x MB : se ti va e quando ti va mi approfondisci il concetto della forza nel tjq che hai espresso qualche post fa? L'idea e' interessante dato che di solito tutti parlano di altri aspetti come cedere, sparire, portare nel vuoto, cambiare, adattarsi, centro, qi, ecc. che presuppongono uno che sopperisce alla forza con una "intelligenza corporea".
Invece tu parli di forza enorme, tanto da giocare come fa un adulto con il figlio e questo a mio avviso annulla o cmq mette in secondo piano tutte le caratteristiche elencate sopra.
Insomma un aspetto interessante.
Questa forza la definisci come "una forza non muscolare ma uguale a quella muscolare anzi superiore in efficacia, (si diventa molto forti)."
Io dicevo : quindi un maestro di tjq solleva una macchina facilmente? E' avvantaggiato nel tjq uno muscolarmente forte?
DV diceva : "E' vero che l'approccio si basa sul diventare forti (non muscolarmente) attraverso esercizi di base. Senza quello, se provi ad applicare un pezzo qualunque di una forma di TJQ (o altri stili "affini", non farmi dire interni), ti troverai a pensare "' 'sta roba non può funzionare..". "
rockyjoe diceva : "forse voleva intendere superiore in rendimento...che poi è da vedere,giustamente."
DV : "Se tralasci da dove deriva la forza. Ok. La mazzate arrivano comunque forti. Il bello e il difficile è ottenere la forza rimanendo capaci di cambiare e adattarsi. Diventare 130 kg non serve a nulla (dal punto di vista TJQ).."
Sarebbe poi interessante capire da dove viene quella forza. Qualche idea?