Gli appunti che facciamo sono al post di sotutsu, il quale dice che secondo lui ci sono movimenti che la biomeccanica non può studiare. Si vuole solo mettere luce a questi movimenti che avrebbero elementi fisici / non fisici imprescrutabili.
Scusa se ti rispondo solo adesso, non so come mi era sfuggita questa parte del post.
Io non ho mai detto che esistono movimenti imperscrutabili, piuttosto esistono movimenti che non siamo in grado di percepire in un dato momento o che non sappiamo che esistono o possano esistere (è soggettivo, la scienza è oggettiva) intendendo come movimento tutto ciò che può succedere nel corpo umano fino alle particelle subatomiche in esso contenute.
Diciamo che un movimento può essere studiato scientificamente attraverso più modelli matematici, cioè va interpretato.
Come posso spiegarmi?
Secondo Newton la forza di gravità veniva esercitata tra i corpi celesti, istantaneamente, Einstein ha dimostrato che non era così, la matematica di Newton non era sbagliata, ma non descriveva tutto ciò che in effetti succedeva (per esempio in allora non si conosceva lo spazio tempo).
La cultura delle arti marziali non è per sua natura "scientifica" perché non si pone questo come obbiettivo. Si è formata sul fare perché funziona, non sul fare perché esiste la formula matematica che traduce un certo modello matematico di un movimento.
Per fare i calcoli strutturali si usano dei modelli che traducono la realtà in qualcosa di calcolabile: una trave diventa una linea, un carico reale su un solaio diventa un caroc teorico uniformemente distribuito ecc.
Si possono così calcolare le reazioni vincolari per mezzo di formule più o meno complesse senza sapere, peraltro, se le formule più complesse (analisi matematica) siano più rispondenti alla realtà di formule più semplici.
Dobbiamo buttare tutto nel cesso? No di sicuro, ma comunque i Romani facevano ponti su grandi fiumi in due giorni e le grandi piramidi sono arrivate sino a noi senza questi modelli matematici.
Ciò dimostra che l'agire umano non per forza deve esere legato alla scienza per ottenere grandi risultati e inoltre che la scienza è in grado di spiegare solo una parte dei fenomeni che osserva e spesso con leggi e teorie (anche la relatività ristretta e generale di Einstein lo sono, senza nulla togliere al medesimo, anzi) che analizzano per parti il fenomeno.
E' più facile spiegare a qualcuno come accendere un fuoco con dello sterco secco e un bastoncino, facendoglielo vedere, per quello che si può che dandogli in mano un'equazione.