non ne sono convinto...nel lavoro fisico mi è sempre stato detto di rompere i muscoli il più possibile e che in determinate situazioni il fuoco si combatte col fuoco(esempio gli esercizi di Gama)
quello che tu ed altri continuate a ribadire,lavoro interno/dinamiche interne,per me è solo un concetto fiabesco che non sta ne in cielo ne in terra
Se ti é sempre stato detto cosi allora deve essere vero
Poi un bel giorno scopri che ti hanno detto cazzate per tutta la vita e quello che sembrava legge diventa minchiata.
toccando ferro e altro...sono 11 anni che faccio sempre la solita cosa e sono ancora tutto intero,poi se un domani mi romperò inizierò a praticare come mi dirai tu
Mi sono sparato anni di am, sdc allenamenti duri in palestra con pesi esagerati, integratori, consigli di preparatori atletici, medici dello sport e tutto il resto. Come te sono sempre stato convinto che spingere al limite, rompere le fibre per poi ricostruirle, e concetti simili erano il modo per progredire. Poi un bel giorno ho capito che i pattern mentali rimanevano sempre quelli (nonostante le ore di allenamento), il corpo tendeva a ritornare ad uno stato iniziale ogni volta che smettevo (molto velocemente) e i progressi erano limitati solo alla massa muscolare e ai kg che riuscivo a sollevare in palestra (non a tutti gli altri aspetti della mia vita).
e ora che fai discipline interne/mentali il tuo corpo ci mette meno a perdere tonicità se smetti di praticare?
per favore...
IMHO il lavoro duro (esterno) da risultati tangibili immediati ma i limiti sono:
- Raggiungono un punto dove di progressi non se ne fanno piu.
parli per esperienza?hai raggiunto il livello massimo?oppure te lo hanno detto?
- Una volta che smetti tendi a ritornare indietro molto in fretta invece che andare avanti o rimanere come sei.
sarebbe a dire?
- Alleni il corpo ma la testa ti rimane sempre di cazzo.
la testa di cazzo ti rimane anche se fai yoga o taiji o oltre stronzate che vengono reputate interne,mens sana in corpore sano
- Se la tua vita (in generale) fa schifo e non ti da soddisfazioni, continua a fare schifo.
quindi:se fai pugilato e la tua vita è una merda,tutto rimane uguale a parte i muscoloni,se fai arti interne oltre hai muscoloni e ad un'incredibile abilità marziale nei fiumi scorrerà miele e gli alberi saranno di marzapane?
- Puo funzionare con il potenziamento ma con l'allungamento no, o almeno non cosi bene come un approccio tipo quello dello yoga.
non solo lo yoga allunga
Tu dici "il fuoco si combatte col fuoco" e io sono convinto invece che l'approccio vincente sia affrontare il conflitto con l'armonia, il duro va con il morbido non con qualcosa di ancora piu duro.
e infatti non siamo d'accordo
Io non credo nei miracoli del chi e i vecchietti che spazzano via eserciti senza toccare nessuno. Ma sono ocnvinto che il corpo ricordi quello che viene addestrato a ricordare. Se lo addestri a spingere come un matto e a sforzare, nella vita il tuo approccio sara quello di spingere come un matto e sforzare (non solo in palestra quindi, ma anche con relazioni, amici, morose, lavoro, finanze e vita privata). In oltre tutti gli effetti del lavoro che dici tu non sono permaneti, non restano a lungo e c'é sempre un ritorno molto veloce allo stato inziale. IMHO bisognerebbe imparare a fare lavorare il corpo quando é a riposo, nella direzione giusta. Questo non vuol dire che la pratica non sia devozione e sacrificio, ma l'approccio deve essere dolce e rispettoso del proprio corpo.
io credo che il corpo ricordi quello per cui è stato allenatoe la mente di conseguenza,se sei abituato ad allenarti al limite nella vita non avrai paura di affrontare cose che ad un primo approccio possono sembrare insormontabili e questo vale per tutto,dalla vita privata a quella sociale)se invece uno pensa di andare sempre cauto inparerà ad essere timoroso,con la paura di farsi sempre male