quindi quando senti di atleti che si rompono il tendine di achille non credi che ciò possa dipendere da un eccessiva contrazione muscolare del polpaccio che ha sollecitato troppo il tendine???
ovviamente unita a posture scorrette et simila...però credo che i muscoli influenzano in modo sostanziale la struttura tendinea
ma aspetto il parere del medico
Boh non saprei non essendo medico. Ma allo stesso tempo non mi preoccupo di patologie a meno che non mi accadono o qualcuno (medico) mi avvisa della possibilita' di esse.
In generale non mi interesso della anatomia perche' e' come cercare di spiegare una buona pietanza con la chimica....avrebbe senso per un chimico e non ad un cuoco.
Io voglio fare il cuoco.
Il primo ha uno scopo (valutare le reazioni, individuare sostanze, ecc.) che e' differente dal secondo (fare un buon piatto) e quindi il primo anche se e' in grado di dire cosa rende gradevole una pietanza (la molecola chimica) non e' probabilmente in grado di realizzarla buona come quella del cuoco.
Per questo raptox a mio avviso e' forviante ricercare nel dettaglio anatomico il singolo elemento (la molecola che rende buona/particolare la pietanza) o cercare di riprodurre in laboratorio la molecola....perche' si avresti replicato il singolo gusto ma mancherebbe tutto il resto e probabilmente lo stesso gusto sarebbe sintetico e quindi non piacevole come quello della pietanza. Non ottieni quindi un qualcosa di utile allo scopo del secondo, il cuoco, e cioe' fare un buon piatto.
Poi chiaro se hai problemi di tendini ben venga la discussione e questo mio posto
SIA CHIARO (anche a luca lo dico) non e' per chiudere la discussione ma per portare un personale parere che se vuoi cerco di far passare da consiglio, senza supponenza, ma con molta umilta', perche' ho la stessa tua (vs.) tendenza ad analizzare con chiavi sbagliate aspetti di un'arte che invece ha le sue.
Mi sto in qualche modo destrutturando mentalmente da una ginnastica (d'obbedienza diceva uno) mentale di analizzare in modo razionale ogni cosa e volerla inscatolare in una definizione o un principio preciso a favore di una visione meno rigida ma ugualmente rigorosa.
Torno a lavorare ma vi continuo a leggere...