Quello che voglio dire è che, secondo me, il miglior modo per toglierci il coltello dalla gola è quello di fare in modo che sia l'aggressore a farlo. Ad esempio colpendolo (o anche mancandolo) agli occhi.
In quel caso è un istinto irresistibile che lo porta a togliersi. C'è poco da fare.
Poi, naturalmente, gli scostiamo anche la mano con la sinistra giusto per guadagnare quella frazione di secondo.
Capisco che si tratta di una soluzione disperata e quindi prima d'ogni coefficiente di sicurezza. Ma forse la sua semplicità consente di avere qualche grado di sicurezza in più che lottare con una persona armata di coltello vero.
Qui c'è una cosa interessante sull'allenamento col coltello. Io l'ho sempre praticato in modo ludico ma alcuni che lo fanno più seriamente di me sostengono un'idea interessante e controcorrente.
Che è questa: un coltello da allenamento in legno o metallo dà delle false certezze. Infatti, specie se sei un duro fortemente motivato, puoi anche arrivare senza accorgertene ad "accettare" dei colpi che ti fanno male e ti lasciano lividi senza però ferirti davvero. E un coltello vero ti avrebbe invece ucciso o menomato per emorragia in pochi secondi.
Viceversa, se sei quello che attacca istintivamente stai molto attento proprio perchè sai che la tua lama da allenamento può far male per davvero.
Mi hanno detto che, se si passa dall'allenamento di coltelli di gomma (o fogli di giornale) a quello con coltelli in legno o metallo le tecniche, specie quelle libere, cambiano di molto. Volan meno "mazzate" e si trattengon di più i colpi.
Io non ho mai provato a usare coltelli da alenamento (non ne ho) e ho sempre usato fogli di giornale. Voi che avete provato entrambe le cose, che cosa ne pensate? In un grappling contro coltello avete provato a usare un coltello di gomma con l'aggressore armato che usa tutta la sua forza per sopraffarvi?