Canale video gongfu italia

Sono rimasto affascinato da questa discussione:

Ho visto ora il video su Youtube, molto bello come esercizio e credo che farne 1000 (ma anche solo un centinaio) sia parecchio faticoso

Nel Taiji ci sono un paio di esercizi apparentemente (vagamente) simili, ma da un paio di particolari che credo di vedere nel video hanno regole diverse

YM

Quote from: Yuen-Ming on July 05, 2010, 12:14:01 pm

Quote from: sabino_leone on July 05, 2010, 12:11:19 pm

Ha visto come si fa l'esercizio,ma non tutte le 2000 perchè ci vorrebbero almeno 2 ore con le soste.

Ah, ma con le pause allora e' facile  

Scherzi a parte, che differenza pratica poni nell'esercizio tra la parte superiore del corpo e quella inferiore ?

YM

L'esercizio del toro d'acciaio è nato per rinforzare il corpo.Questo avviene attraverso l'attivazione del tronco e dei suoi punti energetici cioè i Chakra. Tutto questo avviene dando al nostro sterno la funzione di cerniera (apertura chiusura della cassa toracica) che contribuirà ad una totale attivazione di tutti i muscoli della schiena.Inoltre rispondendo alla tua domanda la parte inferiore deve essere collegata al tronco tramite le linee incrociate del nostro corpo,cioè braccio dx gamba sx etc etc,il tutto per una ragione molto semplice:Prendiamo come esempio le normali flessioni,queste vengono eseguite normalmente con entrambe le braccia,inoltre le gambe non lavorano.Ora io vi chiedo avete mai tirato tecniche con entrambe uasi un ile braccia o gambe?tutto ciò è impossibile.Ecco allora l'importanza delle linee incrociate.Rinforzare il tutto in maniera indipendente cosa che normalmente con le classiche flessioni non avviene.

Ho visto ora il video su Youtube, molto bello come esercizio e credo che farne 1000 (ma anche solo un centinaio) sia parecchio faticoso

Nel Taiji ci sono un paio di esercizi apparentemente (vagamente) simili, ma da un paio di particolari che credo di vedere nel video hanno regole diverse

YM

Sabino, posso chiederti dove il M° Tokitsu abbia preso questo esercizio? Cioè, lo ha inventato o...? Tra parentesi, nell'ultimo video citato (quasi un instructional!) mi sembra ci sia anche un titolo in cinese... tieniu gengdi? 铁牛耕地？Significa che la tecnica è presa da una scuola cinese?

author=Tianxian link=topic=3537.msg79740#msg79740

Sabino, posso chiederti dove il M° Tokitsu abbia preso questo esercizio? Cioè, lo ha inventato o...? Tra parentesi, nell'ultimo video citato (quasi un instructional!) mi sembra ci sia anche un titolo in cinese... tianyu gengdi? 铁牛耕地？Significa che la tecnica è presa da una scuola cinese?

Che io sappia no,ricordo 10 anni fa quando mi mostrò a Parigi il tutto.Per dirti tutta la verità all'inizio rimasi un pò basito pure io,Ma solo in seguito capii l'importanza di questo esercizio.Come lo trovi?

Quote

author=Tianxian link=topic=3537.msg79740#msg79740

Sabino, posso chiederti dove il M° Tokitsu abbia preso questo esercizio? Cioè, lo ha inventato o...? Tra parentesi, nell'ultimo video citato (quasi un instructional!) mi sembra ci sia anche un titolo in cinese... tianyu gengdi? 铁牛耕地？Significa che la tecnica è presa da una scuola cinese?

Che io sappia no,ricordo 10 anni fa quando mi mostrò a Parigi il tutto.Per dirti tutta la verità all'inizio rimasi un pò basito pure io,Ma solo in seguito capii l'importanza di questo esercizio.Come lo trovi?

Bella domanda! Considerando che la mia forma (salute) è pessima, e quindi non ho una gran forza fisica, ho provato ad eseguirlo sulla base delle istruzioni del video francese... per quel che si può imparare dal video - poi mi ricordo gli esercizi in piedi sulle cerniere che si facevano un tempo e ho cercato di inserirceli. L'esercizio, fatto velocemente, è duro, ma vorrei studiarlo con un istruttore, per esaminarne i dettagli (appunto, se riesco a combinare a Lissone, una volta sistemato il lavoro ). A prima vista mi interessa molto, perché ci vedo anche del lavoro per i muscoli del dorso, non solo del petto - e la variante in cui si privilegia un braccio permette, appunto, di lavorare sulle cerniere isolando un lato - un incrocio.

Tra parentesi, ricordo che, una quindicina di anni fa, si parlava di un tipo di flessioni mostrato da Tokitsu durante uno stage: sui pugni, dritto come per le flessioni, ma si "scendeva" senza piegare i gomiti, lavorando solo con le giunture delle spalle... era l'antenato del "toro"?

Bella domanda! Considerando che la mia forma (salute) è pessima, e quindi non ho una gran forza fisica, ho provato ad eseguirlo sulla base delle istruzioni del video francese... per quel che si può imparare dal video - poi mi ricordo gli esercizi in piedi sulle cerniere che si facevano un tempo e ho cercato di inserirceli. L'esercizio, fatto velocemente, è duro, ma vorrei studiarlo con un istruttore, per esaminarne i dettagli (appunto, se riesco a combinare a Lissone, una volta sistemato il lavoro ). A prima vista mi interessa molto, perché ci vedo anche del lavoro per i muscoli del dorso, non solo del petto - e la variante in cui si privilegia un braccio permette, appunto, di lavorare sulle cerniere isolando un lato - un incrocio.

Direi Soprattutto il dorso,dove tutti i muscoli vengono attivati.Inoltre la variante su un braccio solo è fondamentale perchè se pensiamo bene quando tiriamo un pugno questo avviene con un solo braccio prendendo un'ulteriore forza dalle linee incrociate.

Per quanto riguarda Lissone si il corso c'è naturalmente ripartendo da Settembre.Ti mando in PM i contatti del M°Figini.

Tra parentesi, ricordo che, una quindicina di anni fa, si parlava di un tipo di flessioni mostrato da Tokitsu durante uno stage: sui pugni, dritto come per le flessioni, ma si "scendeva" senza piegare i gomiti, lavorando solo con le giunture delle spalle... era l'antenato del "toro"?

Si ricordo molto bene durante uno stage all'istituto Gorki di Cinisello dove venne un maestro filippino che mostrò delle flessioni sulle dita.Tokitsu non era d'accordo perchè l'esercizio mostrato secondo lui non attivava il tronco,allora mostrò le flessioni di cui parli.Si penso proprio che era l'antenato del toro attuale.

Piccolo contributo sulle origini del "toro".
Anzi,due.

circa 17anni fa ero allievo di Bendinelli(e si,da magagnato sono andato dopo,quando ho visto la piega che stava prendendo l'insegnamento del primo dei due "Paoli").
Bendinelli talvolta ci faceva fare quelle che lui chiamava(non so a che titolo,giuro)"flessioni taoiste".
In cosa consistevano?
Semplice,nel esercizio base del "toro d'acciaio"(ergo,una sola traiettorie,quella circolare nei due sensi tipo shou shu ten,per intendersi).
A Tokitsu non lo vidi mai fare,all'epoca,quindi non so dove l'avesse preso.
Quindi due ipotesi:o Bendinelli l'aveva imparato da qualche altro maestro(e magari Tokitsu l'ha visto e ne ha intuito le potenzialita rielaborandolo)oppure Tokitsu lo insegnava solo agli avanzati(ma Magagnato,con cui proseguii gli allenamenti,non me le mostro mai....e poi perchè cambiarne il nome?).

Possibile anche che vi siano arrivati per vie diverse,e che questo esercizio esista sotto vari nomi e varianti in diverse scuole di boxe cinese.
La testimonianza di YM,che riferisce di un esercizio in qualche modo simile,parrebbe avvalorare questa tesi.
Anni fa,quando Tokitsu presentò l'esercizio,disse che nelle scuole dove si praticava con assiduità il combattimento,il "toro"era parte importante della formazione del praticante.....quali scuole(stili)non specificò,come non disse da dove lo aveva preso.

Poco tempo fa,Xu in uno stage accenno ai problemi di alcuni praticanti,che hanno le braccia che reggono poco il colpo tirato a bersaglio.
Mostrò guardacaso per rafforzarsi un esercizio simile al "toro,in versione più blanda:stesso movimento,ma ginocchia poggiate a terra(minor peso da sostenere).

So di non aver dato risposte;solo ipotesi e testimonianze di "coincidenze"
Spero comunque siano utili.

Da quello che ho visto dai video, e qualcosa dal vivo direi che questo esx e' fondamentale per la formazione di chi segue quelle linee.




M.

Ho aperto un canale su Vimeo, ho messo un video fatto alla svelta perche' bisognava inaugurare questa pagina in qualche modo. Ne sto mettendo anche un altro con la spiegazione.

Spero di poter vedere anche i vostri e uplodarli nella pagina.

Not a valid vimeo URL
Not a valid vimeo URL
GJ sei il benvenuto.



M.

Veramente molto bravo.
E' un lavoro che mi piace.
Sempre se mi e' permesso criticare ancora i video... 

Sul toro :

Penso che le "radici" di questo esercizio ci siano sempre state

Piccolo contributo sulle origini del "toro".
Anzi,due.

circa 17anni fa ero allievo di Bendinelli(e si,da magagnato sono andato dopo,quando ho visto la piega che stava prendendo l'insegnamento del primo dei due "Paoli").
Bendinelli talvolta ci faceva fare quelle che lui chiamava(non so a che titolo,giuro)"flessioni taoiste".
In cosa consistevano?
Semplice,nel esercizio base del "toro d'acciaio"(ergo,una sola traiettorie,quella circolare nei due sensi tipo shou shu ten,per intendersi).
A Tokitsu non lo vidi mai fare,all'epoca,quindi non so dove l'avesse preso.
Quindi due ipotesi:o Bendinelli l'aveva imparato da qualche altro maestro(e magari Tokitsu l'ha visto e ne ha intuito le potenzialita rielaborandolo)oppure Tokitsu lo insegnava solo agli avanzati(ma Magagnato,con cui proseguii gli allenamenti,non me le mostro mai....e poi perchè cambiarne il nome?).

Possibile anche che vi siano arrivati per vie diverse,e che questo esercizio esista sotto vari nomi e varianti in diverse scuole di boxe cinese.
La testimonianza di YM,che riferisce di un esercizio in qualche modo simile,parrebbe avvalorare questa tesi.
Anni fa,quando Tokitsu presentò l'esercizio,disse che nelle scuole dove si praticava con assiduità il combattimento,il "toro"era parte importante della formazione del praticante.....quali scuole(stili)non specificò,come non disse da dove lo aveva preso.

Poco tempo fa,Xu in uno stage accenno ai problemi di alcuni praticanti,che hanno le braccia che reggono poco il colpo tirato a bersaglio.
Mostrò guardacaso per rafforzarsi un esercizio simile al "toro,in versione più blanda:stesso movimento,ma ginocchia poggiate a terra(minor peso da sostenere).

So di non aver dato risposte;solo ipotesi e testimonianze di "coincidenze"
Spero comunque siano utili.

Certo ricordo benissimo facevamo questo tipo di lavoro circolare, (nome del Bendinelli a parte ) ma era un esercizio incompleto.Andando avanti negli anni abbiamo lavorato su qualcosa che rinforzasse il tronco,le gambe,le braccia il tutto per rendere una struttura molto forte per il combattimento.Però attenzione come ho già spiegato non si tratta di fare delle flessioni,ma se osservate bene ci sono degli esercizi di Qi Gong del Dott.Yayama.
Su dove Tokitsu abbia preso questo tipo di lavoro non saprei dirvi,probabilmente c'è qualcosa di simile in giro,ma vi posso garantire avendo avuto una parte importante nella creazione del toro insieme a Raffaele che il risultato finale appartiene alla sua scuola.

Sul toro :

Penso che le "radici" di questo esercizio ci siano sempre state

Ti posso garantire che avendo visto quello che hai postato l'esercizio è diverso,lo scopo è camminare restando in quella posizione.Probabilmente da qualche parte c'era già qualcosa di simile,ma loro fanno altro.

appunto dicevo che la "radice" del movimento potrebbe essere la stessa 

appunto dicevo che la "radice" del movimento potrebbe essere la stessa 

Sono d'accordo.

Esistono almeno 4 "steps" o "stages" per il lavoro interno, quello del toro di Sabino e' un esx fatto per una certa fase del percorso. Intendo fatto come gli Shaolin della foto, poi dipende in che contesto lo mettiamo e con quali finalita', ma sopratutto con quale forza. Esattamente come lo ZZ, dipende come lo si fa, anche se esternamente non cambia affatto.

PS: grazie se ti e' piaciuto il video, non pratico piu' cosi' ma in quella maniera e' come mi e' stato insegnato il sacco nello YQ, penso possa essere utile in qualche modo.



M.

Esistono almeno 4 "steps" o "stages" per il lavoro interno, quello del toro di Sabino e' un esx fatto per una certa fase del percorso. Intendo fatto come gli Shaolin della foto, poi dipende in che contesto lo mettiamo e con quali finalita', ma sopratutto con quale forza. Esattamente come lo ZZ, dipende come lo si fa, anche se esternamente non cambia affatto.

PS: grazie se ti e' piaciuto il video, non pratico piu' cosi' ma in quella maniera e' come mi e' stato insegnato il sacco nello YQ, penso possa essere utile in qualche modo.



M.

Mattia, se posso permettermi, non pratichi piu' con Yao?
Quale maestro segui? Pratichi ancora Yi Quan?
Scusa per le domande ma sei uno dei pochi qui che desta la mia curiosita'...
senza offesa e minaccia per nessuno, sia ben chiaro...

Esistono almeno 4 "steps" o "stages" per il lavoro interno, quello del toro di Sabino e' un esx fatto per una certa fase del percorso. Intendo fatto come gli Shaolin della foto, poi dipende in che contesto lo mettiamo e con quali finalita', ma sopratutto con quale forza. Esattamente come lo ZZ, dipende come lo si fa, anche se esternamente non cambia affatto.

Mattia, me la spieghi meglio?

Che cosa significa che ci son o "4 stadi" o "passi" per il lavoro interno? Secondo una particolare scuola, o in assoluto? E quali sono questi passi? Li potresti spiegare più nel dettaglio, per favore?

Grazie