Arti diverse

  • 28 Replies
  • 3940 Views
*

MattiaBaldi

Arti diverse
« on: July 12, 2010, 03:37:05 am »
0
Recentemente ho cambiato un po' tutto nella mia pratica, non parlero' di quello che ho appena cominciato a conoscere poiche' non ne ho ancora i mezzi per farlo ma questo mi ha portato ariflettere.
Si parlava tempo fa di AM "superiori" ad altre, per contenuti, per profondita' ecc... Personalmente ritengo che non ci siano cose superiori ad altre ma solo differenti e il mondo delle AM cinesi e' cosi' vasto e complesso che della diversita' ne ha fatto una galassia infita. Quando ci si affaccia per la prima volta su un mondo ampio e complesso (musica, pittura ecc...) si pensa sempre, per ignoranza, che la cosa sia ristretta a poche sotto categorie e poi pian piano si scopre che quelle poche categorie sono invece qualche centinaio e tutte complesse e differenti pur appartenendo alla stessa grande categoria di cose. Quando si "scopre" o "conosce" che esistono tante realta' non penso che sia necessario dire che una cosa e' "migliore" di un altra, anche perche' bisognerebbe dire in cosa e' migliore e non e' sempre facile verificarlo.
Recentemente un maestro mi ha spiegato che ci sono tanti strati di pratica nelle AM interne cinesi, ma tantissimi, e ogni stile li vede in maniera leggermente diversa, leggermente ma bastante a far si che siano poi nei fatti completamente diversi. Mi ha riassunto la cosa in diversi settori della pratica che francamente non mi sento di scrivere cosi' come mi sono stati detti, preferisco fare una metafora perche' penso che sia piu' chiara per tutti.


Prima fase: esterna

Un tubo di metallo fine o spesso dal diametro largo con all'interno uno straccio

Seconda fase: interna

Un tubo d'acciaio piccolo di diametro rivestito da uno straccio avvoltolato stretto.

Terza fase: interna

Un tubo di stagno avvoltolato da uno straccio in maniera molto ampia.

Quarta fase: interna

Solo lo straccio.



Non e' una sequenza, non vuol dire questo che per arrivare ad essere nella quarta fase bisogna passare per tutte le altre. Ci sono stili terza fase e ci sono stili prima fase. Nessuno e' "meglio" degli altri e sono tutti molto complessi e rispondono a caratteristiche proprie dello stile. Chi fara' uno stile quarta fase non basa la sua forza sullo stesso esx di quello che ne fa uno di seconda fase, se parlassero fra di loro non sarebbero d'accordo. Di solito, mi diceva il maestro, se due maestri che fanno cosa diverse si incontrano sanno benissimo di non poter parlare di quello che e' "meglio" e parlano di concetti che possono essere in comune o come succede spesso fra professionisti di cose totalemente non inerenti all'argomento praticando due cose differenti. Ovvio che un maestro praticante stile di terza fase dira' che la sua e' una pratica esterna ad uno che pratica uno stile di seconda fase. Ovvio anche che se un praticante di stile di prima incontra uno di quarta fase andranno probabilmente d'amore e d'accordo poiche' le due cose sono totalmente diversem come il tennis dalla pesca. Invece uno di seconda fase con uno di terza si scanneranno poiche' ognuno pensera' che l'altro pratichi in maniera sbagliata qualcosa che sostanziamente invece e' simile.
Se poi pensiamo che uno che ha ricevuto una formazione da quarta fase magari pratica uno stile da prima fase o viceversa allora pensiamo a quante sono le possibilita' che possiamo incontrare e quante possono essere le differenti situazioni che andiamo a incontrare. Ce' chi pratica il TJQ come il wrestling e chi lo YQ come il TJQ creando un bella confusione, il valore esatto esiste se andiamo a vedere quali sono i principi dello stile e non i principi del maestro in questione, in quello e' molto importante conoscere i testi. Ma non solo i testi, avere una panoramica di tanti maestri di quello stile aiuta d escludere le loro pratiche personali e trovare il filo conduttore che li unisce tutti.

Ho detto "fasi" quando avrei forse dovuto dire "categorie" o "tipologie", insiemi di stili.



M.


« Last Edit: July 12, 2010, 04:13:52 am by MattiaBaldi »

*

Offline Francesco85

  • *
  • 242
  • La ricreazione è finita.
  • Respect: 0
  • Pratico: TaijiQuan - Jiseido
Re: Arti diverse
« Reply #1 on: July 12, 2010, 08:20:52 am »
0
Bravo, molto interessante questo post, mi piacerebbe saperne di piu a riguardo...e per te mattia L YIQUAN a quali di queste "tipologie" appartiene???  ;)
Chi ha certezze assolute è irrimediabilmente pazzo!
Ma non ne sono del tutto certo...

*

rockyjoe

Re: Arti diverse
« Reply #2 on: July 12, 2010, 09:41:57 am »
0
nessuno stile appartiene a nessuna fase.solo le persone.

se il Fondatore dell y quan è arrivato alla terza fase,con la sua arte indica come raggiungere la terza fase,ma nessuno impedisce che un allievo possa portare quell arte alla fase quarta.niente invece impedisce che gli allievi di y quan si fermino semplicemente alla seconda..
l arte ti da gli strumenti,ma le tappe le percorre l uomo.e tutte le arti possono farti arrivare alla quarta fase.

*

MattiaBaldi

Re: Arti diverse
« Reply #3 on: July 12, 2010, 09:46:57 am »
0
Lo YiQuan di Yaochengrong e' seconda fase.

Calcola che lo YQ e' visto anche di quarta fase o prima avvolte quindi lo spettro e' ampio. Direi che lo YQ di WXZ, basandomi sulla sua vita, su quello che diceva negli scritti e avendo praticato con il discendente qualche anno posso affermare che e' sicuramente una seconda fase.

Per esempio (tanto per dire), lo YQ di prima fase non e' affatto male come sistema di difesa, trova quindi nella sua applicazione pratica esterna un ottimo sistema marziale assolutamente da non sottovalutare.


M.

*

MattiaBaldi

Re: Arti diverse
« Reply #4 on: July 12, 2010, 09:51:55 am »
0
nessuno stile appartiene a nessuna fase.solo le persone.

se il Fondatore dell y quan è arrivato alla terza fase,con la sua arte indica come raggiungere la terza fase,ma nessuno impedisce che un allievo possa portare quell arte alla fase quarta.niente invece impedisce che gli allievi di y quan si fermino semplicemente alla seconda..
l arte ti da gli strumenti,ma le tappe le percorre l uomo.e tutte le arti possono farti arrivare alla quarta fase.

Dipende, se il tuo maestro ti insegna lo YQ come da terza fase tu quello farai. Ripeto che non e' una scala di valori dove ognuno di noi "scala" la vetta e che quindi non e' importante da dove sia partito, assolutamente.
Ogni cosa e' diversa ed ha uno studio diverso. Poi ovvio che ha fare i papocchi e tutto possibile e puo' essere anche interessante. Ma i canoni di uno stile quelli sono e se tu fai un altra cosa stai travisando lo stile originale, come se io facessi un maniera muscolare il TJQ, ovvio che troverei un mio modo per farlo ma non e' quello che lo stile doveva essere.


M.



*

kortobrakkio

Re: Arti diverse
« Reply #5 on: July 12, 2010, 09:57:36 am »
0
Bel post,Mattia.
Avevo sentito il concetto delle quattro fasi espresso in maniera diversa:
1-esterno con apertura al interno
2-esterno che guida il lavoro interno
3-interno che guida il lavoro esterno
4-puro interno
Concetto simile,no?

Mi interessa comunque la tua prima frase:"ho cambiato la mia pratica.
Sono curioso,perció beccati stè domande:
-pratichi ancora y-quan e se si,che ruolo gli dai e come è cambiato il tuo rapporto con Yao(come lo vedi,come ti vede lui)?
-se non sbaglio pratichi,oltre allo stile del post,anche Ba Gua;come mai(cosa ti ha convinto)ti sei avvicinato a questo stile?
In Totò,cosa ti danno questi due stili e maestri nuovi e cosa mantieni del esperienza y-quan?

*

kortobrakkio

Re: Arti diverse
« Reply #6 on: July 12, 2010, 09:59:33 am »
0
Oooops...maledette correzioni automatiche del telefonino....
Scrivo "in toto" e lui mi corregge "in Totò"....
Pardon!!

*

MattiaBaldi

Re: Arti diverse
« Reply #7 on: July 12, 2010, 10:07:19 am »
0
mha, so fare benino la prima fase in alcuni stili e male la seconda in altri. Tutte e due le fasi avevano dei motori diversi, molto diversi.
Ho cominciato una nuova cosa di cui non so nulla quindi quello che ho fatto prima non mi serve assolutamente a niente. Il motore e' diverso e io non ho neanche la benzina ne so dove si compra.

L'unica cosa che posso dire e' che tanti anni fa ero un ragazzo molto debole e non un talento della ginnastica  :'( ora cmq mi so muovere e sono vagamente allenato fisicamente ma tanto per le cose che verranno non ho le basi cmq, lo metto tutto in un periodo di ricerca e cultura generale sul gongfu.
Quello che posso dire e' che almeno le fasi le posso riconoscere, anche se certe volte sono fasi intermedie, le riconosco in stili che conosco. Potrei dire se un YQ e' di prima fase o seconda solo vedendolo, non e' un grande super potere ma che devi fare...


M.
« Last Edit: July 12, 2010, 11:41:06 am by MattiaBaldi »

*

MattiaBaldi

Re: Arti diverse
« Reply #8 on: July 12, 2010, 10:07:59 am »
0
Vota Antonio Vota Antonio

*

insetto

Re: Arti diverse
« Reply #9 on: July 12, 2010, 12:07:22 pm »
0
Mattia, mi sconvolgi....come mai questo radicale cambio di pensiero?   ???
Bel post cmq.


*

Offline Francesco85

  • *
  • 242
  • La ricreazione è finita.
  • Respect: 0
  • Pratico: TaijiQuan - Jiseido
Re: Arti diverse
« Reply #10 on: July 12, 2010, 12:54:28 pm »
0
Lo YiQuan di Yaochengrong e' seconda fase.

Calcola che lo YQ e' visto anche di quarta fase o prima avvolte quindi lo spettro e' ampio. Direi che lo YQ di WXZ, basandomi sulla sua vita, su quello che diceva negli scritti e avendo praticato con il discendente qualche anno posso affermare che e' sicuramente una seconda fase.

Per esempio (tanto per dire), lo YQ di prima fase non e' affatto male come sistema di difesa, trova quindi nella sua applicazione pratica esterna un ottimo sistema marziale assolutamente da non sottovalutare.


M.

per la mia piccola esperienza e per l idea che mi sono fatto avrei detto anke io cosi'.
 
mmm interessante sarebbe bello riuscire a capire (nel senso pratico) le sostanziali differenze tra una tipologia e un altra (o almeno cercare di capire), anche se penso che da un forum tutto cio sia molto difficile...
x esempio ho conosciuto persone che quando fanno qualsiasi movimento (Pugno, presa spinta) , nn creano nessun tipo di attivita (o il minimo) a livello muscolare esterno, se osservato dall esterno tra l altro sembra quasi un movimento lento e senza forza, peccato che pero' se si prende un colpo del genere se ne percepisce subito (fisicamente) la potenza   :o, cercando di far capire meglio, quando provi tue shou nn  hai nessun tipo di informazione  e se tu cerchi di "appoggiarti" (prendere una linea, fare una presa o una leva) ti risulta praticamente impossibile xche' e' come se il braccio fosse vuoto   ??? (dico come ma ovviamente nn lo e') e peccato che poi pero' dopo avendo tu preso  liniziativa volendo ti ritrovi dentro una sua  scarica e a quel punto nn ce' praticamente piu niente da fare... :-X

Con qualke esempio ho cercato di far capire cosa mi e' capitato di percepire, mi scuso se sono stato poco chiaro ma scrivere nn e' mai stato il mio forte... :'(
Bene io cmq  nn so questo modo di praticare a quale tipologia possa appartenere, Forse la 3 o 4 fase??? ...sicuramente tutto cio e' impressionante.

Mattia se ce la fai...facci qualke esempio, giusto per comprendere un po di piu queste differenze.  ;) Graziasss

ciao a tutti

Fra
Chi ha certezze assolute è irrimediabilmente pazzo!
Ma non ne sono del tutto certo...

*

MattiaBaldi

Re: Arti diverse
« Reply #11 on: July 12, 2010, 14:22:10 pm »
0
Le differenze fra tipologia e tipologia di stile sono piu' che altro nell'origine della forza, ovvio che la sensazione al tatto e' molto differente. Alcuni stili possiedono alcune caratteristiche altri...altre.



M.

*

rockyjoe

Re: Arti diverse
« Reply #12 on: July 12, 2010, 15:59:13 pm »
0
nessuno stile appartiene a nessuna fase.solo le persone.

se il Fondatore dell y quan è arrivato alla terza fase,con la sua arte indica come raggiungere la terza fase,ma nessuno impedisce che un allievo possa portare quell arte alla fase quarta.niente invece impedisce che gli allievi di y quan si fermino semplicemente alla seconda..
l arte ti da gli strumenti,ma le tappe le percorre l uomo.e tutte le arti possono farti arrivare alla quarta fase.

Dipende, se il tuo maestro ti insegna lo YQ come da terza fase tu quello farai. Ripeto che non e' una scala di valori dove ognuno di noi "scala" la vetta e che quindi non e' importante da dove sia partito, assolutamente.
Ogni cosa e' diversa ed ha uno studio diverso. Poi ovvio che ha fare i papocchi e tutto possibile e puo' essere anche interessante. Ma i canoni di uno stile quelli sono e se tu fai un altra cosa stai travisando lo stile originale, come se io facessi un maniera muscolare il TJQ, ovvio che troverei un mio modo per farlo ma non e' quello che lo stile doveva essere.


M.


non è così.se lo sherpa mi porta a metà della montagna,il resto della montagna posso cmq provare a percorrerlo da solo.se ho usato una tecnica per arrivare alla terza fase,non la butto via,ma semplicemente la evolvo.se tutte le arti sono nate a partire dalla loro prima fase,come mi sembra normale,allora alla quarta non sarebbe mai dovuto arrivare nessuno.col risultato che non dovrebbero esistere arti da quarta fase.

stai cercando dunque una cosa che non esiste..

e ti nascondi dietro la parola papocchio,per farlo..

IMHO

*

Offline Francesco85

  • *
  • 242
  • La ricreazione è finita.
  • Respect: 0
  • Pratico: TaijiQuan - Jiseido
Re: Arti diverse
« Reply #13 on: July 12, 2010, 17:57:58 pm »
0
nessuno stile appartiene a nessuna fase.solo le persone.

se il Fondatore dell y quan è arrivato alla terza fase,con la sua arte indica come raggiungere la terza fase,ma nessuno impedisce che un allievo possa portare quell arte alla fase quarta.niente invece impedisce che gli allievi di y quan si fermino semplicemente alla seconda..
l arte ti da gli strumenti,ma le tappe le percorre l uomo.e tutte le arti possono farti arrivare alla quarta fase.

Dipende, se il tuo maestro ti insegna lo YQ come da terza fase tu quello farai. Ripeto che non e' una scala di valori dove ognuno di noi "scala" la vetta e che quindi non e' importante da dove sia partito, assolutamente.
Ogni cosa e' diversa ed ha uno studio diverso. Poi ovvio che ha fare i papocchi e tutto possibile e puo' essere anche interessante. Ma i canoni di uno stile quelli sono e se tu fai un altra cosa stai travisando lo stile originale, come se io facessi un maniera muscolare il TJQ, ovvio che troverei un mio modo per farlo ma non e' quello che lo stile doveva essere.


M.


non è così.se lo sherpa mi porta a metà della montagna,il resto della montagna posso cmq provare a percorrerlo da solo.se ho usato una tecnica per arrivare alla terza fase,non la butto via,ma semplicemente la evolvo.se tutte le arti sono nate a partire dalla loro prima fase,come mi sembra normale,allora alla quarta non sarebbe mai dovuto arrivare nessuno.col risultato che non dovrebbero esistere arti da quarta fase.

stai cercando dunque una cosa che non esiste..

e ti nascondi dietro la parola papocchio,per farlo..

IMHO



Cmq a me sembra di aver capito che nn e' come una montagna da scalare, piu pratichi piu aumenti di livello ma semplicemente questione di stile, stile interno con determinate caratteristiche, altre stile interno ma con caratteristiche diverse, entrambi molto efficaci ma cmq diversi, in questo caso mattia divide il tutto in 4 tipologie e fa un semplice esempio per farci comprendere meglio, interessante cmq molto interessante.

Fra   
Chi ha certezze assolute è irrimediabilmente pazzo!
Ma non ne sono del tutto certo...

*

lü dongbin

Re: Arti diverse
« Reply #14 on: July 12, 2010, 18:11:51 pm »
0
omissis...
Ho detto "fasi" quando avrei forse dovuto dire "categorie" o "tipologie", insiemi di stili.
MB,
sono 'de coccio e non ho capito niente.
Enumeri 4 categorie dove ci butti "insegnanti" anche di una stesso sistema di combattimento. Però questi non sono livelli, ma categorie. Quindi un praticante di TJQ di 1° non è mejo di un praticante di TJQ di 4°.
E' "solo" diverso.

Ma se si menano... chi vince ? Oppure non importa ?