SELEZIONE TECNICA
Stabilito il progetto, definiti i principi ed il metodo didattico che si vuole seguire, e definita quindi la casistica sulla quale si intende lavorare
inizia una lunga e difficile selezione tecnica.
Lunga e difficile anche per chi dovesse già possedere un ampio bagaglio tecnico perchè, come già detto, occorre trovare le risposte alle situazioni selezionate, trovarne più d'una, ed in linea con i principi selezionati per questa scuola.
Anche l'analisi di altre scuole/programmi diventa ben più complicata di quanto non si creda.
Il punto di equilibrio che va compreso è tra una pratica trentennale in un unica disciplina (cosa ovviamente rispettabilissima ma che non aiuta questa analisi in quanto rappresenta un'unica campana) e la balzana idea di poter spizzare qualche tecnica qua e la.
Non serve a niente.
Una tecnica singola, pur se valida, isolata dal suo contesto di principi e di idea globale, vale assolutamente poco.
Molto meglio, a mio avviso, limitarsi su un numero ristretto di scuole, e farne un'analisi approfondita.
Chiaramente questo richiede tempo, fatica, soldi ed un grande sforzo mentale.
Per fare un esempio concreto: su una certa scuola X (non ne faccio il nome per il momento) io ci ho perso oltre 4 anni (parlo di una vicenda recente, quindi diciamo dal 2002 ho ampiamente sforato il 2006, anzi, ci sono ancora un pò sopra)
e le 250 tecniche che compongono questo programma
non solo me le sono viste/analizzate tutte
ma le ho ripetutamente provate
mi sono cercato anche qualcuno che frequentasse questa scuola ad un certo livello e ci ho lavorato assieme
Mi sono procurato di contattare il più alto livello mondiale di questa arte
(anche se vive molto lontano), gli ho scritto e gli ho sottoposto i miei dubbi,
questi è stato gentile e mi ha risposto ed effettivamente mi ha tolto alcuni dubbi.
A tutto questo va premesso che non si tratta di una scelta casuale ma di una scuola che, sulla carta, doveva fornirmi elementi in linea con la mia ricerca. E così è stato.
Che poi io, con i miei criteri, con la mia materia grigia, abbia optato per la selezione di 10 tecniche anzichè 9 non è vitale nel presente ragionamento.
La cosa casomai interessante è comprendere che non si tratta solamente della qualità delle tecniche ma anche del tipo.
Se (per ipotesi assurda) io decidessi di analizzare la scuola di John (ammesso che ne abbia la possibilità, il tempo, i soldi etc etc) e ne estrapolassi 10 tecniche
buone
e queste 10 tecniche sono 10 difese da calcio
poi vado ad analizzare un'altra scuola, faccio lo stesso lavoro ed il risultato fosse
5 difese da pugno e 5 da calcio
mi troverei assolutamente coperto in caso di aggressione con un calcio
se per caso mi strangolano con un laccio al collo da dietro
sono spacciato
Concludendo quindi la grande difficoltà sta non solo nel fare ampissime analisi e selezioni, ma far collimare
l'elemento qualitativo
quello di impiego
e quello di ragionevole sensatezza rispetto ai principi decisi