Forse però dire che " il karate non è per tutti " aiuta a sentirsi depositari di un sapere e di un potere che ci pone ( nella nostra testa ) al di sopra della massa ...
Allora, a parte che insisti (da solo) ad affibbiare le più svariate patenti di..
ma se ti fa star bene fai pure.
QUi si tratta di lingua e significati.
Karate= Arte MArziale.
Per definizione, l'arte è qualcosa cui aspirare, non per tutti è traguardo raggiungibile, anzi, in generale si tratta di pochi.
Il corso di disegno è per tutti, creare arte con il disegno è per pochi.
In un Dojo DEVONO poter entrare TUTTI e questo è indiscutibile, il Karate può dar piacere e giovamento a TUTTI e pure questo è indiscutibile.
La maestria però è altra cosa, è il traguardo che ci si pone, ma comporta una serie di requisiti, alcuni alla portata di tutti, altri meno, quancuno no.
La fatica, l'impegno, la costanza, la perseveranza, lo spirito di sacrificio, la resistenza, l'abnegazione, sono tutte caratteristiche necessarie al raggiungimento della maestria, tutte potenzialmente alla portata di tutti, alcune di queste, decisamente non appartenenti a tutti.
Le persone sono differenti, sia per morfologia che per caratteristiche, fisiche e personali, non è neppure lontanamente pensabile che tutti ottengano medesimi risultati, già a questo livello di requisiti, la scrematura è evidente e scontata in ordine al "per tutti" o meno.
Ma tutti parlano di questo o quel maestro, prendendolo ad esempio e modello, individuandovi "il Karate" e rimandando quindi la questione al fatto che davvero tutti possano riuscire ad eguagliare il modello di riferimento.
La caratteristica che, per definizione, è solo di alcuni, quella che sposta il livello alla maestria e all'arte, è il TALENTO, caratteristica che non tutti (anzi solo alcuni) hanno e che,
si possiede in varie misure.
Ma poi occorre che ci sia l'attitudine a indirizzare quel talento verso quella disciplina, cosa che riduce ulteriormente il campo.
Tutte queste caratteristiche insieme conducono alla maestria e all'arte.
In questo senso, dubito fortemente si possa parlare di masse.
Tentare si.....riuscire......mah.
A scanso di equivoci, non considero me stesso ne un maestro, ne un artista, ne un illuminato......ma neppure un illuso.