Dorje, rileggendo i tuoi interventi in questo 3D credo (e spero) di aver compreso la tua domanda e siamo sulla stessa linea di pensiero quando affermi qusto
Cerco di "estendere" un po' la mia domanda.
Anche da noi ci sono degli esercizi di "base" per apprendere dei principi. Però, una volta "trasportati" nella pratica (sparring e altre cose), questi esercizi non si fanno più, in quanto si continua a studiare il principio nella sua "applicazione finale".
Invece mi pare che il chisao accompagni il percorso sempre, giusto?
Per me il chi sao è proprio così : uno strumento che serve a farti comprendere una cosa, una volta che ha assolto al suo compito lo si mette da parte. Perchè le qualità che ti ha dato restano e comunque le alleni in sparring.
Se lo vedi eseguire "negli anni" dai praticanti di Wx è perchè esso (il chi sao) è una sorta di contenitore in cui all'interno puoi allenare ora una cosa, ora un'altra..(che poi i più allenano per anni sempre la stessa corsa..e vabbhè..)
E allora ecco che nei primi tempi usi il chi sao per apprendere (esempio) la corretta struttura, poi la provi in sparring, se non va bene lo ri-alleni aiutandoti ANCHE (MA NO SOLO) con il chi sao, finchè noti che nello sparring iniza a funzionare un minimo, e abbandoni "quel" chi sao.
Inizi poi degli esercizi di chi sao in cui alleni (esempio) la coordinazione..come sopra : provi in sparring, torni a fare ANCHE E NON SOLO chi sao, finchè lo sparring diventa strumento sufficiente a comprendere quando sbagli o quando sei ben coordinato ..
e così via..
in conclusione : sì, appena il chi sao ha assolto alla sua funzione, viene messo da parte