Recentemente ho cambiato un po' tutto nella mia pratica, non parlero' di quello che ho appena cominciato a conoscere poiche' non ne ho ancora i mezzi per farlo ma questo mi ha portato ariflettere.
Si parlava tempo fa di AM "superiori" ad altre, per contenuti, per profondita' ecc... Personalmente ritengo che non ci siano cose superiori ad altre ma solo differenti e il mondo delle AM cinesi e' cosi' vasto e complesso che della diversita' ne ha fatto una galassia infita. Quando ci si affaccia per la prima volta su un mondo ampio e complesso (musica, pittura ecc...) si pensa sempre, per ignoranza, che la cosa sia ristretta a poche sotto categorie e poi pian piano si scopre che quelle poche categorie sono invece qualche centinaio e tutte complesse e differenti pur appartenendo alla stessa grande categoria di cose. Quando si "scopre" o "conosce" che esistono tante realta' non penso che sia necessario dire che una cosa e' "migliore" di un altra, anche perche' bisognerebbe dire in cosa e' migliore e non e' sempre facile verificarlo.
Recentemente un maestro mi ha spiegato che ci sono tanti strati di pratica nelle AM interne cinesi, ma tantissimi, e ogni stile li vede in maniera leggermente diversa, leggermente ma bastante a far si che siano poi nei fatti completamente diversi. Mi ha riassunto la cosa in diversi settori della pratica che francamente non mi sento di scrivere cosi' come mi sono stati detti, preferisco fare una metafora perche' penso che sia piu' chiara per tutti.
Prima fase: esterna
Un tubo di metallo fine o spesso dal diametro largo con all'interno uno straccio
Seconda fase: interna
Un tubo d'acciaio piccolo di diametro rivestito da uno straccio avvoltolato stretto.
Terza fase: interna
Un tubo di stagno avvoltolato da uno straccio in maniera molto ampia.
Quarta fase: interna
Solo lo straccio.
Non e' una sequenza, non vuol dire questo che per arrivare ad essere nella quarta fase bisogna passare per tutte le altre. Ci sono stili terza fase e ci sono stili prima fase. Nessuno e' "meglio" degli altri e sono tutti molto complessi e rispondono a caratteristiche proprie dello stile. Chi fara' uno stile quarta fase non basa la sua forza sullo stesso esx di quello che ne fa uno di seconda fase, se parlassero fra di loro non sarebbero d'accordo. Di solito, mi diceva il maestro, se due maestri che fanno cosa diverse si incontrano sanno benissimo di non poter parlare di quello che e' "meglio" e parlano di concetti che possono essere in comune o come succede spesso fra professionisti di cose totalemente non inerenti all'argomento praticando due cose differenti. Ovvio che un maestro praticante stile di terza fase dira' che la sua e' una pratica esterna ad uno che pratica uno stile di seconda fase. Ovvio anche che se un praticante di stile di prima incontra uno di quarta fase andranno probabilmente d'amore e d'accordo poiche' le due cose sono totalmente diversem come il tennis dalla pesca. Invece uno di seconda fase con uno di terza si scanneranno poiche' ognuno pensera' che l'altro pratichi in maniera sbagliata qualcosa che sostanziamente invece e' simile.
Se poi pensiamo che uno che ha ricevuto una formazione da quarta fase magari pratica uno stile da prima fase o viceversa allora pensiamo a quante sono le possibilita' che possiamo incontrare e quante possono essere le differenti situazioni che andiamo a incontrare. Ce' chi pratica il TJQ come il wrestling e chi lo YQ come il TJQ creando un bella confusione, il valore esatto esiste se andiamo a vedere quali sono i principi dello stile e non i principi del maestro in questione, in quello e' molto importante conoscere i testi. Ma non solo i testi, avere una panoramica di tanti maestri di quello stile aiuta d escludere le loro pratiche personali e trovare il filo conduttore che li unisce tutti.
Ho detto "fasi" quando avrei forse dovuto dire "categorie" o "tipologie", insiemi di stili.
M.