O perché c'è chi è in grado di picchiare qualcun altro? Fatemi capire.
Si per me questo e' il discrimine.
(poi e' vero che si insegnano movimenti sbagliati,ma questo non vuol dire che hai ragione tu)
Se un tizio per strada di fracca di legnate,avendo come unica esperienza le risse al bar, puoi anche dirmi che non era "judo" il suo.
Sono arti marziali.
Per la ginnastica e' meglio fare ginnastica.
Per la postura esercizi posturali.
Per la filosofia studiare filosofia.
Si fanno arti marziali per combattere.
Ma san P.....
Lo vedi che giri intorno?
Se devi scegliere un maestro di tennis vai da chi ti insegna i movimenti corretti del tennis o vai dal primo che vince un torneo.
Ti sto dicendo che se impari a muoverti come si deve impari pure a menare. Perché è difficile capire questo?
Credi che il pugile salga sul ring per imparare a boxare.
Si fa un mazzo così FUORI dal ring.
Il taiji ti fa fare tutti quegli esercizi che tirano fuori da te stesso il meglio che puoi dare. Alzo il braccio per sollevare un oggetto, ma posso anche alzare il braccio per parare, per colpire, non cambia, se so azare il braccio bene farò bene tutto, compreso colpire.
Come pensi di progredire in un arte marziale? Aumentando il numero delle tecniche che conosci, la velocità, la coordinazione, la forza?
Più in là di tanto non puoi andare e poi regredisci per forza non c'è scampo.
La postura invece mi fa vincere e non c'è limite alla possibilità di sentirsi sempre più stabili. Occorre infilarsi in un percorso di crescita che l'arte marziale "tecnica" e "atletica" semplicemente "non ha".
Quando vi si presentano personaggi che hanno raggiunto risultati impensabili marzialmente parlando vi rifiutate di ammetterlo e rifiutate il semplice confronto di spinte.
Fai come ho fatto io ... Prova!
Ma di nuovo, non sarà il fatto che ti ha lanciato qua o là, ma la sensazione che hai sentito a convincerti.
Non occorre il judo e neanche il pugilato (cose diversissime tra loro) per picchiare qualcuno, e se è tutto qui allora stiamo discutendo del nulla.