1) aggressione proditoria: l'aggressore è nascosto e ci attacca alla schiena senza preavviso. nessuna tecnica di difesa è ragionevolmente possibile, al massimo valgono le considerazioni relative all' entrare in codice rosso quando si attraversano determinate "zone calde"
2) aggressione con deception: l'aggressore ci disorienta verbalmente o gestualmente per poi estrarre la lama e colpire. Molto difficile l'applicazione di tecniche di difesa, ma estremamente importante entrare immediatamente in codice rosso e gestire lo spazio
3) aggressione con escalation: da un confronto verbale all'aggressione, immediatamente armata o attraverso uno stadio di colluttazione. Questa è la tipologia ove è basilare sviluppare la forma mentis della gestione dello spazio e del considerare ogni aggressione verbale come potenzialmente escalabile all'aggressione anche armata. Tecnicamante, a parte le varie descalation o ritirate strategiche, ci potrebbe essere posto per la difesa preventiva (con le eventuali conseguenze legali del caso)
4) Aggressione aperta: l'aggressore ci fronteggia con la lama già sguainata. Anche qui la strategia prioritaria è, se possibile, la ritirata strategica o la descalation. In caso contrario, questa è la situazione nella quale trova spazio il tentativo di tecniche varie di difesa, meglio se con l'uso di armi attive o passive improvvisate (sedie, bottiglie, bicchieri, il giubbotto etc)
5)Duello: lui ha una lama, io pure...il migliore sopravviverà...