@ Gargoyle:
la tua non è una domanda o meglio non solo una domanda.
La risposta è facile ma lunga e complessa. Cercherò di essere conciso ed esauriente:
"mi è parso che il Systema sia un'AM molto personale, con poco di imposto e definito da schemi rigidi"
correto, ma non ci sono assolutamente schemi rigidi ma principi da apprendre e interiorizzare, il Systema non è comunque un' arte marziale, per lo meno non in senso stretto, ma un sistema di combattimento di ambito militare a 360 gradi "ma praticamente cucita addosso al praticante stesso fin dal primo momento, quando invece normalmente in altre AM, si arriva a questo adattamento personale dopo un bel po' di pratica"
vero anche questo proprio perchè si tratta di apprendere una logica di combattimento che poi si sviluppa a vari livelli, esteriormente prima, interiormente dopo con il progredire dell' addestramento e le capacità del praticante
"questa libertà di azione e mancanza di tecniche precostituite e predefinite nel senso stretto del termine, non ha mai creato difficoltà a persone completamente a digiuno di AM" per quello che è la mia esperienza non abbiamo avuto difficoltà che non siano nel normale apprendimento di una disciplina di questo tipo
"oppure il contrario, non è mai stato problematico a chi è sempre stato abituato ad apprendere tramite dei dettami rigidi e predefiniti?" anche qui vale la stessa risposta appena scritta sopra. Se posso completare la risposta senza voler incensare la nostra scuola posso dirti che chi insegna conosce a fondo la disciplina praticata e sa come trasmetterla a chi segue i corsi sia di base che istruttori, tanto è vero che è l' unico al momento ad aver avviato un percorso di questo tipo in Italia.
Complimenti per le tue osservazioni, è per questo che mi sono quasi forzato a risponderti perchè non mi piace parlare o scrivere quanto non sia strettamente necessario.
Ragion per cui cerca di essere meno arguto nelle tue prossime osservazioni o sarò poi costretto a dover scrivere ancora.
Naturalmente con rispetto.