... omissis... Una domanda a tutti i praticanti di taiji.. Voi credete nella presenza del chi?
Qi in cinese significa "energia".
Ci crede anche mia nonna: infatti oggi - con 33 gradi all'ombra - mi ha confessato "mi sento come svuotata d'energia".
Ci crede anche la mia vicina che stamattina mi ha chiesto aiuto a portare la borsa perchè "non aveva abbastanza energia".
Ci crede anche la bionda dell'altra notte che alla terza volta mi ha capito quando le ho detto che mi ha "sXXXXXXto ogni energia".
Ci crede anche un maratoneta quando la sera prima della gara mangia spaghetti per "caricarsi di energia".
Si si, lo so che significa energia, ma se per questo la traduzione più fedele dovrebbe essere "soffio vitale".
Poi non nascondiamolo il Qi per la MCT è un qualcosa di presente , che scorre in precisi punti , orari e d possibile bloccare , convogliare , controllare. Valo a dire a un medico italiano...ti fara questa faccia o questa
Scientificamente non è stato dimostrato, e quindi pensare che esista equivale più o meno ad avere fede in qualcosa di mai visto...
Pero troppe pratiche cinesi(e non solo) funzionano e girano intorno a questo Qi, e si può dire che tutte funzionano. Non a caso l'agopuntura viene ogni giorno rivalutata di più ...siamo arrivati al punto che si insegna nelle facoltà di medicina!
Quindi qualcosa ci deve essere, non sarà proprio ciò di cui parlano i cinesi( e in quache modo gli indiani,e i giapponesi), ma qualche pincipio alle nostre colte e scintifiche menti occidentali sfugge.
soffio vitale e' fuorviante
il qi per la mtc puo' essere il sangue, gli impulsi nervosi, il respiro.... per la mtc tutto e' qi
un medico italiano puo' fare una faccia strana poiche' potrebbe sapere di medicina piu' di quanto ne sapiamo noi (per noi intendo me e altri che la laurea non ce l'hanno)
l'agopuntura puo' essere spiegata anche dalla medicina occidentale, in un modo un po' diverso dalla mtc
la scienza non arriva ovunque, quindi possiamo avere delle teorie, ma nei punti in cui e' arrivata, possiamo essere sicurila scienza non arriva ovunque, quindi possiamo avere delle teorie, ma nei punti in cui e' arrivata, possiamo essere sicuri
Il Qi non è il sangue e non è il respiro. I Meridiani( traduzione inoltre sbagliata), cioè i canali dove scorre il chi hanno posizioni ben precise ,secondo la MCT, sotto pelle che non coincidono con arterie e vene, o almeno non sempre.
Il respiro è un mezzo per controllare il QI, e non coincide con il Qi. Non a caso viene chiamato "Signore del Qi".
L'impulso nervoso che coincide con il Qi è un interessante teoria OCCIDENTALe( che in parte condivido) nello spiegare cos'è sto maledetta energia interna, ed è anche il sistema con il quale si cerca di spiegare l'agopuntura. Ad esempio il nervo vago che stimola gli organi interni( quasi tutti) essendo un nervo carnico ha un ramo anche nell'orecchio e infattti alcune tecniche agopunturisteche si basano sull'applaicare aghi presso l'orecchio per intervenire su alcuni organi viscerali.
Ma come sempre queste sono teorie nostre, e in effetti non verificate..perchè applicare una stimolo su nevo dovre portare ad un miglioramento nello status di un organo?
Se parli con un agopunturista cinese ti dirà che applica l'ago in quel preciso punto perchè c'è un canale ostruito, o perchè passa un dato meridiano che si collega con l'oragano in cui sia accusa un problema.
Bisogna essere molto attenti. E' troppo arrognate cercare di spiegare sovarpponendo nostre conoscenze su conoscenze di altri popoli. Anche perchè si può fare anche il contario e non si arriverà mai a niente.
Uno scienziato che vuole dimostare l'esistenza del Qi, insomma non doverbbe partire dall'idea di confutare l'idea che ci sia, ma dal capire se c'è, e ti assicuro, che il tipo di approccio è ben diverso.
la scienza non arriva ovunque, quindi possiamo avere delle teorie, ma nei punti in cui e' arrivata, possiamo essere sicuri
Ti assicuro che non è così.
Secondo questo raginamento allra dobbiamo credere a chi per prima a detto che a terra stava al cnetro dll'universo e tutto ruotava intorno a lei.
I mezzi per fare scineza si evolvono e molte idee affermatevengono ribaltate.
Prendi un qualsisi libro di medicina e leggerai " Prima si pensava che , poi..." non so quante volte...e le differenze le trovi anche sullo stesso libro con edizioni differenti di pochi anni.