DISCLAIMER: Questo è un topic di riflessione,se ritenete assolutamente ovvio quello che scrivo passate pure avanti con un ghigno di derisione..Un luogo comune del Jujitsu è che la forza non sia necessaria nell'applicazione delle tecniche, appellandosi al vecchio detto di "sfruttare la forza dell'avversario" o di applicare la "flessibilità/cedevolezza"...
Ultimamente studiando abbastanza seriamente ho compreso quanto questo luogo comune sia Fuorviante nello studio...
Ho pertanto elaborato dentro di me questa regola che soddisfa il mio modo attuale di praticare:
Un jutsuka deve studiare il modo di utilizzare il minimo indispensabile di forza per poter eseguire la tecnica... in modo da poter applicare tutta quella necessaria e disponibile nel momento del bisogno...
Il cercare "la Non Forza" nello sviluppo della tecnica è solamente propedeutico a permettermi di applicarla quando ce n'è effettivamente la necessità.
sembra (e probabilmente è) un ovvietà... ma cambia molto il modo di studiare...
Ho quasi lussato una spalla ad un compagno perchè ho applicato la tecnica in modo perfetto senza utilizzare la forza... non oso immaginare se l'avessi applicata quale sarebbe stato il risultato... ma probabilmente nel momento del bisogno... magari per strada, il movimento potrebbe essere meno perfetto e con un pò di forza in più e raggiungere il risultato voluto...
perchè questa riflessione? Perchè ho trovato maestri che mi dicevano di non usare ASSOLUTAMENTE la forza perchè "E' sbagliato" e maestri che mi dicevano " Se la tecnica non riesce senza applicare la forza allora devi applicare un Atemi per ammorbidire"......
Vabbè.. sbizzarritevi!!!