Son storto ...

riprendendo ad allenarmi costantemente mi trovo infastidito da una accentuata lateralità per quanto riguarda gli arti superiori

essendo destrorso mi ritrovo con il braccio sinistro in grado di supportare molto bene il destro ma isolato (o messo in condizione di "comandare lo sforzo) ha una resa veramente disastrosa rispetto al destro

come posso cercare di colmare (per quanto possibile) il gap senza andare a sovraccaricare il povero braccio manco?

grazie 

Ma a che tipo di allenamento fai riferimento?In genere una disparità di forza è normale.
Ad ogni modo la cosa migliore è fare un lavoro di isolamento, se ho capito bene, utilizzando però gli stessi carichi a dx e sx usando in genere quello che consente al braccio debole di lavorare più proficuamente.
Di solito la cosa si risolve così.

la differenza "incolmabile" l'ho notata in un esercizio specifico

(la terminologia tecnica sarà miserrima)
volevo provare a fare dele trazioni alla sbarra, non a sbarra parallela alle spalle ma ponendomi sotto di essa
le mani quindi con lo stesso tipo di presa ma una avanti ed una dietro
da qua trazioni portanto la testa una volta a sinistra ed una volta a destra della sbarra
sino a che il braccio vicino al corpo è stato il destro nessun problema
passato al sinistro ... a destra della sbarra salivo, a sinistra arrivavo a fine corsa con la sbarra in verticale sulla testa ed il carico era eccessivo per il braccino 

per il sollevamento capisco che faccia più fatica, ma per lo spostamento laterale mi aspettavo qualcosa di meglio 

spero di essermi fatto capire, grazie

... forse e' un problema non solo di "braccio" , ma anche di muscoli della schiena ...

E' normale nei casi di disparità di forza...se fai le trazioni classiche, vedrai che tenderai a salire "storto" fino a fine corsa.
Lo stesso per quel genere di trazione dove, ti dico per esperienza personale, entrano in gioco anche le limitazioni, anche queste normali, di movimento fra gli stessi arti e le articolazioni.
Prova a fare molto stretching della zona e ad abbozzare un lavoro unilaterale e verifica i cambiamenti.

... forse e' un problema non solo di "braccio" , ma anche di muscoli della schiena ...

infatti parlavo di lateralità 

E' normale nei casi di disparità di forza...se fai le trazioni classiche, vedrai che tenderai a salire "storto" fino a fine corsa.
Lo stesso per quel genere di trazione dove, ti dico per esperienza personale, entrano in gioco anche le limitazioni, anche queste normali, di movimento fra gli stessi arti e le articolazioni.
Prova a fare molto stretching della zona e ad abbozzare un lavoro unilaterale e verifica i cambiamenti.

proverò 

A parte il fatto che spero di aver capito male l'esecuzione dell'esercizio (in caso contrario non riesco a capirne la finalità), ma la questione non è solo di minore o maggiore forza di un arto rispetto all'altro, ma anche e soprattutto di schemi motori acquisiti.
Sia sulla forza che sulla capacità coordinativa devi capire che non potrai mai rendere un arto uguale all'altro. Quello che puoi fare è ridurre il divario lavorando specificamente (in isolamento come ti suggeriva John) sia per l'una (forza) che per l'altra (coordinazione).

Comincia dal fare durante il giorno con l'arto debole cose che abitualmente fai con quello forte. Esempio: lavati i denti con la sinistra anziché con la destra. Capirai che intendo per coordinazione.

A parte il fatto che spero di aver capito male l'esecuzione dell'esercizio (in caso contrario non riesco a capirne la finalità), ma la questione non è solo di minore o maggiore forza di un arto rispetto all'altro, ma anche e soprattutto di schemi motori acquisiti.
Sia sulla forza che sulla capacità coordinativa devi capire che non potrai mai rendere un arto uguale all'altro. Quello che puoi fare è ridurre il divario lavorando specificamente (in isolamento come ti suggeriva John) sia per l'una (forza) che per l'altra (coordinazione).

Comincia dal fare durante il giorno con l'arto debole cose che abitualmente fai con quello forte. Esempio: lavati i denti con la sinistra anziché con la destra. Capirai che intendo per coordinazione.

la finalità era una semplice prova di trazione ponendo un arto in "vantaggio" rispetto all'altro (gli esercizi che faccio solitamente sono quelli semplici semplici)

per il resto prendo nota dei consigli i provvedo ad un graduale esercizio ... chiedevo consiglio perchè a volte mi lascio prendere e mi infiammo 

grazie 

Però io quel genere di trazioni le faccio...che hanno di strano?

Però io quel genere di trazioni le faccio...che hanno di strano?

ho provato a rileggere l'esecuzione e non credo di aver capito bene 
Ma la sbarra è sul piano sagittale? Le mani rispetto all'asse verticale del corpo come sono messe sulla sbarra?

la finalità era una semplice prova di trazione ponendo un arto in "vantaggio" rispetto all'altro (gli esercizi che faccio solitamente sono quelli semplici semplici)

Una prova che di solito serve a capire la differenza tra un braccio e l'altro è provare a fare trazioni con un braccio più alto dell'altro (es.: uno sulla sbarra e uno una trentina di centimetri più sotto/sopra, magari su uno stipite).
Di solito col braccio meno forte è più difficile "chiudere" e compensare le oscillazioni.

per il resto prendo nota dei consigli i provvedo ad un graduale esercizio ... chiedevo consiglio perchè a volte mi lascio prendere e mi infiammo 
grazie 

Secondo me dovresti preoccupartene relativamente, a meno che il divario tra le due braccia sia palesemente sproporzionato.

Tieni conto che uno dei fattori che influisce di più è la presa: normalmente la maggior differenza si ha sull'avambraccio (flessori delle dita e del polso). Per questo ti dicevo di provare a lavarti i denti con la sinistra: perché questo divario per l'avambraccio è dovuto a tutte queste operazioni giornaliere che, sommate, sono una quantità pazzesca, ma non le percepiamo come esercizio fisico. Basta pensare a: lavarsi i denti, usare arnesi da giardino/cucina/bricolage, allacciarsi le scarpe, spostare oggetti, compiere lavori di forza quotidiani (aprire un tappo, spostare una sedia, aprire una portiera, etc.).

So che sembra da paranoici, ma prova per un giorno a fare tutte queste operazioni con l'arto "debole": a metà giornata avrai i crampi.

Quote from: John Spartan on August 03, 2010, 17:30:53 pm

Però io quel genere di trazioni le faccio...che hanno di strano?

ho provato a rileggere l'esecuzione e non credo di aver capito bene  
Ma la sbarra è sul piano sagittale? Le mani rispetto all'asse verticale del corpo come sono messe sulla sbarra?

immagina di tenere un ascia con due mani e portarla alla sommità del capo per tagliare la legna ecco la posizione è simile, io  utilizzo l'esercizio come finalità al clinch thai

So che sembra da paranoici, ma prova per un giorno a fare tutte queste operazioni con l'arto "debole": a metà giornata avrai i crampi.

e un insano nervosismo per l'incapacità di eseguire banalissime azioni.. se non si è capito l'ho provato con poco successo 

immagina di tenere un ascia con due mani e portarla alla sommità del capo per tagliare la legna ecco la posizione è simile, io  utilizzo l'esercizio come finalità al clinch thai

Ohh, ora ho capito!
Per la poca conoscenza che ho del clinch, credo sia un buon esercizio.
Alla fine il problema è come lo pensavo io: la mano e il braccio più distante dal baricentro del corpo si trova ovviamente a lavorare meno, in percentuale, rispetto a quello sull'asse. Perciò gioca un ruolo importante la forza nella presa e nell'avambraccio e col fatto che il braccio più distante lavora con un angolo maggiore, l'arto debole aiuta poco la trazione quando lavora da avanzato; mentre sollecitato maggiormente quando è sull'asse, trasmette una brutta sensazione oltre che impegnare di più fisicamente, perché la parte di "presa" è più debole.

Quote from: nicola on August 04, 2010, 09:49:01 am

So che sembra da paranoici, ma prova per un giorno a fare tutte queste operazioni con l'arto "debole": a metà giornata avrai i crampi.

e un insano nervosismo per l'incapacità di eseguire banalissime azioni.. se non si è capito l'ho provato con poco successo  

 
Visto che brutta sensazione che trasmette al cervello?? Questa è una delle componenti che peggiora la prestazione: ti senti meno sicuro, quindi contrai maggiormente i muscoli impegnati direttamente nel movimento, usi di più gli stabilizzatori (che ovviamente sforzi e contrai eccessivamente rispetto al movimento più economico), ed esegui un movimento meno fluido, più contratto, e alla fine pure meno preciso.

allora constatato che l'esercizio viene eseguito da persone che si allenano ed ha senso (se l'avessi eseguito solo io forse no  ), lo riprenderò appena sarò in condizioni migliori

il divario nella presa non è esagerato, ma sommando tutto in quel genere di trazione era una cosa indegna  (anche il mio peso è indegno  )

Quote from: Muay -multimedia- Jack on August 04, 2010, 10:02:21 am

immagina di tenere un ascia con due mani e portarla alla sommità del capo per tagliare la legna ecco la posizione è simile, io  utilizzo l'esercizio come finalità al clinch thai

Ohh, ora ho capito!
Per la poca conoscenza che ho del clinch, credo sia un buon esercizio.

OT
è un buon propedeutico, ma da non "usare" con esagerazione perchè si rischia
di inerpicarsi in un unica applicazione basilare e monotona.

Alla fine il problema è come lo pensavo io: la mano e il braccio più distante dal baricentro del corpo si trova ovviamente a lavorare meno, in percentuale, rispetto a quello sull'asse. Perciò gioca un ruolo importante la forza nella presa e nell'avambraccio e col fatto che il braccio più distante lavora con un angolo maggiore, l'arto debole aiuta poco la trazione quando lavora da avanzato; mentre sollecitato maggiormente quando è sull'asse, trasmette una brutta sensazione oltre che impegnare di più fisicamente, perché la parte di "presa" è più debole.

è per quello che solitamente  faccio serie pari in modo tale da alternare le posizioni con le mani, partendo prima con la l'arto debole in modo tale da sfruttarlo  a piena  forza

Quote from: Muay -multimedia- Jack on August 04, 2010, 10:02:21 am

Quote from: nicola on August 04, 2010, 09:49:01 am

So che sembra da paranoici, ma prova per un giorno a fare tutte queste operazioni con l'arto "debole": a metà giornata avrai i crampi.

e un insano nervosismo per l'incapacità di eseguire banalissime azioni.. se non si è capito l'ho provato con poco successo  

 
Visto che brutta sensazione che trasmette al cervello?? Questa è una delle componenti che peggiora la prestazione: ti senti meno sicuro, quindi contrai maggiormente i muscoli impegnati direttamente nel movimento, usi di più gli stabilizzatori (che ovviamente sforzi e contrai eccessivamente rispetto al movimento più economico), ed esegui un movimento meno fluido, più contratto, e alla fine pure meno preciso.

beati gli ambidestri! già già!!  

Giannizzero, quanto sono "poderose" le armi studiate?
Stuzzicadenti sette/ottocenteschi alla Lady Oscar o, anche, travi d' acciaio medievali alla William Wallace?