caro Baltoro/Renaro
permettimi di dirti che l'unico grande maestro se te stesso
fidati della tua intuizione, del tuo istinto, delle tue sensazioni,
il corpo non mente sia nella malattia che nel benessere, sia nell'autodistruzione che nella crescita,
ascolta il tuo corpo e la tua mente, il tuo cuore e la tua anima, solo loro possono dirti se sei sulla buona strada e sopratutto fidati di loro,
poi il confronto è necessario, con chi ti è superiore e con chi ti è inferiore, anche i tuoi alievi sono un grande riferimento per la tua crescita personale... anche loro insegnano,
non solo i grandi maestri o gli antichi testi possono trasmetterci la conoscenza ma tutto ciò che cicirconda... WZX diceva: "semplicemente ascolta la natura, con le sue leggi e il suo dinamismo"
se poi ci sono fenomeni fuori dal cumune credo che non debbano rappresentare la meta ma solo un idea di ciò che può succedere a certi livelli, credo che sia più importante il percorso e non la meta perchè (mia idea) un fine ultimo non ci sarà mai...
personalmente posso dirti che solo quando ho iniziato ad ascoltarmi sinceramente senza svalutare le mie capacità e riconiscendo i mie limiti sono riuscito a fare chiarezza su come si lavora seguendo i principi del taiji, non parlo di forme originali ma di originalità della pratica,
con quanto scritto non pretendo di aver detto la verità, solo voglio condividere con te e con chi lo trova utile la mia esperienza e il mio percorso
buona pratica a tutti
e sempre SPARTA