Siccome non ho avuto tempo fino ad ora, nella scuola che seguo i principi sono 8:
1: Radicarsi a terra, portare l'energia nel sincipite e centralizzarsi nel dantien
2: Le tre chiavi di controllo
3: I due sigilli
4: Zhong Ding Jin
5: I 5 archi
6: Lo Zhan Ssu Jin
7: Le sei armonie (Liu He)
8: Le sei direzioni (Liu Fang)
Questi otto principi sono retroattivi, ogni volta che se ne approfondisce uno gli altri già studiati acquistano di maggior qualità. Non c'è ne uno più importante rispetto all'altro e non sono così definiti nella realtà, perchè uno contiene l'altro.
Se a qualcuno può interessare mi dilungo nelle spiegazioni di quello che ho capito fino ad ora!
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Allora il primo principio è un indicazione posturale, che si realizza quando tutti gli altri principi sono rispettati, ovviamente viene raggiunto per gradi, ma al massimo delle sue possibilità avviene quando sono rispettati anche gli altri principi. Diciamo che la fase di apprendimento secondo me parte dal secondo principio, ovvero le tre chiavi di controllo che sono:
1° Chiave: la settima vertebra cervicale C7 collega i due archi delle braccia legando insieme in tensione dinamica, la spina dorsale, le scapole, le spalle, le braccia, i gomiti e le mani.
2° Chiave: l'undicesima vertebra toracica T11, lega insieme tutti i cinque archi
3° Chiave: l'osso sacro, collega i due archi delle gambe, legando insieme in tensione dinamica, la spina dorsale, il bacino, le gambe, le ginocchia ed i piedi.
Quando questi tre punti sono allineati si realizza l'asse centrale, perchè il mingmen è rilassato o aperto, le teste dei femori si rilassano, il petto si svuota e le spalle sono rilassate. Quindi si innesca un processo di rilassamento, quindi il rilassamento si ottiene (almeno quello che interessa a noi) con una corretta postura.
Il terzo principio o i due sigilli, è la capacità di generare potenza dal bacino (o dal dan tien quando il livello è anche più alto) e di indirizzarla lungo le braccia proprio grazie alla C7 e i muscoli del collo.
4 Principio descritto poco più sopra.
5: I 5 archi, bhe qui la mia consapevolezza non è al massimo, però per quello che ho capito è che lavorando con gli arti a forma di arco "più o meno accentuato" è possibile lavorare per forze contrapposte proprio come quando sii tende un arco, come nelle immagini di questo sito
http://nuke.tuiillago.it/TaijiQuan/LavoroInternonelTaiji/I5ArchidelCorpo/tabid/613/Default.aspx6: Si riferisce alla forza a spirale, siccome il nostro corpo non ha delle vere e proprie linee rette, ma anzi le ossa sono leggermente nelle loro combinazioni a spirale, ad esempio pensiamo alla forma delle ossa dell'avambraccio. Quando si riesce a centralizzare il movimento correttamente allora la forza a spirale è una conseguenza del gesto stesso.
7: Le sei armonie, qui si denota un alto livello nell'arte, perchè vuol dire che a livello fisico tutto è sistemato, e a livello mentale anche, perchè le tre armonie interne: Shen in armonia con lo Yi, lo Yi in armonia con il Qi e il Qi in armonia con il corpo vuol dire che tutti nostri preconcetti religiosi e morali (Shen=spirito) non interferiscono con la nostra intenzione (Yi), a sua volta l'intenzione dirige il Qi dove vuole lei e il fisico ne beneficerà.
8: Le sei direzioni, in questo stato si è come una palla, praticamente l'equilibrio è perenne, il punto di massimo equilibrio è in tuttq le posture.
Quanto tutto questo è realizzato allora si sarà in grado di radicarsi a terra, portare l'energia nel sincipite (o sommità del capo) e centralizzarsi nel Dan tien!
Spero di non aver scritto strafalcioni e se avete altre domande e le mie competenze lo permetteranno sarò ben felice di rispondervi.