Signori, gradirei che evitaste di scatenare polemica inutile. Insomma alcuni di voi si sono appesi a delle singole frasi per scatenare tale polemica, per poter parlare di cosa intenda o no il Maestro bisognerebbe quantomeno leggere l'intero testo (possibilmente aver visionato le immagini) e capirne il concetto di fondo, tralasciando le singole frasi. Questo articolo è il seguito dell'articolo "Il potere del respiro", e quindi per avere le idee ancora più chiare bisognerebbe avere letto anche tale articolo.
Ovvio che la respirazione è patrimonio di scuole diverse, e nella scuola Nei Dan è un punto importante, ma avanzato, ovvio che il Maestro non lo insegna al primo arrivato, e allo stesso tempo non è la partenza del percorso di studi. Sono anni che il Maestro parla di allineamento strutturale, di essere centrati, di radicamento, e di altre cose, ora ha sentito la necessità di scrivere anche su tale argomento, ovvio che i Maestri cinesi se li vedi una volta all'anno ti dicono di respirare normalmente, perchè magari in così poco tempo preferiscono soffermarsi sui fondamentali.
Altra cosa positiva sarebbe aver letto tutti e 6 i libri che il Maestro in questione ha scritto, 1200 pagine di principi, a dimostrazione del fatto che prima di "mettere in campo la carta della respirazione" ha prodotto materiale didattico (abbondante) anche sulle condizioni necessarie per giungere alla carta della respirazione. Insomma, ci stava i dubbi e le perplessità, le eventuali domande e le eventuali critiche costruttive, ma basta con ste polemiche inutili e poco costruttive, torniamo a parlare di arti marziali senza scannarci, io avevo messo li uno spunto, mi sembrava anche abbastanza argomentato,e invece molti si sono aggrappati alle singole frasi, ma poi forse una persona che pratica e insegna da 40 anni non può aver capito qualcosina in più di noi giovani pischelli (questo solo per i giovani
).