Sparring in Nei Dan School

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Offline luca.tai.chi

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Re: Sparring in Nei Dan School
« Reply #135 on: July 07, 2010, 17:50:37 pm »
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cobra ti dai del pallista a qualcuno solo perchè te lo ha detto un altro...
azz sei acuto....
cmq la chiudo qui, scusate...
 :hakama:

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Offline Cobra75

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Re: Sparring in Nei Dan School
« Reply #136 on: July 07, 2010, 19:38:07 pm »
0
cobra ti dai del pallista a qualcuno solo perchè te lo ha detto un altro...
azz sei acuto....
cmq la chiudo qui, scusate...
 :hakama:

Grazie della tua osservazione, anch'io la chiudo qui...  :D

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Offline Raptox

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Re: Sparring in Nei Dan School
« Reply #137 on: July 07, 2010, 21:35:19 pm »
0
...meno male che per impegni vari è un po che non vengo sul forum
è estate e non mi piace passare neanche il tempo libero davanti al pc

certo è che da moderatore e da utente non è stato bello leggere le ultime 4 pagine di questo 3d, che comunque era partito bene

...crederai di essere nel punto più alto

In fondo il "taiji" non esiste.... è semplicemente un nome
quello che è certo è che esistono tante Vie che portano a destinazioni diverse oppure altre Vie che portano alla stessa destinazione

tutto sta...a decidere quale strada percorrere e con che destinazione

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Offline Giorgia Moralizzatrice

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Re: Sparring in Nei Dan School
« Reply #138 on: July 07, 2010, 21:44:09 pm »
0
Perchè non dividere la discussione e provare a riprendere?  Secondo me potrebbe interessante come esperimento :thsit:
I requisiti per una discussione sono onestà intellettuale e una mente aperta, senza questi nessun confronto è possibile

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Offline Raptox

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Re: Sparring in Nei Dan School
« Reply #139 on: July 07, 2010, 21:56:04 pm »
0
Perchè non dividere la discussione e provare a riprendere?  Secondo me potrebbe interessante come esperimento :thsit:

quoto!!
...crederai di essere nel punto più alto

In fondo il "taiji" non esiste.... è semplicemente un nome
quello che è certo è che esistono tante Vie che portano a destinazioni diverse oppure altre Vie che portano alla stessa destinazione

tutto sta...a decidere quale strada percorrere e con che destinazione


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Offline luca.tai.chi

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Re: Sparring in Nei Dan School
« Reply #140 on: July 07, 2010, 23:51:05 pm »
0
sono daccordo.. e asempre disponibile per un confronto amichevole...
 :hakama:

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Offline cooks71

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Re: Sparring in Nei Dan School
« Reply #141 on: July 08, 2010, 07:11:39 am »
0
Sentiamo che cosa hanno da dire anche gli altri partecipanti al 3d, poi vediamo come muoverci.
Io vorrei leggere interventi di gente che cerca di abbassare i toni della discussione.
Vedere dei messaggi di scuse, è pretendere troppo, lo ammetto.
"Great things have small beginnings, sir."
Lawrence Of Arabia (1962)

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Offline Rev. Madhatter

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Re: Sparring in Nei Dan School
« Reply #142 on: July 08, 2010, 15:44:06 pm »
0
Io sono favorevole alla divisione del 3d.
Peccato che la stupidità non sia dolorosa.
(A. S. LaVey )

il test d'ingresso funziona così
"ISCRIVITI GRATIS
va bene
SONO CENTO €
ma avevate detto gratis
SONO PER LE SPESE DI SEGRETERIA ..."

se ti lamenti, non sei adatto ad essere munto, altrimenti cerimonia del the in arrivo e tutti col collo gonfio ad accoglierti

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Offline XinYiMan

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Re: Sparring in Nei Dan School
« Reply #143 on: July 08, 2010, 15:48:17 pm »
0
Per me va bene!
Un albero non si giudica forte in base alla lunghezza dei suoi rami, ma dalla profondità delle sue radici!

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sotutsu

Re: Sparring in Nei Dan School
« Reply #144 on: July 08, 2010, 16:16:01 pm »
0
Io posto qui, poi mettetelo dove volete il post.
Tempo fa ho visto un documentario. Faceva vedere una leonessa che allo stremo delle forze, ha attaccato un coccodrillone pur di mangiare un ippopotamo sulla riva di un fiume.
Il coccodrillo si è ritirato in buon ordine.
In condizioni normali quella leonessa non avrebbe fatto una cosa del genere, perché sa che dal coccodrillo è molto probabile venire ferita gravemente o uccisa, ma messa alle strette ci ha provato e il coccodrillo visto che non aveva così tanta fame ha pensato che non valeva la pena di rischiare un occhio per esempio, ha capito di avere a che fare con la disperazione.

Un combattimento in palestra NON E' UN COMBATTIMENTO!
Il randori non è un combattimento, nè nel judo, nè nell'aikido, il kumite non è un combattimento, ecc. ecc. ecc.

Ma un po' dell'istinto del combattimento c'è in ciascuno di noi, il primo istinto del combattere è l'autoconservazione, che è bene avere sempre dentro di noi.
Se qualcuno mi dice di tirargli dei cazzoti e presumo sia più bravo di me o lo so, e se non sono ben chiare le regole dell'ingaggio o se ci sono regole rischiose (non per nulla nel randori si può tirare a contatto pieno, perché ci sono regole che preservano l'incolumità dei contendenti), tenderò a tirare piano (non farò la leonessa del documentario), quindi senza che XinYiMan debba ritenersi offeso, perché non ce n'è motivo, poiché Flavio Daniele è più bravo di lui è chiaro che il suo "libero" sarà quello di "prima non farsi rompere".
Questo atteggiamento ce l'hanno tutti o quasi.
CHiaro che poi ci sono le eccezioni, ma con le eccezioni il video durerebbe lo spazio di qualche secondo quale che sia il risultato finale e non credo che questo fosse lo scopo del video.

Questo tipo di confronto come lo volete chiamare?
Xin Yi lo ha chiamato combattimento libero, perché nel gergo delle a.m. i confronti si chiamano combattimenti, a torto secondo me, ma così è.
Si dice combatti con tizio, con caio ecc. Tutti sanno inconsciamente che è un'autentica scemenza, ma tantè. Sono tutti combattimenti, con i coltelli addirittura. Ma questo non è un gran problema, basta farsene una ragione

Qui vien fuori quello che ritengo un limite del xing yi (se si può considerarlo tale), cioè il fatto che un vero "randori" o "kumite" di xin yi non è possibile.
Quello che si vede infatti è più una evoluzione di un kata, proprio come accadeva un tempo in Giappone, quando dal kata si è aggiunta un po' di reattività finendo in qualche forma di randori.

« Last Edit: July 08, 2010, 16:23:01 pm by sotutsu »


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Offline XinYiMan

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Re: Sparring in Nei Dan School
« Reply #145 on: July 08, 2010, 17:26:11 pm »
0
Io posto qui, poi mettetelo dove volete il post.
Tempo fa ho visto un documentario. Faceva vedere una leonessa che allo stremo delle forze, ha attaccato un coccodrillone pur di mangiare un ippopotamo sulla riva di un fiume.
Il coccodrillo si è ritirato in buon ordine.
In condizioni normali quella leonessa non avrebbe fatto una cosa del genere, perché sa che dal coccodrillo è molto probabile venire ferita gravemente o uccisa, ma messa alle strette ci ha provato e il coccodrillo visto che non aveva così tanta fame ha pensato che non valeva la pena di rischiare un occhio per esempio, ha capito di avere a che fare con la disperazione.

Un combattimento in palestra NON E' UN COMBATTIMENTO!
Il randori non è un combattimento, nè nel judo, nè nell'aikido, il kumite non è un combattimento, ecc. ecc. ecc.

Ma un po' dell'istinto del combattimento c'è in ciascuno di noi, il primo istinto del combattere è l'autoconservazione, che è bene avere sempre dentro di noi.
Se qualcuno mi dice di tirargli dei cazzoti e presumo sia più bravo di me o lo so, e se non sono ben chiare le regole dell'ingaggio o se ci sono regole rischiose (non per nulla nel randori si può tirare a contatto pieno, perché ci sono regole che preservano l'incolumità dei contendenti), tenderò a tirare piano (non farò la leonessa del documentario), quindi senza che XinYiMan debba ritenersi offeso, perché non ce n'è motivo, poiché Flavio Daniele è più bravo di lui è chiaro che il suo "libero" sarà quello di "prima non farsi rompere".
Questo atteggiamento ce l'hanno tutti o quasi.
CHiaro che poi ci sono le eccezioni, ma con le eccezioni il video durerebbe lo spazio di qualche secondo quale che sia il risultato finale e non credo che questo fosse lo scopo del video.

Questo tipo di confronto come lo volete chiamare?
Xin Yi lo ha chiamato combattimento libero, perché nel gergo delle a.m. i confronti si chiamano combattimenti, a torto secondo me, ma così è.
Si dice combatti con tizio, con caio ecc. Tutti sanno inconsciamente che è un'autentica scemenza, ma tantè. Sono tutti combattimenti, con i coltelli addirittura. Ma questo non è un gran problema, basta farsene una ragione

Qui vien fuori quello che ritengo un limite del xing yi (se si può considerarlo tale), cioè il fatto che un vero "randori" o "kumite" di xin yi non è possibile.
Quello che si vede infatti è più una evoluzione di un kata, proprio come accadeva un tempo in Giappone, quando dal kata si è aggiunta un po' di reattività finendo in qualche forma di randori.


Tranquillo non mi arrabbio! Hai detto tutte cose giuste!
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Offline Darth Penguin

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Re: Sparring in Nei Dan School
« Reply #146 on: July 08, 2010, 21:17:42 pm »
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Che dire..
anche qui l'avversario di Yao non mi sembra troppo arzillo... :whistle:

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kortobrakkio

Re: Sparring in Nei Dan School
« Reply #147 on: July 08, 2010, 23:48:14 pm »
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Un combattimento in palestra NON E' UN COMBATTIMENTO!
Il randori non è un combattimento, nè nel judo, nè nell'aikido, il kumite non è un combattimento, ecc. ecc. ecc.

Ma un po' dell'istinto del combattimento c'è in ciascuno di noi, il primo istinto del combattere è l'autoconservazione, che è bene avere sempre dentro di noi.
Se qualcuno mi dice di tirargli dei cazzoti e presumo sia più bravo di me o lo so, e se non sono ben chiare le regole dell'ingaggio o se ci sono regole rischiose (non per nulla nel randori si può tirare a contatto pieno, perché ci sono regole che preservano l'incolumità dei contendenti), tenderò a tirare piano (non farò la leonessa del documentario), quindi senza che XinYiMan debba ritenersi offeso, perché non ce n'è motivo, poiché Flavio Daniele è più bravo di lui è chiaro che il suo "libero" sarà quello di "prima non farsi rompere".
Questo atteggiamento ce l'hanno tutti o quasi.
CHiaro che poi ci sono le eccezioni, ma con le eccezioni il video durerebbe lo spazio di qualche secondo quale che sia il risultato finale e non credo che questo fosse lo scopo del video.

Questo tipo di confronto come lo volete chiamare?
Xin Yi lo ha chiamato combattimento libero, perché nel gergo delle a.m. i confronti si chiamano combattimenti, a torto secondo me, ma così è.
Si dice combatti con tizio, con caio ecc. Tutti sanno inconsciamente che è un'autentica scemenza, ma tantè. Sono tutti combattimenti, con i coltelli addirittura. Ma questo non è un gran problema, basta farsene una ragione

Qui vien fuori quello che ritengo un limite del xing yi (se si può considerarlo tale), cioè il fatto che un vero "randori" o "kumite" di xin yi non è possibile.
Quello che si vede infatti è più una evoluzione di un kata, proprio come accadeva un tempo in Giappone, quando dal kata si è aggiunta un po' di reattività finendo in qualche forma di randori.


Osservazioni interessanti;essenzialmente concordo.
Credo talvolta basterebbe capire che tante discussioni nascono quando non si comprende o non ci si comprende.
Facendo parte di quelli cui il video di FD,visto in un certo contesto,è piaciuto,rimarco che è stato il titolo dato al Thread che ha creato tanta gazzarra.
Ma,non ne faccio una colpa a Xinyiman,che aveva buone intenzioni.

Ricordo a tutti che si può combattere in maniera estremamente seria,in palestra o competizione;ma non è combattimento vero,solo combattimento da palestra o competizione.
Sarà più serioso del esercizio propedeutico al combattimento,eseguito da FD;ma ancora,non è altro che combattimento da sala(leggi da palestra o competizione,al massimo,e dico al massimo,ispirato al modello di "durezza e realtà"che il singolo maestro identifica come combattimento reale).

Ricordo alcune osservazioni fatte dal maestro Tokitsu su diverse modalità di combattimento a contatto pieno con specifici limiti(non colpire il viso,oppure bardati di pesanti protezioni,od altro ancora);combattimenti si duri,ma sempre lontani dalla realtà.
Non è la durezza del combattimento che salva il praticante da alcune forme insidiose di illusione.
Talvolta basta cambiare regolamento perchè il praticante veda crollare castelli di carta(vedi l'esempio di alcuni praticanti di Kyokushinkay dopo l'esperienza con la thai boxe;od alcuni pugili che hanno avuto la sventura di trovare per strada "quello"sbagliato,come uno delle mie parti che non ha più il naso per un morso per strada.....inutile dire che non fa più pugilato.....e per estremi,Rikido san,morto per una banalissima coltellata con uno sbarbatello yakuza,o Tyson Ko per una lite con un portoricano di sessant'anni che ha approfittato del momento giusto per stenderlo con una bottiglia di birra.....potrei continuare ma sono stufo,e probabilmente anche voi...).

Stò andando OT,temo,e mi stò pure disperdendo.
Mettiamola così;ammiro chi pratica con convinzione la propria arte,ma temo che a più livelli non ci si salvi da diverse forme di illusione.
Se siete grandi combattenti stradali(cosa possibilissima,non lo stò negando,a nessuno)ne avrete conferma solo ed esclusivamente per strada.

Altrimenti potrete essere grandi combattenti da palestra,da competizione,da quel che volete.
E se non fate combattimento stradale,forse siete potenziali killer mai entrati in azione reale,o forse no,a dispetto delle vostre aspettative in merito e dalla durezza degli allenamenti.

Però,per preservarvi e vedervi scrivere sempre sul forum(sono affezionato a tutti,anche se ogni tanto mi trascinate in discussioni da gastrite....),consiglio di evitare l'esperienza stradale;troppe incognite per una situazione che non è detto risolva ogni dubbio.
Meglio la salute.

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rockyjoe

Re: Sparring in Nei Dan School
« Reply #148 on: July 09, 2010, 08:50:26 am »
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credo,dopo l intervento illuminante di cortobraccio,e quello di sotutsu,che forse il vero artista marziale(sportivo o classico) è quello che,pur non potendo allenare tutto,o non potendolo allenare al massimo previsto dalla propria arte/sport,è in grado,con consapevolezza,di immaginare tutte le possibili illusioni insite nella pratica,necessariamente convenzionale,di una palestra,o di un ring,dando ad ogni cosa il valore che effettivamente ha

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Offline Darth Penguin

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Re: Sparring in Nei Dan School
« Reply #149 on: July 09, 2010, 09:06:29 am »
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Bravo Cortobraccio,
è sempre un piacere leggerti!