Questo è il punto, memoria mentale o neuromuscolare?
In caso di "attacco" (vero o presunto) succede che il cervello segnala il pericolo, le surrenali sputano fuori adrenalina, che aumenta pressione e velocità del sangue, lo stomaco si chiude, la digestione si arresta, i muscoli divengono agilissimi la milza tira fuori tutte le scorte di globuli rossi ed il respiro aumenta di profondità e velocità, in pratica siamo pronti alla lotta "ma"... tutto ciò provoca queste due risultanze:
1) ti caghi sotto ed il panico ti blocca, al massimo se è una femmina, grida a tonalità e volume altissimo, nel tentativo di sfondare i timpani.
2) ti cagheresti sotto, ma il cervello "si spegne" (memoria mentale inattiva) ed il tuo corpo si muove quasi autonomamente (memoria neuromuscolare quindi disgiunta), menando come un fabbro dei bei tempi andati, questo per via della lunghissima (e per alcuni inutile)dipetizione dei kihon, dei kata ed ovviamente di un kumite libero fatto con criterio, cioè non per sport.
Il resto secondo me, sono vaccate, come chi ti promette di insegnare a difenderti efficacemente in qualche mese.
Mente spudoratamente sapendo di mentire, o peggio, illuso di poterlo fare davvero.