per scaricare energie negative o di mettermi in posizioni strane per riposare anche solo 10 minuti e poi sentirmi carico per poco lo ammetto,poi parlando con questo maestro mi ha spiegato che cio che gia faccio da solo sono delle pratiche energetiche,solo che mi fà che ci sono dei piccoli accorgimenti da fare per canalizzare meglio l'energia,ma ancora non vuole dirmeli perché dice che ancora non sono pronto almeno secondo lui a ricevere certi insegnamenti,mi dice che mi ci vuole un po più di tempo per gli altri
ma non importa tanto non ho fretta.
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Essere "portati" in questo campo, cioè essere un po' più "aperti" della media, come sopra, può fare bene e male.. Cerca solo di stare molto attento a tutto quello che succede a te e a chi hai attorno. Tieni molto sotto controllo la salute tua e dei tuoi "vicini". Sia fisica che mentale. Comunque il rischio di far "male" sul lungo termine, senza che quindi ci sia modo di accorgersene ora, è alto. Per cui potresti anche credere fermamente e avere prove inconfutabili di fare del bene, oggi, senza sapere che magari sul lungo periodo quel bene diventa male :\