ultimamente non mi occupo di analizzare le cause fisiologiche e organiche...nel senso che parliamo di cose lontane analizzandole con riflessioni che si basano su cose a noi vicine....
di solito non penso al come...faccio seguendo ciò che comprendo nel "fare"
Concordo. E' inutile analizzare il come funziona una cosa con le ns. conoscenze anatomiche o fisiche.
E' molto piu' importante realizzarle. E nel farlo non serve sapere come funziona quanto come arrivarci (metodo).
è come se gli yogi tibetani si mettessero a spiegare ciò che fisiologicamente viene dura spiegare....loro "fanno"...
magari meditano sull'himalaya con neve e temperature disumane...e non si raffreddano
...pur essendo nudi...
se non si raffreddano... figuriamoci se muoiono assiderati
come facciano è al vaglio di altri prodi medici e ricercatori...presumo non ne cavino piede...perlomeno andranno a sfiorare la verità senza centrare la stessa...strumenti inadeguati...ma è un mio parere
loro, i praticanti..."fanno"...
e che si spieghi o meno a loro poco importa...poco importa persino di fare cose eccezionali alla media.....in occidentale: se ne fottono..ma "fanno"
credo che sia un buon approccio....a prescindere dall'esempio confutabile