Salve a tutti.
Vorrei chiedere se qualcuno mi potrebbe spiegare quali sarebbero i colpi definiti alla genovese.
Portroppo non trovo molto a riguardo...
Grazie
-Fede-
Firo! Ciao, come ti butta?
I colpi alla genovese sono molti di quelli "frontali".
Se non ricordo male (vado a memoria) sono tutti gli chassé d'arresto, chiamati anche chassé a l'italienne; in sostanza quelli che puntano a spaccarti l'articolazione del ginocchio facendotela girare al contrario come i fenicotteri
.
Abbiamo poi i fouetté, i calci tirati con la punta, che invece di fare il caratteristico spostamento laterale, chiamato
decalage, vengono tirati da dove ci si trova, con una più marcata rotazione sull'avampiede della gamba di appoggio in modo da consentire alla punta di entrare nello stomaco anche da posizione frontale pur tirando un calcio circolare. Dovrei però fartelo vedere perché a parole riesce difficile spiegarlo.
Pare fossero di origine genovese anche i fouetté de face, ovvero quelli tirati frontalmente con la punta del piede che andava a colpire la punta del mento.
Sono stati proibiti perché troppo pericolosi.
Lo chassé retombant che sarebbe poi il calcio ad ascia, mi pare fosse anche quello di origine genovese, ma pure quello è stato proibito.
Come proibito è anche il reverse de face interno ovvero a rientrare, anziché ad uscire verso l'esterno, che veniva usato spesso per abbassare la guardia dell'avversario ed entrargli poi nel faccione, magari con uno chassé alto tirato con la stessa gamba rimanendogli davanti.
Ci sono poi colpi di cui ho le foto del M° Messina mentre li pratica che nonzo se siano genovesi o meno, tipo il calcio con appoggio della mano al suolo (coup de pied avec pont de main au soil -nonzo se si scriva accussì-), che era un colpo tradizionalmente usato dai marinai sulle barche per mantenere l'equilibrio.
C'è poi un altro calcio italiano ma non genovese, bensì milanese, visto che è stato elaborato dal M° Manusardi (e che ora si chiama per l'appunto fouetté a la Manusardì), che sarebbe un fouetté tirato basso all'altezza della caviglia, non con la punta, bensì con il collo del piede, agganciando poi la gamba dell'avversario per poi spazzargliela in modo più produttivo delle semplici spazzate, con in più l'impatto del calcio su caviglia e tendine d'Achille. Questo è un colpo permesso, esattamente come gli chassé d'arresto all'italiana.