Sono perfettamente d'accordo. Soltanto voglio precisare che "tenere le porte aperte a tutti" non è mercimonio di per se, purché l'insegnante porti ciascuno ad apprendere e migliorarsi in relazione alla disciplina e a se stessi.
Lo diventa quando, in nome del denaro, si "appiattisce" e si "diluisce" la pratica per far si che sia accessibile a tutti, indistintamente, dimenticando le individualità degli allievi... Non so se mi sono spiegato!