L'analisi mi sembra corretta ma un po' troppo radicale.
Nonche' contraria a quella che e' stata la genesi e la crescita di molti stili in ogni parte del mondo.
Indubbiamente, MH, ma gli stili si sono evoluti sempre e solo nei periodi e nei luoghi in cui c'erano le condizioni perche' questo avvenisse ad opera di personaggi in grado di farlo.
Se cioe' vivo come oggi in una societa' pacifica e pratico AM a tempo perso, credo sia da arroganti pensare di essere in grado di migliorare uno strumento sviluppato con generazioni di praticanti che lo utilizzavano seriamente tutti i giorni.
YM
Pensare di migliorare uno stile con una storia piu' lunga della nostra,fosse anche quella breve di un "karate", piu' che arrogante e' ingenuo.
Quasi piu' ingenuo di pensare che abbia senso parlare di "stile" nella pratica di una sola persona.
Uno stile vive di vita propria,risiede nella codificazione e nell'esistenza intersoggettiva,nella pratica di molti.
La pratica del singolo invece e' e deve essere flessibile e personale (anche perche',giustamente,io non vivo nella cina medioevale e non combatto
seriamente tutti i giorni)
O meglio,chi si dedica allo studio artistico di un unico stile indossa le vesti di uno storico, un custode, ed allora ha senso evitare le contaminazioni.
Chi invece riporta in vita lo stile non piu' come arte ma come strumento e' legittimato,se non obbligato, ad apportare modifiche.