Prendo spunto dalla carissima Morgana
Io penso di si invece.
Se il principio è "quando spingono, tu tira" è proprio per aiutare chi spingendo non avrebbe speranze, no?
ecco questo è esattamente come per anni ed anni si è studiato questo principio cardine di molte discipline, prima fra tutte il ju-jitsu
...peccato che con il tempo ho "scoperto" che non funziona così!!
se l'avversario spinge e io "tiro" lui per reazione istantanea del corpo sente la mia contrazione muscolare che lo allarma e per istinto ferma la sua azione (o comunque la rallenta) e smette di "spingere"
sono giunto alla conclusione che con il principio del "ju" si debba intendere l'arte sopraffina di lasciare sfogare la forza dell'avversario facendogli credere che "stia andando esattamente come da programma" e intanto disperderla o dirottarla ma senza farsi "sentire"
in pratica....ragà...facciamo TS che serve proprio a questo!!