Concordo con Mattia,e aggiungo che l'immagine degli archi rischia di creare dei fraintendimenti.Ho provato nell'esperienza personale,ad esempio,che a forza di pensare alle braccia come a degli archi,avevo perso la capacita di lavorare con i gomiti distesi (rilassatamente distesi,ovviamente).E come ho poi avuto modo di notare,mi trovavo in numerosa compagnia con lo stesso problema.A mio avviso è un tipo di qualità che non dovrebbe essere ricercata come un obiettivo.Se alla struttura viene data la possibilità di allinearsi e lavorare in un certo modo,allora gli "archi" si presenteranno spontaneamente.Passa tutto,da quel che ho capito,dall'asse centrale,come già altri hanno detto.
sono daccordissimo con te, "Se alla struttura viene data la possibilità di allinearsi e lavorare in un certo modo,allora gli "archi" si presenteranno spontaneamente"
grande affermazione
lavorare in un certo modo intendiamo in rilassamento e spontaneità ricercando le sensazioni di forza/direzione che si vengono a creare, la prima in assoluto dovrà essere quella verticale.. o arco dorsale
caiosemprognio sei un grande
, il giorno che sarai anche tizio sarai gigantesco