No, no la strategia ce l'ha eccome!!! Ed una strategia molto semplice, continuare a pestarti sino a quando ne ha voglia!! Ma suvvia davvero potete credere che in un occasione non regolamentata sia possibile rimanere a tre metri di distanza a studiare, con calma per giunta, la situazione?? Magari avendo una spada in mano ....la situazione cambia!!!
Ho volutamente specificato il caso in cui sia chiaro che si combatterà e con chi.
L'evento a sorpresa o a tradimento è tutto un'altro discorso, sebbene non sia esclusa una certa modalità, li diventa ovvio che la distanza va guadagnata se ci si riesce.
Una cosa certa è che, chi attacca in quel modo, spesso è devastante, ma anche perchè chi subisce non ha alcuna preparazione e va in panico o confusione, ma è pur vero che i colpi di quel tipo sono casuali, confusi e approssimativi, quindi si tratta di mantenere o recuperare sangue freddo, in quel caso il colpo che entra bene, freddamente e lucidamente, entra su un bersaglio senza difese, perchè interamente portato ad un attacco caotico.
In questo caso parlo per la mia personalissima esperienza, quindi non affermo in modo assoluto se non per me stesso.
Un esempio scemo:
Fra due tizi con la pistola in mano, che me la puntano, se uno è marmoreo e calmo, mentre l'altro ha la mano che trema e la bava alla bocca, io temo quello che trema, perchè può sparare al di là della sua reale intenzione, sebbene la sua condizione mi lasci la speranza di un colpo a vuoto.
Dell'altro non ho paura solo perchè non è più il caso di averne, se spara sono morto senza scampo!