Il problema principale secondo me è che nella maggior parte delle palestre (parlo Filjkam, la realtà che conosco) la difesa da coltello è un gesto tecnico studiato nello stesso modo identico che una difesa da pugno...
quando in realtà le problematiche sono estremamente differenti...
La mentalità comune è " se uno ti aggredisce con un coltello dall'alto (sic) devi difenderti con questa tecnica"... senza pensare alla possibile reazione dell'altro, senza pensare che il coltello ha delle "aree di rischio", senza pensare che la mano potrebbe sfuggirmi e, come dice RAptox, che potrei ferirmi...
poi i singoli Maestri (quelli pensanti, cioè che pensano a quello che fanno) magari escono da questa logica e si fanno delle domande... ma la maggior parte insegnano col pilota automatico.....
lungi da me voler difendere i programmi fijlkam
secondo me il discorso che fai è giusto ma anche sbagliato
se tu hai un programma fatto di 100 tecniche
sai benissimo che è già dura studiare quelle
poi arriva il solito ben pensante che ti dice
"eh ma vanno studiate anche a sinistra"
e diventano 200
poi consideri una variabile
per ogni variabile ti si aprono davanti minimo due nuove opzioni
quindi x 2 = 400
se aggiungi un altra variabile ancora x 2
etc etc
non credo sia questo il metodo