Anticamente, ed ancora ora in certe Scuole Tradizionali ( parlo di Giappone) è il Maestro che ti dice: "da oggi sei primo ( o nesimo)dan".
Ma in generale si fanno gli esami.
Più sale il grado più sono importanti gli esaminatori.
Anche qui ci sono due scuole: quella più radizionale in cui è il Maestro che ti invita a passare il grado ( e di solito ci sono pochi o nessun respinto) e quella in cui chiunque abbia i titoli può presentarsi all'esame ( con risultato vario).
In genere l'esame ha come argomento la tecnica, e salendo di grado si esaminano dei "pezzi" a campione ( altrimenti l'esame durerebbe ore ed ore, e lo scopo è misurare la competenza, per preparazione fisica e determinazione, si spera siano bastate le lezioni).
Nel Kendo gli esami di dan consistono in due combattimenti. Non occorre vincerli, ma occorre mostrare padronanza tecnica e, andando avanti, spirituale ( per essere chiri, contano i punti che si fanno, non quelli che si ricevono, purchè ricevuti con dignità).
In genere le percentuali sono piuttosto basse ( a Sportilia, quest'anno, V dan 10%, VI e VII 0%)
Ricordo che l'ottavo dan di Kendo ( che dura per tre giorni) è considerato in assoluto l'esame più difficile al mondo. La percentuale di promossi è in genere 1 su 1000