E' il SeigidoRyu (shhhhh sono quelli che hanno fatto la prima scissione europea)
Pure voi i secessionisti? Tutto il mondo è paese
Si non conosco bene le forme delle altre arti, nel senso che mi è capitato di vederle eseguite ma mai di praticarle e non ho mai chiesto lumi sui perchè ritenendo già buona la pratica che faccio. Quello che però continua a scivolare via è che le varie forme avrebbero una loro utilità se usate in modo corretto, se poi se ne vuole per forsa cercare un motivo più bizzarro si trascende.
Nel secondo caso ovviamente do ragione a voi, non servono a nulla.
Ben, poichè ne sai, perchè non ci fai vedere una forma dello Shorinji Kempo nella sua esecuzione a solo, in modo che comprendiamo tutti la sua utilità?
Ok.
Fatto, hai visto?
Scherzi a parte eccone alcuni
SHORINJI KEMPO : KATA
Se prendete il primo che mostra (Tenchiken 1) e lo spezzate in due, i tre attacchi e le tre difese e li fate fare a due praticanti si incastrano perfettamente.
Il secondo (Tenchiken 2) ha una serie di parate e attacchi complementari per poter essere praticato in coppia
Il terzo (Tenchiken 3) chiudendo gli attacchi iniziali su un unico bersaglio e con parate complementari idem
il quarto (Ryuoken 1) è di fatto la prima tecnica di svincolo da presa al polso. In questo caso viene standardizzata nei movimenti che altrimenti possono essere liberi
Il quinto (Giwaken 1) quando fatto in coppia viene fermato al primo gruppo di colpi e parate
Il sesto (Giwaken 2) idem come il precedente.
Il video è vecchio ma ancora oggi in qualsiasi palestra di SK entriate queste cose si fanno in questo modo.
Visto.
A parte lo shock di vedere Happo giapponese che fa i kata...
Sono un po' più corti di altre forme, ma la sostanza secondo me è sempre la stessa.
In generale tutti quelli che sostengono di avere capito l'uso corretto delle proprie forme utilizzano queste tre argomentazioni:
- Spezzandole vengono movimenti realistici
- Si possono praticare a coppie
- Contengono principi
Ma in realtà è la stessa cosa che dicono anche gli altri...
Non c'è nessuna vera utilità ai fini dell'apprendimento per cui sia necessario prendere dei movimenti, concatenarli in sequenze lunghe (o un po' meno lunghe, ma comunque più lunghe di una normale combinazione), istituzionalizzarle, dare addirittura loro un nome e ripeterle sempre uguali.