Mah, se mi afferrano da dietro non ho tempo di pensare cosa vogliano farmi. Devo liberarmi e basta..
Non posso pensare: " reagisco così se mi vogliono sbattere a terra, in quest'altro modo se mi bloccano per permettere ad un altro di colpirmi....e così via."
1 - liberarmi di forza : no, fino a prova contraria l'avversario è sempre più forte di me
2 - colpire le mani che stringono : va bene,ma se ti capita qualcuno che ha una mano da impastarci il cemento? A me è capitato purtroppo
2 - colpire all'indietro senza vedere il bersaglio? rischioso.
a - di testa..e la nostra nuca si procura una bella ferita il nostro aggressore magari ha l'epatite...
b - un bel calcio...vabbene, andiamo a vuoto e perdiamo tempo prezioso, troviamo il bersaglio e
purtroppo il nostro aggressore perde l'equilibrio e ci rovina addosso.
Ma allora cosa rimane da fare?
A prescindere dal fatto che magari ci viene bene una reazione che a mente fredda sembrerebbe stupida, vuoi perché siamo stati fortunati vuoi perché il nostro aggressore non è particolarmente esperto (mai capitato purtroppo...
), vediamo come io (è assolutamente una mia opinione quindi....)
reagirei:
cerco di abbassare il mio baricentro, tenendo bloccate almeno un braccio dell'avversario, gomitata al fianco, mi infilo nel varco creato sempretenendo il braccio per evitare strangolamenti, esco e faccio una bella leva. Se non viene la gomitata allungo il braccio verso i paesi bassi
o la coscia, tanti bei punti da premere.
va bene, lo so che è una classica soluzione da jj, ma fintanto che funziona perchè cambiare? Poi frequentando stage di altre scuole ogni tanto trovo qualcosa di nuovo, ma mica tanto alla fine.