caro Kory, se ci tieni a venire sul palo accomodati pure.........
bellissimo il video, che fa notare che a volte l'attribuzione di un nome ad alcune azioni risulta realmente difficoltoso a quella velocità, ma penso che l'estrema specializzazione di quegli atleti in realtà esuli dal judo come fenomeno di massa, è un qualcosa di diverso.
La cosa triste che spesso si nota sono gli allenatori che propongono azioni apparentemente simili a quelle che si vedono alle olimpiadi (ma che non conoscono) a ragazzini di 10 anni, è questo che intendo quando sostengo che non si studiano la tecnica ed i principi, ed è qui che dovrebbe intervenire la didattica del kata in senso tradizionale, anche se poi nella forma si potrebbe svecchiare il metodo.
Purtroppo la fretta è una cattiva consigliera, e quindi si preferisce far fare piegamenti e addominali ai ragazzi, piuttosto che studiare la tecnica. La Federazione in questo tipo di scelte è piuttosto ipocrita, parla di educazione fisica citando Kano, ma poi l'unica cosa che inculca è la ricerca di una medaglietta, dimenticando che non tutti sono Inoue.
Per Koryu, visto che pratichi uno stile di ju jutsu che si rifa ad una koryu (o forse lo è, ho un po' perso il filo) magari ci potresti parlare della didattica della tua scuola, giusto per capire come funziona, senza entrare nel merito delle singole tecniche, mi sembra che a questo punto sarebbe un discorso perfettamente in linea con la discussione.