No, il discorso oltre a questo ha un altro aspetto....
A parte il fatto che già mettere sullo stesso piano samurai e ranger nella giungla del Vietnam già lascia il tempo che trova, quello che ovviamente a qualcuno conviene nn comprendere è la differenza culturale che condiziona il processo di selezione tecnica.
I Giappi e tutti i filogiappi che si sono pecorinamente infarciti di quel che da là veniva, hanno un notorio culto per la ridondanza, per la cerimonialità, per l'estetica del gesto, per la minuzia, per il tramandare pedissequamente tradizioni che trovano il loro specchio in molte arti marziali.
Israele invece ha storicamente da sempre un bisogno di concretezza di fondo e una semplice e brutale capacità di prendere solo ciò che può essere utile e di ignorare tutto il resto, puntando sempre e cmq in maniera univoca al suo obiettivo...
E ovviamente questo si ritrova nell'essenza di tutti i sistemi israeliani.