Occhio Timbrasco, NON è così! Il risultato non è lo stesso! Se ti si imbrogliano i paracadute il modo per uscirne fuori esiste. Ce n' più di uno. Il più ovvio è TAGLIARE il principale con un coltello. Esistono addiritttura in commercio minicoltelli (quasi tutti in plastica con una lama tipo quella dei rasoi) curvi per tagliare i cavi. Alcuni paracadutisti provetti o maniaci dei gadgets o entrambi lo portano sempre.
Molti altri paracadute (come quello scuola che avevo io) sganciano automaticamente il principale quando tiri l'emergenza.
In sostanza il problema è MOLTO grave e la tua vita ha quotazioni molto basse ma ne PUOI uscire. Soprattutto se hai capito quali sono i termini del problema.
Gli istruttori "quadrati" faticano moltissimo a capire i tipo due. Sono abituati a dare istruzioni, non spiegazioni. Come uno fa domande e sembra uscire appena appena dal seminato vien gabellato come perditempo o fancazzista. Perchè si fa come dico io okay? Li vedete questi gradi da istruttore?
Signorsì signore!
Questo tipo di persona (ne ho sposato una) è temibilissimo quando si segue la procedura. Non ha dubbi e spesso ha una bestiale forza di volontà. Se gli spieghi che alla settantesima testata distruggerà un carro T-64 gli correrà contro e lo sfascierà a testate.
Sul lavoro applica formule e teoremi con la velocità di un ragazzino ai videogiochi e fa in tre secondi quello che il suo istruttore faceva in quattro. Quelli come mia moglie li ritrovi negli Alpini sull''Ortigara, nellla fabbrica Ottobre Rosso a Stalingrado. Si fa così perchè si fa così e basta.
Il loro punto debole, però molto debole, è la loro scarsissima capacità di improvvisare e ricavare il caso generale dal caso particolare. Quando il problema da risolvere è appena appena diverso dal caso studiato la loro efficienza crolla a picco e talvolta vanno nel panico.
Mentre quegli altri, tavolta meno testardi, improvvvisano faclmente e risolvono i problemi con la loro creatività. La storia delle guerre è piena dei sacrifici dei tipo 1 e dei trionfi dei tipo 2.
Per cui è un peccato non insegnare bene anche a loro.