è un impressione solo mia o il concetto di muoversi sempre per linee circolari e di tenere la propria struttura "rotonda" è una caratteristica più accentuata nel Taiji rispetto ad esempio allo Xing Yi?
Prima di tutto dovresti separare questi due concetti, che non sono necessariamente collegati.
Nel TJQ comunque non c'e'
all'apparenza una regola unica, perche' e' possibile "tenere una struttura rotonda" senza apparire rotondo alla vista come e' possibile "muoversi per linee circolari" apparendo alla vista come un movimenti diritto.
Ci sono alcune 'zone' del corpo sulle quali si lavora alla rotondita' in maniera maniacale, e la prima e' il 'cavallo' (quello dei pantaloni).
Anche in questo caso pero' se inizialmente si tratta di un lavoro direi 'geometrico/strutturale' deve diventare un discorso 'energetico' e quindi anche quella rotondita' che si e' lavorata in maniera evidente puo' scomparire (alla vista).
In questo senso le (due) caratteristiche di cui parli non possono essere tema di discussione 'visuale', cioe' non si puo' parlarne per aver visto qualche video su youtube (o anche qualcosa di piu').
Lo Xingyi lascialo stare che con il Taiji non centra nulla, e cercare delle similitudini o differenze serve solo ad andare fuori strada.
Ogni arte va presa a se per quello che e', almeno al 'nostro' livello
YM