Metto qui qualche riflessione in libertà su quello che mi sembra stia accadendo nella sezione TJQ e affini.
- Il livello di rissosità è cresciuto enormemente.
- Non si parla più di tecnica/principi. Quando qualcuno prova a farlo c'è sempre un altro utente pronto a fargli notare che non è quello il metodo corretto, ad evidenziare che quella cosa specifica non fa parte del curriculum dell'Arte originale e pura e così via. Spesso chi critica però non si mette in gioco spiegando in dettaglio il perché della critica o il modo in cui lui intende che una cosa vada fatta.
- Utenti che non praticano TJQ/BGZ/XYQ interagiscono con noi quasi per studiarci/stuzzicarci/compatirici come fossimo un branco di babbuini asociali. Non ho niente in contrario a dialogare con chi ha esperienze diverse.
Però ultimamente ci si sente un po' "osservati".
- Abbiamo perso molti utenti che davano un valido contributo, magari si sono stufati dei soliti discorsi.
Per quanto mi riguarda:
- Non so bene come definire quello che pratico, non Tai Ji Quan a quanto sembra. E' un misto di esercizi di base "raccolti" da George Xu attraverso la pratica con vari maestri. Mi si può obiettare che il metodo è dispersivo e non organico. Non ditemi più che è un minestrone senza lineage e non è puro. Lo so e mi piace.
- Non alleno forme. Pur avendone imparate in passato, in questa fase non le trovo utili. Mi alleno sotto gli alberi, ma solo perché la palestra è chiusa. E senza pigiama di raso.
- Non insegno e non ho interessi commerciali né qui né altrove.
Detto questo...
Possiamo tornare a parlare di questioni relative alle arti marziali che amiamo?
Lu Dongbin, secondo me, ha messo in luce qualche vero problema.
Tu hai elencato una serie di altri problemi.
Secondo me è vero che ci sono una serie di non esperti che scrivono qui, ma questo accade anche in altre sezioni del forum.
Quello che vedo è una chiusura verso gli argomenti degli altri, proprio da parte degli esperti, a volte, tanto da rasentare il fanatismo con annessi e connessi.
Altre volte si risponde con il solito sistema a qualunque argomento, da parte di coloro che il taiji non sanno neanche dove sta di casa.
Ricordo da ex judoista che fa judo anche chi fa solo uchikomi senza fare randori o chi fa solo randori senza praticare kata o viceversa.
Questo per dire che chi fa la forma yang fa taiji, tanto quanto chi fa degli esercizi di nei kung, anzi sono convinto che ci sono molti che praticando la forma non praticano invece taiji, come invece fanno quelli che praticano SOLO esercizi di nei kung.
Se andate da un insegnante di yoga non praticate yoga?
Se costui dice di praticare yoga pretendete che conosca tutto lo yoga e che lo pratichi interamente?
Ogni insegnate insegnerà ad un dato livello quello che conosce e sarà sempre così.
Se nella sezione vi è una maggioranza di allievi diretti o indiretti di Xu, invece di azzannarsi con questi, forse sarebbe meglio trovare cosa c'è in comune con loro ed interessarsi a ciò che fanno e come, incontrarsi magari e parlarne e poi praticare insieme, per scambiarsi le idee ed esperienze.
Se si parte dall'idea che l'altro fa qualcosa che non m'interessa e che è sbagliato, allora tanto vale mollare la sezione e lasciar perdere. Diversamente, almeno mi metto in ascolto.
Evitiamo di dare giudizi su maestri e allievi.
Cerchiamo di mantenere i toni bassi.
Uno può essere bravo anche se non urla e non picchia tutti.
Un'altra cosa che ho notato è che per qualcuno è impossibile accettare che per imparare a darle non sia indispensabile usare la corda, il sacco, il ring, la corsa, ecc. e che esistano metodiche che incidentalmente preparano (e bene) al combattimento curando invece il corretto modo di muoversi e pensare attraverso posizioni e movimenti diversi da come ci siamo immaginati o ci hanno fatto immaginare.
Il culmine di questa idea viene toccato nel momento in cui si cerca un metro di raffronto tra pugilato e taiji, tra karate e taiji, MMA e taiji, avendo poi la pretesa che, sempre sulla carta, lo scontro porti alla vittoria sempre chi no fa taiji, partendo dal presupposto che se vince è perché ha fatto altro e non taiji.
Di fronte ad argomenti del genere che si può dire?
In ogni caso perdi, anche se vinci.