hihi
Per riprendere un discorso vecchio,
Penso che ci vuole tempo per trovare quello che si cerca a meno che uno non si accontenta del percorso facile, quello che ti si apre davanti appena esci dall'aereoporto. Una cosa che tentavo, invano, di spiegare anche ad altri italiani qui e' che bisogna darsi un tempo di ricerca. Vivere in Cina e studiare AM e' un percorso molto lungo (sopratutto interne) e bisogna avere pazienza, aspettare che i tempi siano maturi per far si che il percorso si riveli. L'impatto con le "vere" AM puo' scioccare, sembrano tutti molto forti i praticanti esperti qui, ma col tempo si aggiusta il tiro e ci si fa piu' esperti. Questo ovviamente se si vive qui, se si e' di passaggio questo discorso non vale poiche' non vi e' il tempo.
Il discorso che si faceva tempo fa su la fortuna in realta' non vale molto, se si e' fortunati e si trova il maestro "perfetto" dello stile "perfetto" ma troppo
presto e non lo si apprezza poiche' non ci sono i termini maturi per capirlo. Faccio un esempio banale, il ragazzo che mi ha portato dall'allievo del mio maestro e' un simpaticissimo ventenne delle Hawai, un amore di ragazzo, buono e sincero come un prete di campagna. Lui e' venuto in Cina per le AM, ha studiato cinese e poi si e' messo alla ricerca di un maestro. Il primo che ha trovato e' stato questo KongLin (allievo di Pechino del mio maestro) che e' un ex praticante-insegnate di 5 o 6 stili, campione di sanda quando aveva 18 anni, proveniente da una sperduta provincia dell'Anhui, di famiglia dove sono tutti praticanti e attori dell'opera tradizionale. E' uno che sulle AM non ha tanti dubbi, e anni fa quando incontro' il maestro fu inserito fra i suoi allievi piu' vicini raggiungendo un ottimo livello in relativamente pochi anni (il m. cmq gli disse che prima di allora non aveva mai praticato bene e anche ora lo prende il giro, vabbe') . Ora si allena tutti i giorni, tutto il giorno poiche' e' il suo lavoro. Il buon Hawaiano trovandosi a muovere i primi passi in una cosa complessa come il WSQ si e' trovato subito male. Ora e' in un limbo, mi chiama e mi dice che quello che fa con KongLin e' troppo difficile e che vorrebbe andare a fare altre cose ma al tempo stesso e' legato a lui e sa che questa e' la cosa migliore, ma per ora troppo avanzata. Vuole andare a fare altre cose anche perche' non le ha mai fatte, ed e' curioso. Nulla di male, il panorama e' molto ampio e vivendo qui molto attraente. Quando hai concluso la tua ricerca e hai chiarito dei punti fondamentali su quello che vuoi e come lo vuoi allora il maestro viene da solo, ma prima di allora e' bene andare e vedere, provare dei mesi, degli anni e poi maturare delle conclusioni basate su abilita' acquisite e non parole. Questo periodo di ricerca puo' durare qualche tempo ma non e' tempo buttato, se non lo si considera da subito si riproporra' in seguito. Pensa nell'arte se uno dovesse finire dove ha comiciato a studiare, che percorso basso sarebbe? Tempo che l'abilita' viene raggiunta e si passa alla cosa piu' difficile, anche se non la si e' raggiunta al 100%.
Come si diceva anche con il
caprone capo che ora e' al mare, nessuno di noi e' nato figlio di un
grande maestro cinese..che puo' permettersi di praticare per tutta la vita quello che il padre gli ha insegnato, spiegato bene e con la volonta' precisa di insegnare dei concetti e renderli effettivi. Ci sono maestri che hanno ricercato per piu' di 20 anni, essendo cinesi per altro, e che poi hanno scelto quello che avevano maturato. Altri erano di "famiglia" e il percorso e' stato diverso, ma ti assicuro che a conti fatti non tutti quelli di "famiglia" sono dei fenomeni e come dicono un po tutti.. quelli veramente forti, insospettabili, sono quelli da soli che si allenano in un parco lontano e poi vanno a casa.
M.