Mi ha sempre intrigato l'evoluzione dei sistemi di confronto,armati e non.
Quando vedevo i vecchi film,con scene d'azione dove gli attori mimavano apposta la guardia aulica pugilistica(talvolta anche a scopo comico,ma non sempre....)mi incuriosiva osservarne le differenze da quelle moderne.
Mi sono informato prendendo informazioni da destra a manca(leggi:da articoli di riviste,chiacchierando con gente del campo ove ognuno dice la sua,e leggiacchiando su wikipedia qualcosa sul evoluzione del pugilato....).
Condivido con voi qualche informazione giusto per collaborare ma,badate bene,non ho verità assolute in tasca,quindi qualsiasi rettifica è gradita.
-la guardia aulica si manteneva a braccia protese per vari morivi:prima del introduzione del guantone,la ricorsa dei pugni era minore,e le nocche nude sul viso facevano male anche con una corsa più corta;parimenti,mantenere la guardia così avanzata aiutava a mantenere meglio la distanza da colpi pericolosi.
L'abitudine a tenere dentro il mento è legata a questo periodo;pugni in salita(erano già "montanti"?non lo so)rivolti al mento potevano disastrosamente impattare con la trachea,con le conseguenze tragiche che potete immaginare.
L'assenza di guanti tra l'altro rendevano sconsigliabile usare braccia e spalle per fare da scudo;meglio una buona strategia della distanza,favorita dalla minaccia insita della guardia protesa.
-L'uso del guantone,introdotto per tutelare le mani(qualunque pugile conosce il dramma di danneggiarsi le mani in allenamento...figuriamoci contro il cranio del opponente)e non il viso,come alcuni erroneamente credono,ha dato l'impulso alla creazione di una nuova strategia,basata sulla possibilità di chiudersi a tartaruga dietro i guanti,usando gli avambracci come "scudo/storno"dei colpi,preferito ai vecchi blocchi.
Del resto il pugile cominciava ad entrare più facilmente a distanze corte dove la parata è quasi impossibile,mentre la copertura ed il movimento di busto e piedi aquistavano importanza maggiore;il pugile si è cominciato a fidare assai di più dellla chiusura con i guanti,da cui sferrare colpi improvvisi verso le aperture dell'altro.
Mmmmh,dimentico qualcosa.....amen.