Hino e altri che arrivano da altri stili...

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kortobrakkio

Re: Hino e altri che arrivano da altri stili...
« Reply #180 on: May 22, 2010, 15:43:16 pm »
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Il risultato è che adesso mi pongo in una posizione di critica ,non tanto per la qualità del lavoro interno(che,per quel che mi riguarda,reputo eccezionale negli stili cinesi)quanto nelle metodiche di allenamento e negli esercizzi di coppia.
Mi sembra infatti che manchi sempre "qualcosa",ed osservando diversi dei miei maestri,la sensazione talvolta si rafforza.
Qualcuno è impostato,qualcun'altro molto forte ma limitato "a quello";in qualche caso,non escludo neanche un buon numero di seghe mentali riguardo le proprie effettive capacità......che differenza rispetto al maestro indiano,lungo,dinoccolato ma sempre a suo agio in ogni situazione.....

Intendi che sono forti nei test ma poi non sanno gestire il contatto?
Se e' questo l'ho notato e sottolineato qui e altrove piu' volte.

Be' lungi da me fare come dici tu cina vs india, credo che ovunque ci siano grandi persone, anche se rare.
E non vedo problemi di sorta in AM legate ad un paese differente dalla cina.

La parte che ho messo in bold la ritengo molto importante se intendi una persona che non ti ha deluso. Credo sia molto raro trovare persone che ti danno quel senso di fiducia.
No,non intendevo esattamente quello.
parlavo di carenze dal punto di vista della didattica,nel passaggio dal tuei shou alle varie distanze di combattimento;e alla mancanza assoluta nella trattazione di certi argomenti,che invece nel Vajiramusty e nel Systema(recente scoperta)sono pane comune.

Fermo restando che ,conscio del fatto di non avere accesso(solo intravvisto qualcosa....)agli insegnamenti porte chiuse,può essere che parte(non tutte,ne sono certo)di queste carenze siano colmate da esercizzi per pochi eletti.

Devo però anche aggiungere che mi scosse molto il parere di un maestro che stimo molto,Wu Dong,quando tranquillamente mi disse che oggidì è difficile trovare(difficile,non impossibile,quindi non cominciate ad offendervi....)una scuola cinese che abbia una buona didattica di preparazione al combattimento;la sua idea era che per la preparazione del corpo,gli stili cinesi sono "migliori" degli SDC occidentali,ma a loro volta gli SDC hanno un approcio di preparazione al combattimento cui le arti nazionali dovrebbero prendere ispirazione senza snaturarsi.

Qualcuno può ovviamente contestare quiesto punto di vista;non ho voglia di fare da promoter e difensore di Wu Dong(che non ne ha bisogno);semplicemente mi fido di lui e la sua opinione mi è parsa corroborare le osservazioni "di cui sopra".
Puntualizzo comunque che personalmente non trovo granchè compatibili certe metodiche sportive con il combattimento tradizionale:probabilmente Wu Dong con le sue parole(ispirarsi)intendeva dire "osservare,cogliere spunti ed adattare.

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insetto

Re: Hino e altri che arrivano da altri stili...
« Reply #181 on: May 22, 2010, 18:55:49 pm »
0
No,non intendevo esattamente quello.
parlavo di carenze dal punto di vista della didattica,nel passaggio dal tuei shou alle varie distanze di combattimento;e alla mancanza assoluta nella trattazione di certi argomenti,che invece nel Vajiramusty e nel Systema(recente scoperta)sono pane comune.

Fa te che invece io intendevo proprio questo !!! :D
La mia "gestione del contatto" mi rappresenta proprio l'approccio al combattimento, dalla distanza al contatto e quello che segue dopo. Uso quel termine perche' lo ritengo una caratteristica imp del tjq che mi pare lo identifica e separa da altre AM.

Devo però anche aggiungere che mi scosse molto il parere di un maestro che stimo molto,Wu Dong,quando tranquillamente mi disse che oggidì è difficile trovare(difficile,non impossibile,quindi non cominciate ad offendervi....)una scuola cinese che abbia una buona didattica di preparazione al combattimento;la sua idea era che per la preparazione del corpo,gli stili cinesi sono "migliori" degli SDC occidentali,ma a loro volta gli SDC hanno un approcio di preparazione al combattimento cui le arti nazionali dovrebbero prendere ispirazione senza snaturarsi.

Perfettamente daccordo.

Qualcuno può ovviamente contestare quiesto punto di vista;non ho voglia di fare da promoter e difensore di Wu Dong(che non ne ha bisogno);semplicemente mi fido di lui e la sua opinione mi è parsa corroborare le osservazioni "di cui sopra".
Puntualizzo comunque che personalmente non trovo granchè compatibili certe metodiche sportive con il combattimento tradizionale:probabilmente Wu Dong con le sue parole(ispirarsi)intendeva dire "osservare,cogliere spunti ed adattare.

Stavo proprio x risponderti la stessa cosa sopra prima di leggere questo.

Credo che sia proprio cosi' corto e l'ho sostenuto con quel 3D sul systema, se per caso l'hai letto.
Al tjq manca una buona parte del percorso (esiste ma e' per pochi discepoli, andata persa, mai esistita non so certo non c'e' ora) per essere una vera AM a mio avviso.
Non solo non esistono maestri tjq only che combattono o che dimostrano l'efficacia della AM (intendo qualcosa di noto pure qui, insomma pubblico) eppure e pieno di gente in giro che pratica tjq cercandone l'efficacia in combattimento.

Pero' dire che non esiste nel panorama delle CMA una AM con un percorso completo o mancante della pratica del combattimento mi pare eccessivo.
Non ho pero' l'esperienza per confermare la mia tesi, vado a sentimento x quel poco che ho visto sul tubo o letto in giro (cosa ridicola me ne rendo conto), per cui probabilmente Wu Dong ha ragione.

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Re: Hino e altri che arrivano da altri stili...
« Reply #182 on: May 22, 2010, 19:24:00 pm »
0
Ma sapete che concordo su tutto!!
tranne che su questo passaggio

"Non solo non esistono maestri tjq only che combattono o che dimostrano l'efficacia della AM"

..a volte basta chiedere...e ti viene ampiamente dimostrato!!

 ;)
...crederai di essere nel punto più alto

In fondo il "taiji" non esiste.... è semplicemente un nome
quello che è certo è che esistono tante Vie che portano a destinazioni diverse oppure altre Vie che portano alla stessa destinazione

tutto sta...a decidere quale strada percorrere e con che destinazione

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Re: Hino e altri che arrivano da altri stili...
« Reply #183 on: May 22, 2010, 19:59:14 pm »
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Ma sapete che concordo su tutto!!
tranne che su questo passaggio

"Non solo non esistono maestri tjq only che combattono o che dimostrano l'efficacia della AM"

..a volte basta chiedere...e ti viene ampiamente dimostrato!!

 ;)
per il taiji che intendo non dimostrano nulla...neanche chiedendo

sei tu che devi essere "pronto" e le cose le vedi al momento propizio o per caso

tutto qui :)
Io sono un uomo libero in quanto riconosco l'umanità e la libertà di tutti gli uomini (e donne)che mi circondano. Rispettando la loro...rispetto la mia.
M. Bakunin

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kortobrakkio

Re: Hino e altri che arrivano da altri stili...
« Reply #184 on: May 22, 2010, 20:02:59 pm »
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No,non intendevo esattamente quello.
parlavo di carenze dal punto di vista della didattica,nel passaggio dal tuei shou alle varie distanze di combattimento;e alla mancanza assoluta nella trattazione di certi argomenti,che invece nel Vajiramusty e nel Systema(recente scoperta)sono pane comune.

Fa te che invece io intendevo proprio questo !!! :D
La mia "gestione del contatto" mi rappresenta proprio l'approccio al combattimento, dalla distanza al contatto e quello che segue dopo. Uso quel termine perche' lo ritengo una caratteristica imp del tjq che mi pare lo identifica e separa da altre AM.

Devo però anche aggiungere che mi scosse molto il parere di un maestro che stimo molto,Wu Dong,quando tranquillamente mi disse che oggidì è difficile trovare(difficile,non impossibile,quindi non cominciate ad offendervi....)una scuola cinese che abbia una buona didattica di preparazione al combattimento;la sua idea era che per la preparazione del corpo,gli stili cinesi sono "migliori" degli SDC occidentali,ma a loro volta gli SDC hanno un approcio di preparazione al combattimento cui le arti nazionali dovrebbero prendere ispirazione senza snaturarsi.

Perfettamente daccordo.

Qualcuno può ovviamente contestare quiesto punto di vista;non ho voglia di fare da promoter e difensore di Wu Dong(che non ne ha bisogno);semplicemente mi fido di lui e la sua opinione mi è parsa corroborare le osservazioni "di cui sopra".
Puntualizzo comunque che personalmente non trovo granchè compatibili certe metodiche sportive con il combattimento tradizionale:probabilmente Wu Dong con le sue parole(ispirarsi)intendeva dire "osservare,cogliere spunti ed adattare.

Stavo proprio x risponderti la stessa cosa sopra prima di leggere questo.

Credo che sia proprio cosi' corto e l'ho sostenuto con quel 3D sul systema, se per caso l'hai letto.
Al tjq manca una buona parte del percorso (esiste ma e' per pochi discepoli, andata persa, mai esistita non so certo non c'e' ora) per essere una vera AM a mio avviso.
Non solo non esistono maestri tjq only che combattono o che dimostrano l'efficacia della AM (intendo qualcosa di noto pure qui, insomma pubblico) eppure e pieno di gente in giro che pratica tjq cercandone l'efficacia in combattimento.

Pero' dire che non esiste nel panorama delle CMA una AM con un percorso completo o mancante della pratica del combattimento mi pare eccessivo.
Non ho pero' l'esperienza per confermare la mia tesi, vado a sentimento x quel poco che ho visto sul tubo o letto in giro (cosa ridicola me ne rendo conto), per cui probabilmente Wu Dong ha ragione.
Quindi da questo punto di vista siamo daccordo quasi su tutto....
puntualizzo solo riguardo "Pero' dire che non esiste nel panorama delle CMA una AM con un percorso completo o mancante della pratica del combattimento mi pare eccessivo".
Anch'io non ho elementi sufficienti per poter affermare ciò;ma tieni presente(e senza parlare di Vajiramushty,prendi come parametro il Systema)che quando parlo di argomenti o campi non trattati mi riferisco anche a cose come:
-combattimento a terra(uso apposta il termine combattimento perchè vi sottointendo l'utilizzo di colpi ed armi oltre che di leve e prese)
-addestramento in situazioni di svantaggio(numerico o posturale)
-scontri di gruppo e coordinamento di gruppo
-movimento e sfruttamento del e nel ambiente
-armi occasionali e trucchi sporchi
-esperienze di crisi
-altre che,giuro,adesso non mi vengono in mente così su due piedi.....

Di questi "argomenti",ho fatto esperienza magari non sempre approfonditissima(c'era tanto da fare e nonostante gli stage a cadenza mensile di 6h al giorno per due giorni più stage estivo di una settimana...)nel vajiramushty;ed ho intravvisto le stesse cose,in forma occidentalizzata ma sempre varia e viva,nel Systema.

Uffa,mi sembra di fare uno sponsor di questi due stili,e non è così,altrimenti avrei piantato lì con la pratica degli stili cinesi,che invece è quotidiana.
é molto difficile esporre le proprie osservazioni(peraltro opinabilissime da chi ha più elementi,leggi esperienza,di me,per valutare il percorso ndi formazione nelle AM cinesi) senza sembrare assolutista od ipercritico.

Mettiamola così:se c'è un percorso paragonabile o simile a quello "indiano e russo"nelle AM cinesi,questi sono così gelosi delle loro conoscienze da averne nascosto l'esistenza con molta abilità.


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Re: Hino e altri che arrivano da altri stili...
« Reply #185 on: May 22, 2010, 20:50:37 pm »
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per il taiji che intendo non dimostrano nulla...neanche chiedendo

sei tu che devi essere "pronto" e le cose le vedi al momento propizio o per caso

tutto qui :)

ehh..no a me un'atteggiamento del genere non stà bene, l'ho sempre detto: un maestro deve dimostrare di saper fare quello che dice di sapere, quindi se dice "A" deve dimostrare di saper fare "A" (ma questa regola per me vale da sempre anche nell'ambiente ju-jitsu) se si rifiuta...difficilmente potrei seguirlo ancora :nono:

poi diciamo pure tranquillamente che se non hai le giuste chiavi di lettura possono anche farti vedere cose veramente importanti, senza per questo farti capire un H...
per questo stò iniziando a farmi l'idea che è opportuno avere maestri a più "livelli" nella stessa scuola/stile
 ;)




Mettiamola così:se c'è un percorso paragonabile o simile a quello "indiano e russo"nelle AM cinesi,questi sono così gelosi delle loro conoscienze da averne nascosto l'esistenza con molta abilità.


oppure....loro l'hanno pure spiegato...senza essere capiti del tutto!!
 :dis:
« Last Edit: May 22, 2010, 21:06:43 pm by Raptox »
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In fondo il "taiji" non esiste.... è semplicemente un nome
quello che è certo è che esistono tante Vie che portano a destinazioni diverse oppure altre Vie che portano alla stessa destinazione

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grande jedi

Re: Hino e altri che arrivano da altri stili...
« Reply #186 on: May 22, 2010, 20:52:11 pm »
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Ma celavete proprio su..., che i maestri di taiji non sanno combattere con il taiji...! Ma in effetti con quello che ce in giro :-X come darvi torto...!? Per fortuna qualcuno lo sa fare.. :thsit:! Ne ho visto giusto appunto uno mercoledi :o!!! Mamma mia che senso di impotenza... E quanto ne godevano gli infami intorno a me...sopratutto.... [kill]! Ma quello che e giusto e giusto... ;)!

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Re: Hino e altri che arrivano da altri stili...
« Reply #187 on: May 22, 2010, 21:02:27 pm »
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Ma celavete proprio su..., che i maestri di taiji non sanno combattere con il taiji...! Ma in effetti con quello che ce in giro :-X come darvi torto...!? Per fortuna qualcuno lo sa fare.. :thsit:! Ne ho visto giusto appunto uno mercoledi :o!!! Mamma mia che senso di impotenza... E quanto ne godevano gli infami intorno a me...sopratutto.... [kill]! Ma quello che e giusto e giusto... ;)!

 :whistle: :whistle: non ero io!!
ma lui:  :vader:!
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In fondo il "taiji" non esiste.... è semplicemente un nome
quello che è certo è che esistono tante Vie che portano a destinazioni diverse oppure altre Vie che portano alla stessa destinazione

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insetto

Re: Hino e altri che arrivano da altri stili...
« Reply #188 on: May 23, 2010, 12:16:41 pm »
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puntualizzo solo riguardo "Pero' dire che non esiste nel panorama delle CMA una AM con un percorso completo o mancante della pratica del combattimento mi pare eccessivo".
Anch'io non ho elementi sufficienti per poter affermare ciò;ma tieni presente(e senza parlare di Vajiramushty,prendi come parametro il Systema)che quando parlo di argomenti o campi non trattati mi riferisco anche a cose come:
-combattimento a terra(uso apposta il termine combattimento perchè vi sottointendo l'utilizzo di colpi ed armi oltre che di leve e prese)
-addestramento in situazioni di svantaggio(numerico o posturale)
-scontri di gruppo e coordinamento di gruppo
-movimento e sfruttamento del e nel ambiente
-armi occasionali e trucchi sporchi
-esperienze di crisi
-altre che,giuro,adesso non mi vengono in mente così su due piedi.....

Credo che ogni sistema "completo" contenga pratiche legate all'ambiente dove il sistema e' nato.
Quindi probabilmente e' completo se rapportato al background dove e' nato e si e' sviluppato.
Per quel poco che conosco del tjq alcune delle cose che citi non hanno senso ma e' un discorso personale che non vorrei continuare.
Se prendi ad esempio alcuni stili giapponesi e li rapporti ad un contesto urbano attuale possono avere meno senso di altri stili che ne so filippini.
Se il tuo scopo e' formarti a 360 nella DP (emerge questo a mio avviso) guarderei piu' volentieri (oltre al systema, il vajiramushty non lo conosco minimamente) ad un sistema filippino che ad un cinese.
Generalizzazione da domenica mattina, appena svegliato, e molto opinabile ;)

é molto difficile esporre le proprie osservazioni(peraltro opinabilissime da chi ha più elementi,leggi esperienza,di me,per valutare il percorso ndi formazione nelle AM cinesi) senza sembrare assolutista od ipercritico.

Mettiamola così:se c'è un percorso paragonabile o simile a quello "indiano e russo"nelle AM cinesi,questi sono così gelosi delle loro conoscienze da averne nascosto l'esistenza con molta abilità.

Concordo pienamente.

*

kortobrakkio

Re: Hino e altri che arrivano da altri stili...
« Reply #189 on: May 23, 2010, 13:34:18 pm »
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Per quel poco che conosco del tjq alcune delle cose che citi non hanno senso ma e' un discorso personale che non vorrei continuare.
Se prendi ad esempio alcuni stili giapponesi e li rapporti ad un contesto urbano attuale possono avere meno senso di altri stili che ne so filippini.
Se il tuo scopo e' formarti a 360 nella DP (emerge questo a mio avviso) guarderei piu' volentieri (oltre al systema, il vajiramushty non lo conosco minimamente) ad un sistema filippino che ad un cinese.
Generalizzazione da domenica mattina, appena svegliato, e molto opinabile ;)


Ah,io non parlo di TJQ ma capisco la tua osservazione;per certi versi valida quindi anche per Y quan e Hsing Yi quan.

Detto questo,sottolineo un fatto importante:non mi interessa la DP.
L'arte marziale è un modo per mettermi in gioco ed "aprire la testa"(preferibilmente non in senso materiale....).
Per me,per sentirmi bene e vivo,è necessario  ricercare e mantenere qualcosa di ancestrale,che non ritrovo nella sola pratica del confronto individuale(tuei shou e sparring convenzionale....attenzione,comunque interessanti ed utili se fatti con uno scopo....ma non completi per i miei scopi).
La vita in se è troppo varia perchè io mi accontenti dell'addestramento che comunemente viene passato con le AM cinesi.
Dico comunemente per tornare a rimarcare che ritengo possibile l'esistenza di altri allenamenti....ma ne abbiamo già parlato.

Da parte mia sarebbe pretenzioso parlare di DP;vivo in una zona tranquilla,sono pratico ad individuare ed evitare situazioni a rischio(è il mio superpotere....),e le priorità alla DP forse sono altre....

Ho ben presente le parole del maestro di Vajiramushty,quando spiegava perchè allenarsi...."mantenere vivo lo spirito del cacciatore che con la vita sociale e con il matrimonio tende a spegnersi".
Facile fare ironia su queste parole(sopratutto per l'argomento matrimonio....)ma per me furono illuminanti,e mi ci ritrovai immediatamente.


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insetto

Re: Hino e altri che arrivano da altri stili...
« Reply #190 on: May 23, 2010, 13:49:31 pm »
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Ah,io non parlo di TJQ ma capisco la tua osservazione;per certi versi valida quindi anche per Y quan e Hsing Yi quan.

Si in quel senso

Detto questo,sottolineo un fatto importante:non mi interessa la DP.
L'arte marziale è un modo per mettermi in gioco ed "aprire la testa"(preferibilmente non in senso materiale....).
Per me,per sentirmi bene e vivo,è necessario  ricercare e mantenere qualcosa di ancestrale,che non ritrovo nella sola pratica del confronto individuale(tuei shou e sparring convenzionale....attenzione,comunque interessanti ed utili se fatti con uno scopo....ma non completi per i miei scopi).
La vita in se è troppo varia perchè io mi accontenti dell'addestramento che comunemente viene passato con le AM cinesi.
Dico comunemente per tornare a rimarcare che ritengo possibile l'esistenza di altri allenamenti....ma ne abbiamo già parlato.

E' sempre una questione di fortuna/casi e di affinita' personale. In ogni regione del mondo credo vi siano cose interessanti ma ci si lega ad una cosa perche' ci piace di piu'. Un piacere "ignorante" se vogliamo, piu' empatico o se parlassimo di donne, chimico.

Da parte mia sarebbe pretenzioso parlare di DP;vivo in una zona tranquilla,sono pratico ad individuare ed evitare situazioni a rischio(è il mio superpotere....),e le priorità alla DP forse sono altre....

Ho ben presente le parole del maestro di Vajiramushty,quando spiegava perchè allenarsi...."mantenere vivo lo spirito del cacciatore che con la vita sociale e con il matrimonio tende a spegnersi".
Facile fare ironia su queste parole(sopratutto per l'argomento matrimonio....)ma per me furono illuminanti,e mi ci ritrovai immediatamente.

Ahahah molto carina l'idea del tipo :D
Come sopra credo che si tratta di affinita' personali, c'e' a chi va bene una cosa e chi no.
Ritengo che ognuno abbia il suo percorso di crescita che non per forza passa per le AM.

Parlando di visioni personali quello che mi spinge e' la spinta crescere (una sorta di volontario contrappeso alla mia naturale pigrizia) e anche la curiosita' ci mette del suo.
Capisco il tuo discorso e lo condivido.

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kortobrakkio

Re: Hino e altri che arrivano da altri stili...
« Reply #191 on: May 23, 2010, 14:02:01 pm »
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Sono contento ci si sia intesi.
Su un forum è un impresa non da poco.

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Offline Grisù70

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Re: Hino e altri che arrivano da altri stili...
« Reply #192 on: May 23, 2010, 14:53:28 pm »
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puntualizzo solo riguardo "Pero' dire che non esiste nel panorama delle CMA una AM con un percorso completo o mancante della pratica del combattimento mi pare eccessivo".
Anch'io non ho elementi sufficienti per poter affermare ciò;ma tieni presente(e senza parlare di Vajiramushty,prendi come parametro il Systema)che quando parlo di argomenti o campi non trattati mi riferisco anche a cose come:
-combattimento a terra(uso apposta il termine combattimento perchè vi sottointendo l'utilizzo di colpi ed armi oltre che di leve e prese)
-addestramento in situazioni di svantaggio(numerico o posturale)
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-altre che,giuro,adesso non mi vengono in mente così su due piedi.....

Credo che ogni sistema "completo" contenga pratiche legate all'ambiente dove il sistema e' nato.
Quindi probabilmente e' completo se rapportato al background dove e' nato e si e' sviluppato.
Per quel poco che conosco del tjq alcune delle cose che citi non hanno senso ma e' un discorso personale che non vorrei continuare.
Se prendi ad esempio alcuni stili giapponesi e li rapporti ad un contesto urbano attuale possono avere meno senso di altri stili che ne so filippini.
Se il tuo scopo e' formarti a 360 nella DP (emerge questo a mio avviso) guarderei piu' volentieri (oltre al systema, il vajiramushty non lo conosco minimamente) ad un sistema filippino che ad un cinese.
Generalizzazione da domenica mattina, appena svegliato, e molto opinabile ;)

é molto difficile esporre le proprie osservazioni(peraltro opinabilissime da chi ha più elementi,leggi esperienza,di me,per valutare il percorso ndi formazione nelle AM cinesi) senza sembrare assolutista od ipercritico.

Mettiamola così:se c'è un percorso paragonabile o simile a quello "indiano e russo"nelle AM cinesi,questi sono così gelosi delle loro conoscienze da averne nascosto l'esistenza con molta abilità.

Concordo pienamente.

un sistema completo...nel mare del taiji ...è un sistema coerente al sistema di struttura teorica propria....quindi spiegare il taiji con visioni cartesiane può essere utile per cercare parallellismi ma è inutile nella pratica....chi parla di allineamento e cinetica del movimento estrapola cose giuste e coincidenti ma si limita lì...chi non estrapola pratica per un sistema completamente altro...

 una trasmissione è completa giunge a risultati faticosissimi coltivando pratiche molto particolari (...non convenzionali..se guardate con gli occhi del materialista cartesiano riduzionista...)

l'yq per esempio è nato da un approccio del genere e da lì si è formato un sistema...che è proprio all'yq ma che non c'entra nulla col taiji

se io, non conoscendo un'auto ne faccio un salotto perché non immagino che l'auto possa, una volta accesa, camminare...estrapolo quello che vedo secondo le mie conoscenze e ci faccio un salotto (che non è un'auto...è altra cosa...anche se una mercedes da 170.000 euro è perfettamente "salotto".......

non conoscendo, non avendo mai incontrato un tizio che sapesse usarla (per quello che è la sua propria funzione)...o non arrivando al momento, nella frequentazione del tizio, in cui lo stesso la accende...svelandomi il prossimo utilizzo dell'automobile...io boscimano (quindi tazza vuota rispetto al sistema sconosciuto) utilizzo l'auto per quello che ho appreso e capito secondo miei strumenti...facile che ne faccia un salottino ambulante...per spostarlo a spinta

facile che trasmetta la mia conoscenza rispetto all'utilizzo dell'auto e tutti ne apprenderebbero l'utilizzo secondo mia trasmissione


tutto qui

...secondo me :)
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Offline Yuen-Ming

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Re: Hino e altri che arrivano da altri stili...
« Reply #193 on: May 23, 2010, 15:02:54 pm »
0
...io boscimano (quindi tazza vuota rispetto al sistema sconosciuto) utilizzo l'auto per quello che ho appreso e capito secondo miei strumenti...

Effettivamente voi sardi in quanto ad altezza coi boscimani vi si confonde facilmente ...

:)

YM

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Offline Grisù70

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Re: Hino e altri che arrivano da altri stili...
« Reply #194 on: May 23, 2010, 17:59:52 pm »
0
...io boscimano (quindi tazza vuota rispetto al sistema sconosciuto) utilizzo l'auto per quello che ho appreso e capito secondo miei strumenti...

Effettivamente voi sardi in quanto ad altezza coi boscimani vi si confonde facilmente ...

:)

YM
ah ah...se non ci fossero stati i piemontesi saremmo rimasti con più bacche da raccogliere...
 :D
Io sono un uomo libero in quanto riconosco l'umanità e la libertà di tutti gli uomini (e donne)che mi circondano. Rispettando la loro...rispetto la mia.
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