CERCASI....ESPERIENZE PRATICHE E PERSONALI NELLA PRATICA DEL taiji....

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lü dongbin

Re: CERCASI....ESPERIENZE PRATICHE E PERSONALI NELLA PRATICA DEL taiji....
« Reply #165 on: June 16, 2010, 18:25:08 pm »
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(una piccola precisazione: hai fatto bene a scrivere "che trovi scritta sui giornali", perchè per la mia esperienza l'epilogo che hai descritto accade molto, molto raramente - e quelle poche volte fiisce subito sui giornali. Ma non vuol dire che la maggior parte delle volte finisca così, anzi
Morgana,
purtroppo possiamo sempre e solo parlare " per la mia esperienza". Permettimi di dire che la mia esperienza è stata diversa da quella romantica riportata in quella storia e che tu aspiri a poter ripetere.
Quote
Se nella metro ci fossi io, cercherei di allontanarmi il più possibile dal pazzo e scapperei fuori alla prima fermata, aiutando tutti gli altri passeggeri a scappare con me
Si. L'opzione preferita da tutti. Neuralmente è insita nella parte più vecchia del nostro cervello e l'abbiamo imparata nel Serengeti qualche annetto fa. SE non puoi scappare ?

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Re: CERCASI....ESPERIENZE PRATICHE E PERSONALI NELLA PRATICA DEL taiji....
« Reply #166 on: June 16, 2010, 18:28:32 pm »
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Un momento morgana...! Io insegno kali silat J.k.d. e scherma di coltello...e taiji... Il taiji e quello che mi ha fatto realizzare e continua a farmi realizzare...quanto il corpo piu diventa intelligente..., piu diventa pericoloso...
Per gli allievi...! Me ne sono arrivate in questi anni di teste calde...! Hai voglia...! Poi appena gli faccevo IO un applicazione...di una tecnica di silat o resto..., prima cosa che sente e dice: MA COSI MI UCCIDI...! ESATTO...! Ti assicuro..., che quando sentono sulla loro pelle e dentro l'anima la sensazione che possono essere uccisi con poco e che non sono indistruttibili..., cambiano immediatamente modi di fare... Allora..., o se ne vanno..., orimangono ad imparare...ma con uno spirito copletamente diverso...! AH...! IL MIO MOTTO IN PALESTRA E...: SE SO O VENGO A SAPEREL...CHE QUELLO CHE VI INSEGNO...LO USATE SU QUALCUNO PER FARE I GRADASSI,IGROSSI, O ALTRO..., VI VENGO A PRENDERE A CASA...E POI CAXXI VOSTRI... Ti assicuro che nessuno di loro vorrebbe neanche nei peggiori dei loro incubi che capitasse questo... XD!

Ecco, è esattamente quello che ho scritto nel post precedente  ;)

Allora, tu hai i tuoi motivi personali per voler imparare a uccidere "nel modo migliore possibile" (  :-X ), nessuno può venire a giudicare le tue motivazioni.
Ma allo stesso tempo tu non puoi giudicare chi fa taiji per migliorare la sua salute, non credi?
Entrambi prendete una parte del taiji e lo utilizzate per i vostri scopi, per quanto mi riguarda entrambi avete ragione :)


Per me dire "l'unico vero taiji" è come dire "l'unico vero dio"...  :nono:
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Re: CERCASI....ESPERIENZE PRATICHE E PERSONALI NELLA PRATICA DEL taiji....
« Reply #167 on: June 16, 2010, 18:34:27 pm »
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Si. L'opzione preferita da tutti. Neuralmente è insita nella parte più vecchia del nostro cervello e l'abbiamo imparata nel Serengeti qualche annetto fa. SE non puoi scappare ?

Esatto :)
Siamo sempre nel campo dei "se". Io abito in provincia di una città di medie dimensioni, non giro da sola di notte in una metropoli, quindi probabilmente corro meno rischi rispetto a chi abita a Roma o Milano.
SE non posso scappare vuol dire che le porte della metro sono ancora chiuse e il tizio sta venendo proprio verso di me. In quel caso, dato che non mi porto dietro una pistola, penso che mi salirebbeuna scarica di adrenalina tale che userei tutto quello che ho imparato in tutti gli anni di pratica per cercare di evitare o fermare il suo attacco, anche facendogli male (se ci riesco). Ma sarebbe una reazione istintiva, non avrei certo il tempo di pensare "ecco, ora uso un calcio di thai e adesso una tecnica di kung fu". Non so se mi spiego...
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Re: CERCASI....ESPERIENZE PRATICHE E PERSONALI NELLA PRATICA DEL taiji....
« Reply #168 on: June 16, 2010, 18:36:28 pm »
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Allora, tu hai i tuoi motivi personali per voler imparare a uccidere "nel modo migliore possibile" (  :-X ), nessuno può venire a giudicare le tue motivazioni.
Ma allo stesso tempo tu non puoi giudicare chi fa taiji per migliorare la sua salute, non credi?
Entrambi prendete una parte del taiji e lo utilizzate per i vostri scopi, per quanto mi riguarda entrambi avete ragione :)


Per me dire "l'unico vero taiji" è come dire "l'unico vero dio"...  :nono:

e dov'è il problema?? massimo rispetto per chi pratica Taiji per gli scopi più disparati, dallo stare in salute come faceva mio padre, all'imparare ad uccidere come GJ e affini

però non bisogna mai dimenticarsi che le am in generale e tra queste a pieno diritto anche il tjq sono nate per uccidere, per formare soldati e guerrieri
 :) :)
...crederai di essere nel punto più alto

In fondo il "taiji" non esiste.... è semplicemente un nome
quello che è certo è che esistono tante Vie che portano a destinazioni diverse oppure altre Vie che portano alla stessa destinazione

tutto sta...a decidere quale strada percorrere e con che destinazione

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Re: CERCASI....ESPERIENZE PRATICHE E PERSONALI NELLA PRATICA DEL taiji....
« Reply #169 on: June 16, 2010, 18:39:33 pm »
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Oh guarda chi c'è, era ora che arrivassi  :P

però non bisogna mai dimenticarsi che le am in generale e tra queste a pieno diritto anche il tjq sono nate per uccidere, per formare soldati e guerrieri
 :) :)


Certo... ma non bisogna neanche dimenticarsi che dall'invenzione della polvere da sparo in poi, i soldati e i guerrieri non hanno più molto bisogno del tjq ;)
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Re: CERCASI....ESPERIENZE PRATICHE E PERSONALI NELLA PRATICA DEL taiji....
« Reply #170 on: June 16, 2010, 18:42:19 pm »
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Si. L'opzione preferita da tutti. Neuralmente è insita nella parte più vecchia del nostro cervello e l'abbiamo imparata nel Serengeti qualche annetto fa. SE non puoi scappare ?

Esatto :)
Siamo sempre nel campo dei "se". Io abito in provincia di una città di medie dimensioni, non giro da sola di notte in una metropoli, quindi probabilmente corro meno rischi rispetto a chi abita a Roma o Milano.
SE non posso scappare vuol dire che le porte della metro sono ancora chiuse e il tizio sta venendo proprio verso di me. In quel caso, dato che non mi porto dietro una pistola, penso che mi salirebbeuna scarica di adrenalina tale che userei tutto quello che ho imparato in tutti gli anni di pratica per cercare di evitare o fermare il suo attacco, anche facendogli male (se ci riesco). Ma sarebbe una reazione istintiva, non avrei certo il tempo di pensare "ecco, ora uso un calcio di thai e adesso una tecnica di kung fu". Non so se mi spiego...

Ma nella Muay Thai non si studiano tecniche che possono eventualmente uccidere? Se prendi uno per la testa e gli fracassi la faccia contro una tua ginocchiata non potrebbe ragionevolmente restarci?
Non conosco la MT, quindi correggimi se sbaglio.. :)

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lü dongbin

Re: CERCASI....ESPERIENZE PRATICHE E PERSONALI NELLA PRATICA DEL taiji....
« Reply #171 on: June 16, 2010, 18:43:22 pm »
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SE non posso scappare vuol dire che le porte della metro sono ancora chiuse e il tizio sta venendo proprio verso di me. In quel caso, dato che non mi porto dietro una pistola, penso che mi salirebbeuna scarica di adrenalina tale che userei tutto quello che ho imparato in tutti gli anni di pratica per cercare di evitare o fermare il suo attacco, anche facendogli male (se ci riesco). Ma sarebbe una reazione istintiva, non avrei certo il tempo di pensare "ecco, ora uso un calcio di thai e adesso una tecnica di kung fu". Non so se mi spiego...
Ti spieghi abbastanza bene. Almeno credo di riuscire a capirti. Ora, sempre nel campo delle ipotesi, se il tuo obbiettivo nella pratica della AM che hai scelto è imparare a difenderti per creare le maggiori probabilità di uscire bene da uno scontro simile pensi di fare bene se invece ti sei allenata sempre nell'ottica di stare bene oppure di dimagrire oppure di fare gare con guantoni ?
La reazione istintiva di cui parli è SEMPRE frutto di una memoria da allenamento nel tuo caso e nel caso di gente che si allena al contatto.

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Re: CERCASI....ESPERIENZE PRATICHE E PERSONALI NELLA PRATICA DEL taiji....
« Reply #172 on: June 16, 2010, 18:44:07 pm »
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Ma nella Muay Thai non si studiano tecniche che possono eventualmente uccidere? Se prendi uno per la testa e gli fracassi la faccia contro una tua ginocchiata non potrebbe ragionevolmente restarci?
Non conosco la MT, quindi correggimi se sbaglio.. :)

Si, certamente! La MT è un'arte marziale, mica ti insegnano a fare i centrini all'uncinetto  XD

Ma che c'entra?
Anche un coltello è fatto per uccidere ma questo non esclude che io ci possa tagliare le verdure e farmi la cena, no?
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lü dongbin

Re: CERCASI....ESPERIENZE PRATICHE E PERSONALI NELLA PRATICA DEL taiji....
« Reply #173 on: June 16, 2010, 18:44:33 pm »
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Certo... ma non bisogna neanche dimenticarsi che dall'invenzione della polvere da sparo in poi, i soldati e i guerrieri non hanno più molto bisogno del tjq  
Quindi tu continui a scegliere di andare in gattabuia per eccesso di difesa. Ma non stavi scappando ?

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sotutsu

Re: CERCASI....ESPERIENZE PRATICHE E PERSONALI NELLA PRATICA DEL taiji....
« Reply #174 on: June 16, 2010, 18:47:31 pm »
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Posso risponderti per quanto riguarda la mia esperienza, dato che ho lasciato il kung fu per la muay thai. Innanzitutto faccio qualcosa che MI PIACE, ed è il primo motivo. Poi la pratica agonistica mi costringe a sudare parecchio, il che mi aiuta a scaricare lo stress e a mantenere la linea  :halo: Terzo, combattere, anche se con regole e protezioni, mi permette di testare la mia forza e la mia reattività anche sotto stress, mi permette di confrontarmi con un pericolo "vero" (ok non è pericolo di morte, ma i pugni in faccia fanno male anche coi guantoni!  XD ) e di imparare a non avere paura e a non scappare davanti alle difficoltà.
La medaglia è l'ultimo dei miei pensieri :)

Tutto il rispetto per gli sport da combattimento. Solo che non sono arti marziali.
Le arti marziali non sono per pazzi assassini e neanche per chi pensa di andare ad ammazzare qualcuno. Allo stesso modo tu ti alleni per un ring, ma non pensi che tutti girino con i guantoni e non pensi di combtarre anche fuori dalla palestra.
Posso parlare di sport di combattimento perché ho fatto judo e le similitudini con ciò che fai tu sono molte.
Primo prendi botte. Le dai ma le prendi. Le botte non fanno bene alla salute.
Considera che il karate che era un'arte marziale non comprendeva lo scontro fisico nell'allenamento, che invece era solo kata effettuato da soli senza compagno.
L'arte marziale che un tempo era concepita principalmente per uccidere ha subito dei cambiamenti con l'evoluzione della società e con i contatti con il mondo occidentale. Però il contenuto è sempre marziale, cioè orientato a fare male in un modo o in un altro.
E' chiaro che se si andasse in palestra con il solo scopo di ammazzare la gente e poi non lo si facesse (da augurarselo) fare un'arte marziale sarebbe stupido, ma per fortuna ci sono altri aspetti interessanti nella pratica. Ciò non di meno l'aspetto marziale rimane il nervo centrale della pratica e il beneficio fisico e mentale sono un corollario.
Inoltre se ci si allena marzialmente anche la pratica cambia.
Adesso siamo OT.
Personalmente tutte le volte che il contenuto marziale di un movimento viene spiegato, mi concentro più facilmente e il risultato migliora a condizione di avere ben presenti le altre indicazioni dell'insegnante.
Per esperienza personale posso dire che un conto è non avere paura in un ambito regolamentato, un conto è fuori.
La pratica delle botte secondo me serve a poco da questo punto di vista.
Il taiji comunque che si vede dai filmati in rete, raramente riflette uno spirito marziale.

L'aikido ha le leve articolari perché s'intende che s'impara a rompere degli arti.
Il judo ha il kime no kata per ricordare che è ANCHE un'arte marziale, dove si impara a colpire , rompere e ferire. Solo che in un'arte marziale difficlemente accade un incidente, mentre in uno sport da combattimento è pieno di infortuni e di gente rotta.


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Re: CERCASI....ESPERIENZE PRATICHE E PERSONALI NELLA PRATICA DEL taiji....
« Reply #175 on: June 16, 2010, 18:48:01 pm »
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Aiuto, inizio a non capirci più niente  :o

Ragazzi, io sto cercando di fare una distinzione tra l'oggetto di studio (l'AM) e lo scopo personale di chi studia. Per me è fondamentale, invece mi pare che tutti voi identifichiate oggetto e approccio personale.
L'AM è un'arma, ok? Nessuno dice di no!
Ma un'arma devi essere TU che la usi, e hai il diritto di usarla come più ti piace e non è che per questo la snaturi più di tanto - vedi esempio precedente del coltello...
Secondo me l'AM è il MEZZO, non il fine.
« Last Edit: June 16, 2010, 18:49:37 pm by Morgana »
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Re: CERCASI....ESPERIENZE PRATICHE E PERSONALI NELLA PRATICA DEL taiji....
« Reply #176 on: June 16, 2010, 18:48:44 pm »
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Certo... ma non bisogna neanche dimenticarsi che dall'invenzione della polvere da sparo in poi, i soldati e i guerrieri non hanno più molto bisogno del tjq  
Quindi tu continui a scegliere di andare in gattabuia per eccesso di difesa. Ma non stavi scappando ?

Io scappo, infatti non sono nè un soldato nè un guerriero!
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Re: CERCASI....ESPERIENZE PRATICHE E PERSONALI NELLA PRATICA DEL taiji....
« Reply #177 on: June 16, 2010, 18:50:09 pm »
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Oh guarda chi c'è, era ora che arrivassi  :P

però non bisogna mai dimenticarsi che le am in generale e tra queste a pieno diritto anche il tjq sono nate per uccidere, per formare soldati e guerrieri
 :) :)


Certo... ma non bisogna neanche dimenticarsi che dall'invenzione della polvere da sparo in poi, i soldati e i guerrieri non hanno più molto bisogno del tjq ;)


ciao cara!!..sono un po incasinato in sti giorni...e poi sinceramente sto aspettando che spunti fuori qualche argomento più intrigante..

detto tutto ciò: dall'invenzione della polvere da sparo in poi non avrebbero motivo di esistere tutte le discipline marziali tradizionali dal ju-jitsu al kung-fu solo per citare le macroaree nipponiche e cinesi
tuttavia per fortuna sono sopravvissute, sono state spesso rimaneggiate e adattate ai tempi
da alcune di esse derivano gli SDC, da altre discipline new age per il benessere fisico

ma c'è un motivo se per fare passare il mal di schiena che attanagliava mio padre da più 10 anni l'ho portato a fare Taiji e non ju-jitsu...o kick boxe...
ed è un motivo diverso quello che mi spinge a farmi un tombino quadro, anche mentre lavoro, a praticare Taiji

però per fortuna come dico sempre...il tjq è un mare grande..ognuno è libero di navigare verso la meta che più gli aggrada, l'importante è avere ben chiaro il proprio obbiettivo...

poi certo...ci sono quelli che navigano per il giusto gusto di navigare...facciano pure...il mare è grande!!

...però se mi vengono a dire che c'è un unica rotta ed è quella che hanno tracciato loro...na..non mi stà più bene!!
diciamo che voglio imparare a governare la barca con le mie mani e decidere anche in che porti approdare!!

 ;) ;)
« Last Edit: June 16, 2010, 18:57:03 pm by Raptox »
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Re: CERCASI....ESPERIENZE PRATICHE E PERSONALI NELLA PRATICA DEL taiji....
« Reply #178 on: June 16, 2010, 18:53:49 pm »
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Secondo me l'AM è il MEZZO, non il fine.
:-* :-* :-* :-* :-*

...non ragionam di loro ma guarda e passa oltre... :whistle: :whistle:

...crederai di essere nel punto più alto

In fondo il "taiji" non esiste.... è semplicemente un nome
quello che è certo è che esistono tante Vie che portano a destinazioni diverse oppure altre Vie che portano alla stessa destinazione

tutto sta...a decidere quale strada percorrere e con che destinazione

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Re: CERCASI....ESPERIENZE PRATICHE E PERSONALI NELLA PRATICA DEL taiji....
« Reply #179 on: June 16, 2010, 18:55:28 pm »
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Primo prendi botte. Le dai ma le prendi. Le botte non fanno bene alla salute.
Te pensa alla salute tua, che alla mia ci penso io  XD

Quote
E' chiaro che se si andasse in palestra con il solo scopo di ammazzare la gente e poi non lo si facesse (da augurarselo) fare un'arte marziale sarebbe stupido, ma per fortuna ci sono altri aspetti interessanti nella pratica. Ciò non di meno l'aspetto marziale rimane il nervo centrale della pratica e il beneficio fisico e mentale sono un corollario.

...hai dimenticato di aggiungere "per me" ;)

Quote
Personalmente tutte le volte che il contenuto marziale di un movimento viene spiegato, mi concentro più facilmente e il risultato migliora a condizione di avere ben presenti le altre indicazioni dell'insegnante.

E certo che devi sapere a cosa serve un movimento.. devi visualizzare l'avversario, se no rimane un balletto e basta.

Quote
Solo che in un'arte marziale difficlemente accade un incidente, mentre in uno sport da combattimento è pieno di infortuni e di gente rotta.

Mah.... se lo dici tu! Gli unici infortunati da noi che io sappia sono: uno che si è rotto la tibia giocando a calcetto, uno che si è lussato una spalla facendo snowboard... e io l'anno scorso ho preso uno stiramento alla schiena lavorando nell'orto  :nono:
(Jackie se leggi correggimi se sbaglio!)
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