un po di veli da scoprire...

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un po di veli da scoprire...
« on: July 24, 2010, 17:35:38 pm »
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Come ci si prepara al combattimento nel Taiji?

- Fase 1: Esercizi di base per preparare il corpo. Sviluppo di allineamento strutturale, rilassamento, uso efficiente della gravità, percorsi di forza ottimizzati (reclutamento di fibre  :=)), sviluppo della forza esplosiva (fajin), uso del dantian (hara per i giapponesi). Insomma una serie di abilità di base. Se uno è in questa fase e va a combattere, è veramente un coglionezzo e si merita che lo gonfino.. :ricktaylor: :pol:

- Fase 2: Si studia la famigerata forma. Quella sequenza interminabile e lenta di movimenti concatenati. Dentro ci sono più o meno le tecniche standard di altri stili di kung-fu: pugni, calci, spallate, proiezioni, rotture. Né meglio, nè peggio di altri stili. Se uno vuole combattere, magari è meglio studiare e allenare la forma in piccoli pezzi. Capendone il significato marziale. Molti praticanti tralasciano completamente la fase 1 e si concentrano sulla forma. No buono, piglierai mazzate.
Se sei in fase 2 e vai a combattere, rimani un coglionezzo.. :pol:

- Fase 3: Esercizio "mani che spingono", lo scopo è sviluppare la sensibilità alla forza avversaria e la capacità di cambiamento a contatto. Il lavoro parte collaborativo e semplice e può diventare non collaborativo includendo anche alcuni colpi. Qui verifichi che fase 1 e 2 siano andate bene. E' chiaro che puoi introdurre la fase 3 già dopo pochi mesi in modo parallelo. Se diventi bravo in mani che spingono, potresti non sfigurare nel corpo a corpo a breve distanza non collaborativo. Ma è chiaro che se sali su un ring, ti macinano (coglionezzo..te l'ho detto già prima..).. :whip:

- Fase 4: Ti muovi bene, secondo i principi dello stile. Hai creato i giusti percorsi di forza e li hai messi alla prova con mani che spingono. Puoi fare del potenziamento con vari attrezzi (palla medica, bastoni lunghi, tubi pesanti, ho visto anche usare dei manubri..ma pensa te!).  Qui magari se riesci a colpire qualcuno, gli fai male sul serio. Ma devi prenderlo..(occhio a non farci fare la figura dei coglionezzi.. :pun:)

Fase 5: Quella che la maggior parte dei praticanti non raggiunge. Il combattimento non collaborativo, o almeno lo sparring (san-shou nella nostra lingua cino-sciamanica). Qui casca l'asino. Avete ragione a dirci che il taiji non serve a combattere. Perché su un buon numero di praticanti, pochi hanno voglia di sobbarcarsi questa fase. Confronto, via via, meno collaborativo. Botte, infortuni.. :-X
Però il rovescio è che sviluppi qualità che altrimenti non avresti, tempismo, colpo d'occhio, resistenza alla pressione psicologica, cattiveria,etc.
Se arrivi qui, secondo me, puoi anche non fare la figura del coglionezzo.. :whistle:

E' un percorso lungo e non è garantito né scientifico che tutti arrivino alla fine.  Non è tutta fuffa.

Bel post,grazie per esserti fatto lo "sbatti".

Ora il punto uno e' quello che mi interessa di piu':

Le abilita' di questo punto sono uniche di appartenenza al taiji o e' possibile ottenere questi risultati indipendentemente da cosa si pratichi?
(essendo abilita' fisiche e non tecniche specifiche dello stile)


Che funzione hanno i punti che dividono il primo dall'ultimo? una volta che ho una gestione corretta del corpo per qual motivo non posso apprendere direttamente in combattimento,allenando da subito anche attributi come il timing? (se ho allenato correttamente il corpo non posso certo sbagliare ad usarlo)

Come mai gli esercizi propedeutici sono differenti da quello che e' il risultato finale?
Lo trovo leggermente controintuitivo e quanto meno contrario alla mia esperienza...se voglio imparare a fare una cosa, devo fare quella cosa!
(per restare nel nostro "campo" i pugili per sviluppare connessione e un corpo da pugile...tirano sopratutto pugni)

Le obiezioni di xjej prima e spartan dopo mi sembravano rilevanti e complicate da evitare....come mai gli stessi cinesi non attingono a tale patrimonio se offre risultati cosi' strabilianti?

Quanta componente mistica c'e' nella pratica?
Da laici si potrebbe analizzare il taiji o serve "credere" nel chi?

Per ora mi fermo  :P



...crederai di essere nel punto più alto

In fondo il "taiji" non esiste.... è semplicemente un nome
quello che è certo è che esistono tante Vie che portano a destinazioni diverse oppure altre Vie che portano alla stessa destinazione

tutto sta...a decidere quale strada percorrere e con che destinazione

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Re: un po di veli da scoprire...
« Reply #1 on: July 24, 2010, 17:58:34 pm »
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riparto da qui:
Quote
"Le abilita' di questo punto sono uniche di appartenenza al taiji o e' possibile ottenere questi risultati indipendentemente da cosa si pratichi?"


fino ad un po di tempo fa ero convinto che anche attraverso la pratica di altre arti marziali ci si poteva arrivare...
ultimamente sono giunto alla conclusione che qualcuno che c'è arrivato esiste o è esisto, ma che tuttavia si tratta di casi sporadici
e sopratutto difficilmente si possono sviluppare tutte le qualità di quella che possiamo definire "fase1" praticando altro
al massimo si può arrivare ad una parte di esse, la più "facile" credo sia il radicamento (Mifune... :-*)
ma cose come Fajin o il lavoro del Dantian no...hanno bisogno di un percorso speicifico

Quote
Che funzione hanno i punti che dividono il primo dall'ultimo? una volta che ho una gestione corretta del corpo per qual motivo non posso apprendere direttamente in combattimento,allenando da subito anche attributi come il timing? (se ho allenato correttamente il corpo non posso certo sbagliare ad usarlo)

la funzione è la progressione marziale...ipotizzando di iniziare da 0 il percorso con il Taiji diventa automatico pensare che:
prima preparo il corpo
poi imparo le tecniche (forma)
poi imparo ad adattarle al contesto TS
poi confluisco nel combattimento libero

un percorso lineare (se la mia ragazza continua con il Taiji direi che ci troveremo un caso più unico che raro da poter avere come metro di giudizio!!)

cosa è successo a molti di noi?? in primis Gj?? che ci siamo resi conto di aver assimilato nel tempo già delle nozioni tecniche (io facevo kata di ju-jitsu, altri facevano silat kali, altri karate...) e che la parte veramente importante è la prima perchè è quella che fa "funzionare" la seconda
ma se io al posto della forma chen applico il radicamento alla 6 tecnica di Nage No kata hyr funziona uguale...

per questo non sentiamo tutta questa esigenza di "imparare la forma e le strategie di combattimento del Taiji"

ma questo è un discorso a se...perchè ad esempio trovo ugualmente interessanti ed efficaci le applicazioni delle forme...ovvio che bisogna fare tutto con la giusta serietà, quindi quando ad esempio il mio compagno attacca il pugno dev'essere vero e diretto al mio naso!!
altro che "nel Taiji non si impara ad attaccare...perchè non è previsto"
facciamo arti marziali...dai su...non scadiamo nel ridicolo!

Quote


Come mai gli esercizi propedeutici sono differenti da quello che e' il risultato finale?


appunto perchè gli esercizi mirano a sviluppare determinate qualità corporee che sono la chiave per fare funzionare e mettere in pratica dei principi
la differenza sostanziale che ho riscontrato con le altre discipline è che prima di imparare a tirare i pugni...si impara a muovere il corpo con esercizi che sembrano essere completamente inutili al fine
ma se il fine è imparare a trasferire forza dai piedi fino alle mani...di la si deve passare
imparare poi il movimento del pugno..diventa più facile e oltretutto secondario

Quote
Quanta componente mistica c'e' nella pratica?
Da laici si potrebbe analizzare il taiji o serve "credere" nel chi?

di mistico nulla!! il Taiji è una scienza esatta
quelli che spacciano il mistico lo fanno per colmare la carenza di nozioni che hanno...
purtoppo...e sono tanti.. c'è chi gli va dietro pensando di impare a combattere vedendo nel mentre la madonna

da laici si può assolutamente analizzare, però occorre quantomeno rendersi più aperti a concetti che li per li possono sembrare (anche da un punto di vista scientifico...chiedere a Luca.Tai.Chi che è un medico) inconciliabili con il metro occidentale
tipo "rendere elastici i tendini"...o concetti simili


spero di essere stato utile!! ;)

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Offline Kufù

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Re: un po di veli da scoprire...
« Reply #2 on: July 24, 2010, 23:59:17 pm »
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Come mai gli esercizi propedeutici sono differenti da quello che e' il risultato finale?
Lo trovo leggermente controintuitivo e quanto meno contrario alla mia esperienza...se voglio imparare a fare una cosa, devo fare quella cosa!
(per restare nel nostro "campo" i pugili per sviluppare connessione e un corpo da pugile...tirano sopratutto pugni)

vorrei implementare la risposta di Raptox con altre due righe

se un pugile impara un movimento non corretto di tirare i pungi, potrebbe portarsi addosso questo errore a lungo

mediante gli esercizi propedeutici, dovresti sviluppare una consapevolezza tale da evitare certe imperfezioni del movimento
Giovane furbino io rispondo agli uomini di paglia con gli uomini di paglia, per il sano principio di non sprecare energie inutili. Nel senso che la puzza di sviamento la sento a km, specie perche' ci conosciamo da un sacco e non spreco energie quando fai le nubi d'inchiostro.

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Offline Darth Penguin

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Re: un po di veli da scoprire...
« Reply #3 on: July 25, 2010, 00:25:40 am »
0
Come mai gli esercizi propedeutici sono differenti da quello che e' il risultato finale?
Lo trovo leggermente controintuitivo e quanto meno contrario alla mia esperienza...se voglio imparare a fare una cosa, devo fare quella cosa!
(per restare nel nostro "campo" i pugili per sviluppare connessione e un corpo da pugile...tirano sopratutto pugni)

vorrei implementare la risposta di Raptox con altre due righe

se un pugile impara un movimento non corretto di tirare i pungi, potrebbe portarsi addosso questo errore a lungo

mediante gli esercizi propedeutici, dovresti sviluppare una consapevolezza tale da evitare certe imperfezioni del movimento

 :thsit:

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Offline Raptox

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Re: un po di veli da scoprire...
« Reply #4 on: July 25, 2010, 09:13:03 am »
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Quote from: The Madhatter link=topic=3772.msg85380#msg85380 '

Le abilita' di questo punto sono uniche di appartenenza al taiji o e' possibile ottenere questi risultati indipendentemente da cosa si pratichi?
(essendo abilita' fisiche e non tecniche specifiche dello stile)

Assolutamente si, la fase 1 sviluppa abilità applicabili a molte arte marziali. (Se chiedi ad YM ti dirà che non è così..ma qui ci sono opinioni  discordanti..)

Quote
Che funzione hanno i punti che dividono il primo dall'ultimo? una volta che ho una gestione corretta del corpo per qual motivo non posso apprendere direttamente in combattimento,allenando da subito anche attributi come il timing? (se ho allenato correttamente il corpo non posso certo sbagliare ad usarlo)

Puoi farlo, specie se hai già esperienza marziale di altro tipo..Se sei a zero, fare la forma e mani che spingono ti dà la tecnica e l'abitudine al contatto fisico.
Okkio però che riportare in combattimento, sotto stess, le abilità sviluppate nella fase 1 non è banale. Magari un percorso più soft può aiutare (e qui siamo al punto da cui è partito il 3D..)

Quote
Come mai gli esercizi propedeutici sono differenti da quello che e' il risultato finale?
Lo trovo leggermente controintuitivo e quanto meno contrario alla mia esperienza...se voglio imparare a fare una cosa, devo fare quella cosa!
(per restare nel nostro "campo" i pugili per sviluppare connessione e un corpo da pugile...tirano sopratutto pugni)
Molti esercizi sono movimenti basilari (es. cerchi con le braccia), che diventano poi parate o colpi, o altro. I movimenti che puoi fare con il corpo, ridotti all'essenziale non
sono infiniti.. Poi cosa intendi per diversi dal risultato finale? Nella forma ci sono contenuti tecnici abbastanza simili ad altre AM: pugni, colpi di palmo, calci, etc..
Solo che eseguiti lentamente spesso sono un po'...mascherati.

Quote
Le obiezioni di xjej prima e spartan dopo mi sembravano rilevanti e complicate da evitare....come mai gli stessi cinesi non attingono a tale patrimonio se offre risultati cosi' strabilianti?

Beh, in parte ha risposto kungfuka. Tieni presente poi che, le AM tradizionali cinesi sono state massacrate dal governo comunista (vedi persecuzioni varie e divieti di praticare). Salvo poi essere riesumate come prodotto da esportazione ad uso e consumo degli occidentali. In più si tratta di metodiche non facilmente standardizzabili e applicabili su larga scala, bisogna essere onesti qui, proprio per un approccio poco scientifico. Non è che puoi dire, fai tot serie di questo esercizio così e cosà e in media, da tabella, otterrai un dato risultato..

Quote
Quanta componente mistica c'e' nella pratica?
Da laici si potrebbe analizzare il taiji o serve "credere" nel chi?

Dipende.
Da niente, a molto..Io fin'ora ho avuto la fortuna di incontrare gente con approccio molto "pratico".
Secondo me una metodologia scientifica farebbe molto bene al taiji, rendendo le cose più comprensibili per noi occidentali. Il problema è spesso di cultura/linguaggio.
Per i cinesi il concetto di qi è molto vasto e assume, a seconda del contesto, diversi significati.
Una volta un maestro cinese continuava a dirmi di "portare il qi" in basso nell'eseguire un movimento. Dopo vari casini e tentativi ho capito che intendeva (spero di aver capito  ???) di abbassare il baricentro (sia fisicamente che con l'intenzione).
Questa diversità culturale a volte è frustrante.

Infine, tieni conto che varie cacchiate sull'uso del qi sono da ricondurre all'azione propagandistica (di nuovo) del governo cinese che, a cavallo degli anni '80, ha sponsorizzato la medicina tradizionale e il qi gong.
In quel periodo sono stati tirati fuori concetti strampalati di ogni genere..

Secondo me un approccio "laico" è possibile, oltre che utile.

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Re: un po di veli da scoprire...
« Reply #5 on: July 25, 2010, 12:36:05 pm »
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Avete splittato il 3d per salvarvi dal  marasma dell'altra sezione?  ;D


Dunque,dai vostri scritti traspare fortissima l'idea che il taiji sia un modo di usare il corpo.
Una avanzata forma di ginnastica,sostitutiva ad esempio dell'uso dei pesi.
Un jutsuka che invece di far palestra fa taiji.


Nello specifico pare che siamo abbastanza d'accordo su come e' fatto e come funziona un corpo, ed utilizzate/iamo il termine qui senza alcuna accezione "dragonballiana" del termine.

Aspettando un allenamento assieme (presumibilmente il gathering) continuo a rompere le scatole:

Ma esiste dunque un taiji autonomamente marziale?
Peccato che la stupidità non sia dolorosa.
(A. S. LaVey )

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Re: un po di veli da scoprire...
« Reply #6 on: July 25, 2010, 12:40:38 pm »
0
Avete splittato il 3d per salvarvi dal  marasma dell'altra sezione?  ;D

infatti le mie risposte qui sono leggermente diverse, ma i concetti gli stessi

Aspettando un allenamento assieme (presumibilmente il gathering)

il famoso angolino ipotizzato da Cooks

Ma esiste dunque un taiji autonomamente marziale?

ma difficile da trovare
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Re: un po di veli da scoprire...
« Reply #7 on: July 25, 2010, 12:43:15 pm »
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Ma esiste dunque un taiji autonomamente marziale?

Neverending story ...... uhuhuh uhuhuhuhuhuuuuuu ...

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Re: un po di veli da scoprire...
« Reply #8 on: July 25, 2010, 12:53:12 pm »
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Ma esiste dunque un taiji autonomamente marziale?

Neverending story ...... uhuhuh uhuhuhuhuhuuuuuu ...


Sei un cretino  :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D

 ;)
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Re: un po di veli da scoprire...
« Reply #9 on: July 25, 2010, 12:53:17 pm »
0

Ma esiste dunque un taiji autonomamente marziale?

sei un ragazzo perspicace!!
hai fatto centro. loro fanno pesi..noi facciamo esercizi base del taiji
pensa un po..c'è chi fa lo stesso con lo yoga!! (chiedere a MGY)

esiste eccome un Taiji autonomamente marziale, basta praticarlo con quell'intento li!
se ho il corpo "allenato" e pronto per sviluppare le giuste "forze" e a quel punto imparo le forme del Taiji (la Chen è la più evidente come applicazioni marziali..sopratutto la seconda forma, quella che viene chiamata "forma cannone" per il largo uso del Fajin e dei repentini cambi di velocità nell'esecuzione)
allora si che diventano delle applicazioni marziali concrete!!

 :)

dammi tempo amico mio...secondo GJ ci vorranno ancora un po di anni...
per adesso sono all'inizio della "fase1" ma almeno ho le idee molto chiare sul lavoro che ho da fare negli anni!
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Re: un po di veli da scoprire...
« Reply #10 on: July 25, 2010, 13:06:15 pm »
0
Alla fine dei conti, la mia posizione si puo' riassumere cosi':


Quello che  voi mi raccontate e' contrario alla mia esperienza, io gli stili interni li ho lasciati e non ho visto che miglioramenti.

Pero' cio' che dite e' coerente e voi sembrate in buona fede.

Plausibile che io abbia lavorato male/abbia avuto un cattivo maestro/ semplicemente sono fatto diverso.

Continuo segretamente ad essere convinto che quando vi troviate sotto stress non sia il taiji che usiate.... (questo rimanda al punto sopra)
Questo mi rende davvero curioso di provare ad allenarmi con voi.  :sur:

Continuero' imperterrito a smaronare la gente degli stili interni dicendo che se non fanno sparring sono dei "ciuffoloni".

Raptox completera' il suo intero percorso marziale prima che noi ci si sia visti per una birra. Ora e' pure accasato, ergo i suoi giorni da spirito libero sono finiti  XD
--->continuero' a fartelo pesare ogni circa dieci post  :gh:



Peccato che la stupidità non sia dolorosa.
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Re: un po di veli da scoprire...
« Reply #11 on: July 25, 2010, 13:14:17 pm »
0
Plausibile che io abbia lavorato male/abbia avuto un cattivo maestro/ semplicemente sono fatto diverso.

scommetterei sul cattivo maestro

Continuero' imperterrito a smaronare la gente degli stili interni dicendo che se non fanno sparring sono dei "ciuffoloni".

liberissimo, ma ti consiglierei di dare del ciufolone solo a chi presume di menarti, non a chicchessia
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rockyjoe

Re: un po di veli da scoprire...
« Reply #12 on: July 25, 2010, 13:17:15 pm »
0
Alla fine dei conti, la mia posizione si puo' riassumere cosi':


Quello che  voi mi raccontate e' contrario alla mia esperienza, io gli stili interni li ho lasciati e non ho visto che miglioramenti.

Pero' cio' che dite e' coerente e voi sembrate in buona fede.

Plausibile che io abbia lavorato male/abbia avuto un cattivo maestro/ semplicemente sono fatto diverso.

Continuo segretamente ad essere convinto che quando vi troviate sotto stress non sia il taiji che usiate.... (questo rimanda al punto sopra)
Questo mi rende davvero curioso di provare ad allenarmi con voi.  :sur:

Continuero' imperterrito a smaronare la gente degli stili interni dicendo che se non fanno sparring sono dei "ciuffoloni".

Raptox completera' il suo intero percorso marziale prima che noi ci si sia visti per una birra. Ora e' pure accasato, ergo i suoi giorni da spirito libero sono finiti  XD
--->continuero' a fartelo pesare ogni circa dieci post  :gh:

in buona fede scrivo.

funziona sotto stress cio che hai allenato sotto stress.hai allenato il taiji sotto stress?
la muay thai,stile bellissimo,funzionerebbe altrettanto se non fosse allenata col concetto di stress sempre presente?

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grande jedi

Re: un po di veli da scoprire...
« Reply #13 on: July 25, 2010, 13:19:04 pm »
0
Alla fine dei conti, la mia posizione si puo' riassumere cosi':


Quello che  voi mi raccontate e' contrario alla mia esperienza, io gli stili interni li ho lasciati e non ho visto che miglioramenti.

Pero' cio' che dite e' coerente e voi sembrate in buona fede.

Plausibile che io abbia lavorato male/abbia avuto un cattivo maestro/ semplicemente sono fatto diverso.

Continuo segretamente ad essere convinto che quando vi troviate sotto stress non sia il taiji che usiate.... (questo rimanda al punto sopra)
Questo mi rende davvero curioso di provare ad allenarmi con voi.  :sur:

Continuero' imperterrito a smaronare la gente degli stili interni dicendo che se non fanno sparring sono dei "ciuffoloni".

Raptox completera' il suo intero percorso marziale prima che noi ci si sia visti per una birra. Ora e' pure accasato, ergo i suoi giorni da spirito libero sono finiti  XD
--->continuero' a fartelo pesare ogni circa dieci post  :gh:




Vieni una volta ad Asti...e sarai acotentato...di qualsiasi tu domanda tu voglia fare o o vedere...amico mio...! Offro io...anche il pranzo...!!!! Sotto stres il taiji che pratico...non funziona...!!!?? AH QUANTO TI SBAGLI...! ANZI...SOTTO STRESS LA COSA DIVENTA ANCORA PIU ECITANTE... Come posso dirti...!!!??? Se fatto ad opera d'arte.., esce veramente...la parte dell'istinto animale... :sur:! Almeno a me sucede cosi... :gh:!!!

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Offline Raptox

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Re: un po di veli da scoprire...
« Reply #14 on: July 25, 2010, 13:32:45 pm »
0
Vieni una volta ad Asti...e sarai acotentato...di qualsiasi tu domanda tu voglia fare o o vedere...amico mio...! Offro io...anche il pranzo...!!!! Sotto stres il taiji che pratico...non funziona...!!!?? AH QUANTO TI SBAGLI...! ANZI...SOTTO STRESS LA COSA DIVENTA ANCORA PIU ECITANTE... Come posso dirti...!!!??? Se fatto ad opera d'arte.., esce veramente...la parte dell'istinto animale... :sur:! Almeno a me sucede cosi... :gh:!!!

..infatti stiamo seriamente pensando di dotarci di armi cariche di tranquillanti per gli orsi per i momenti in cui "ti senti sotto stress"!!!
 :gh: :gh: :gh: :gh: :gh: :gh:
...crederai di essere nel punto più alto

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