piuttosto complicata... cmq grazie per l'intervento..
Prego!
per come l'intendo io la spada colpisce al cuore e sarà il cuore a guidarla nell'azione.
per cuore intendo il mio centro in un corpo rilassato e connesso con una mente libera e intenzionale.
la spada diventa un prolungamento del mio braccio, la mano la sua articolazione, quindi deve essere ferma e sciolta e sopratutto trasmettere l'energia/forza generata dal corpo.
non conosco le finezze di cui hai descritto ma ti assicuro che funziona alla grande
un grazie a tutti per i cintributi Lu
Beh sai molti dei principi che enumeri sono corretti per l'uso di qualsiasi spada in qualsiasi arte marziale, dal kendo alla scherma olimpica.
A livello tecnico, l'utilizzo di pollice e indice per controllare la spada è una semplificazione del wushu moderno, senza dubbio ottima per le gare come per i principianti. Se, però, si vuole studiare un'arte marziale tradizionale in tutta la sua ricchezza, allora meglio studiare le "finezze", no? Anche perché il movimento delle dita sull'elsa è anch'esso forma ed espressione dell'energia del movimento.
Sul "funzionare"... anche se brandisci la spada come un bastone "funziona". Dipende, credo, da quel che si intenda. A me interessa il taijijian come prodotto culturale... anche perché dubito che affronterò mai un duello di spada all'ultimo sangue (o al primo!). E, se voglio un prodotto culturale, lo voglio in tutta la sua ricchezza e autenticità.
[Anche perché in cinese si dice, se non ricordo male, "wujian", cioè danzare la spada... e il modo in cui il wushu insegna ad impugnare la lama sta all'arte della spada come i saltelli stanno alla danza...]