Poi ripeto, io tutte queste FantaTecniche in systema non le vedo. Parliamo della loro applicabilità? Quindi parliamo di metodo di allenamento al contesto di applicabilità.
No, se parliamo di applicabilità, parliamo di applicabilità sempre (chiaro, nei limiti del buon senso)
Posso allenare una tecnica nel migliore dei modi, ma se è una tecnica fallata i risultati non saranno mai buoni.
Causa discreto allenamento mi fanno male i muscoli e avrei voglia piuttosto di parlare della percentuale che Rybko ha, data la sua cironferenza, di uscirne vivo da un aggressione, ma mi sforzerò di scrivere un post di "spessore"
Allora diciamo che ci sono tre novizi che vanno alla loro prima lezione: una di aikido, una di systema e una di krav maga. Sono tutti e 3 italiani, ma questo è ininfluente.
A tutti e 3 viene insegnata una leva da presa al polso che nessuno dei 3, in prima battuta, sarà in grado di applicare come si deve. Anzi diciamo che sono talmente "scarsi" che nonostante diventino paonazzi e a rischio emorroidi non riescono proprio a farla sta leva.
Diciamo però che con le correzioni del maestro e un pò di collaborazione nel giro di 30 minuti tutti e 3 riescono a fare sta benedetta leva. Diciamo anche che il primo a riuscirci è il praticante di km, il secondo di systema e il terzo di aikido. Lo diciamo perché la postura e movimenti del km sono più semplici e immediati da applicare rispetto a quelli dell'aikido.
I 3 insegnanti naturalmente applicano a mena dito la leva quindi non possiamo dire che la tecnica sia fallace, ma che richiede un certo tempo, più o meno ampio rispetto alla disciplina praticata, per essere appresa e applicata.
Anche per gli stessi insegnanti, che costantemente perfezionano quella stessa tecnica, la volta prima sarà più fallace o meno performante o meno precisa o meno perfetta della volta dopo.
Quindi rispetto alla perfezione una tecnica è sempre fallace, ma rispetto all'applicabilità c'è una certa approssimazione entro la quale possiamo dire che la tecnica funziona. Quindi o la tecnica non funziona o funziona, ma è comunque sempre fallace rispetto alla perfezione.
Ora, questa leva è stata già allenata in un contesto applicativo. Certo collaborativo. E' la prima lezione della loro vita ed è una leva.
Naturalmente sappiamo che in quel contesto funziona e funziona sempre. Però non è che poi chi mi afferra il polso me lo tiene stretto un quarto d'ora fino a quando non riesco a fargli la leva. Magari mi tira un calcio nelle palle, mi strattona, mi afferra solo un attimo. Magari non mi afferra proprio.
Le 3 discipline a questo punto usano metodiche differenti per avvicinare l'allievo sempre più a un contesto reale, se questo è l'obiettivo o se chi insegna ne è capace.
Se la velocità di apprendimento di una tecnica e della sua applicabilità misura anche il grado della sua funzionalità è probabile. Che i metodi di allenamento utili ad aumentare la velocità di apprendimento siano meglio di altri metodi anche questo è probabile.
A questo punto sono però a rischio supercazzola quindi mi fermo.
Diciamo che Systema è un sistema coerente in rapporto ai suoi principi. E questo fa di questa disciplina una disciplina seria. Diciamo anche che io alcune tecniche di systema le applico con successo e facilità. Diciamo anche che la biomeccanica di systema l'alleno sempre perché è una figata, è semplice e la trovo funzionale anche per le altre mie pratica. Mia opinione da praticante. Quando farò km potrò dirvi se pure quella è una figata. Oh, sempre per me che sono fallace.