Ho più volte sentito la parola biomeccanica utilizzata per descrivere il movimento umano.
Trattiamola pure come senz'altro sarà come una teoria dimostrata matematicamente e dimostrata scientificamente, intendendo un'equazione in grado di descrivere il movimento umano dimostrata tramite l'osservazione di fenomeni che potrebbero avvenire solo in presenza di quella stessa equazione.
Per esempio (da documentario) la teoria speciale di Einstein diceva fra l'altro che la luce veniva deviata dai corpi celesti (masse).
Ciò è stato poi verificato con telescopi allorché la stella Sirio che si trovava dietro il sole (ecclissi) in realtà veniva osservata con telescopio in Sud Africa.
Mi chiedo se la biomeccanica (intesa come equazione) sia in grado di descrivere TUTTO il movimento, cioè se le variabili prese in considerazione siano TUTTE quelle che determinano il movimento.
Questo non significherebbe che la teoria non sia valida, ma che non può descrivere TUTTO quello che succede.
Per esempio, la relatività generale di Einstein descrive bene ciò che accade nel cosmo così come è ora, ma non funziona per descrivere cosa succede in un buco nero oppure negli istanti immediatamente precedenti il big bang.
Allo stesso modo non può essere usata per descrivere cosa succede nel modo atomico e sub atomico, tanto è vero che lì si usano le formule della meccanica quantistica.
A parte le citazioni prese da documentari che possono non essere state precise, il concetto che la biomeccanica descriva il movimento perchè dovrebbe escludere che a creare il moviemnto sia anche qualcos'altro non incluso nella matematica della biomeccanica, ma che potrebbe essere spiegato da un'altra matematica che fa riferimento ad altre od ulteriori variabili?