ciao a tutti...mi sono iscirtto da poco al forum e stavo girovagando un po per le varie discussioni e ho trovato questa molto interessante.
Io non pratico Wing Chun, ma nella palestra dove mi alleno viene inseganto dal mio maestro e molti principi di quest'arte (morbida) cerca di applicarli nelle varie situazioni che si possono venire a creare in un combattimento.
Senza quotare le varie opinioni, credo che difficilmente si può dire quale arte marziale è veramente efficace in strada. Io personalmente credo che conti prima di ogni cosa la lucidità e il controllo di colui che pratica.
E' come avere una pistola in mano..se non hai mira ci fai poco.
Per quanto riguarda il discorso del pugno, del modo in cui viene tirato, credo che tutti voi abbiate bene in mente il filmato One Inch Punch, di Bruce Lee, che scaraventa a terra una persona colpendola con un pugno sferrato a pochi centimetri di distanza. Bè quello è abbastanza chiaro...
Sul discorso WC contro boxe ecc....io credo che valga la stessa cosa, ovvero dipende dai due avversari e dal modo in cui vengono utilizzate le rispettive tecniche, e non mi pare sensato pensare che in strada ci troviamo uno che sferri ganci e montanti al corpo come il miglior Tyson. Anzi, credo che un aggressore medio non praticante una qualsiasi arte marziale, attacchi in modo scordinato e poco fluido.
Poi entra in gioco la forza dell'avversario, il suo peso, la sua velocità.
Ma comunque poco cordinato e poco fluido.
L'opposto di quello che , per quello che vedo (ripeto mai praticato) fa il wing chun. Copre la linea centrale del corpo con parate efficaci e semplici. niente di elaborato. Richiede molta morbidezza nel corpo, quindi una capacità di adattamento migliore rispetto a una qualsiasi altra arte marziale rigida. E poi credo che applichi un principio base, ovvero, al di là di quello che può apparire, cerca sempre la via principale per offendere nel minor tempo possibile. Troppo spesso vediamo difese personali che cercano di parare + bloccaggio + portare in leva o piuttostto ribaltare. Da quello che ho appreso guardando e ascoltando dal maestro, la cosa principale è difendersi e attaccare subito in punti sensibili. Le leve, le prese, le proiezioni vengono dopo..e li bisogna avere ancora più bravura nell'applicarle.
Per quello che ho potuto vedere ripeto nuovamente, nel corpo a corpo o cmq in una distanza corta... a parìtà di livello, bravura, velocità ecc.....il wc ha un'alta percentuale di efficacia (e nella corta distanza non servono i calci troppo elaborati o al volo).
E in strada penso che la cosa principale sia sapersi adattare alla situazione, coprire i punti più deboli del corpo, e sferrare un colpo o una raffica di colpi in grado di far rialzare l'aggressore dopo parecchio tempo!!!
ciao