Io sono perfettamente conscio che il judo sia settoriale.
Ma rimane settoriale qualunque forma di combattimento che non sia "totale" è settoriale. Con la differenza che l'alta sportivizzazione e livello tecnico-atletico di certe discipline danno un 'intensità di lavoro e di condizionamento che altrove proprio non c'è.
Detto questo trovo buffo leggere di Mifune che sta dritto.
Inoue s'è mai visto piegato ? Suzuki ?
Stile diverso, posizione diversa.
1)Come avrebbe reagito Mifune ad un avversario piegato o che va' per le gambe ?
2)O ad un'intensità di ritmo 10 volte più alta ?
Gli incontri di judo una volta per questione di durata erano in aerobia. Adesso si combatte in anaerobico misto.
Fottesega di estetica, se una cosa è redditizia è abbastanza ovvio farla.
Non per nulla, sparite le prese dirette alle gambe, sparite le posizioni piegate. ( l' ijf ha parlato di differenziazione dalla lotta, io parlodi giapponesi che certe cose proprio non lemetabolizzavano )
Ma è sparito anche il cambio di livello nel combattimento ( = noia ).
E' allo stesso modo divertente leggere di carenze tecniche per atleti che per essere dove sono di tecnica invece ne hanno e proprio ma proprio tanta.
1)avrebbe reagito con un cazzotto in faccia,per strada,perchè così veniva insegnato all epoca contro chi portava avanti la faccia(ricordiamoci che duelli non solo a base di prese,nei primi anni del 900,accadevano sovente tra le scuole del judo e del ju jutsu,e tra le varie scuole di ju jutsu.questo finchè i colpi non sono stati tolti e messi in un allenamento settoriale di kata,e quindi formalmente esistenti,e in sostanza eliminati dalla disciplina).ma la memoria storica di questa cosa tra i judoka è scomparsa.magari non sanno neppure loro i perchè delle posizioni che si usavano un tempo.
un avversario che andava per le gambe non lo so,al epoca era molto meno uso il morote gari.ma nel frattempo mi pare che anche i double leg siano diminuiti da quando tutti hanno imparato a sprawllare bene,il che riporta un pò SECONDO ME all equilibrio di partenza.naturalmente ancora oggi tutti sanno eseguire bene un double leg,solo che non è più necessariamente così risolutivo e sempre opportuno come lo era in epoca pre-"sprawl di dominio pubblico".
2)magari semplicemente non ce l avrebbe fatta
per il cambio di livello concordo con te.anche se qualunque libro di judo anche vecchio mostra tecniche eseguite abbassandosi.ciò dimostra che anche il cambio di livello è sempre esistito.ma certe cose si sono perse.
noto però che cambiare di livello non vuol dire portare la faccia avanti,quindi il piegare si riferisce alle ginocchia,in questi casi,e non al busto,che come si sa,anche nel double leg resta diritto,e non si va a prendersi una ginocchiata in bocca.o quantomeno,se ne riducono i rischi.
penso che tutti questi discorsi abbiano confluito nella codifica del judo alla fine eccessivamente "diritto",e che se non vediamo nei randori di mifune azioni basse,ciò era solo per consentire un allenamento fluido.una caratteristica del judo(e non solo del judo)di quell epoca.
le carenze tecniche non ci sono,ma credo che vadano lette contestualmente nel senso che chi ha un ottica integrale,vede carenze.
un tempo si credeva che fare MMA significasse in primis studiare BJJ.le 2 cose si confondevano.una palestra di Bjj era considerata in qualche modo palestra di MMA.ricordiamoci che prima che si incrementasse universalmente la pratica al suolo,il BJJ la faceva da padrone,e il "suolista"poteva permettersi addirittura di avere delle carenze nel combattimento,quantomeno di striking,in piedi...